Queen Elizabeth, un nome importantissimo, nientemeno che della Regina d'Inghilterra, dato alla nave più nuova della Flotta Cunard, costruita nei cantieri italiani della Fincantieri di Monfalcone e varata nel 2010.
Per chi non conoscesse la Cunard, basti ricordare che la Compagnia Inglese di navigazione è la più antica del Mondo, avendo compiuto quest'anno il suo 178° anniversario dalla fondazione, avvenuta nel lontanissimo 1838, ad opera di Samuel Cunard.
La mia crociera sulla Queen Elizabeth inizia oggi dal porto di Venezia ed in serata vi racconterò in una sorta di Diario di Bordo tutto quello che è accaduto nella prima giornata a bordo di una delle navi più lussuose del Mondo, con l'impeccabile British style che, da sempre, contraddistingue la Cunard.
Sulla Queen Elizabeth, come sulla Queen Victoria e sulla Queen Mary 2 , le tre navi attualmente attive della Cunard, si può respirare l'atmosfera dei vecchi e lussuosissimi transatlantici e rivivere i fasti dell' epoca, coniugati con le più moderne tecnologie che si possono trovare su una nave da crociera del terzo millennio.
Da stasera e giornalmente, per tutta la durata del viaggio, in totale 9 giorni, otto notti, vi racconterò non solo il viaggio nel Mediterraneo, da Venezia all' Isola di Corcula in Croazia, per proseguire verso lo stretto di Messina e quello di Gibilterra, attraversando le mitologiche " Colonne d'Ercole" sino ad arrivare al Porto di Southampton.
Sono convinto che, rispetto alle crociere che ho effettuato in precedenza, questa sarà sicuramente differente per stile di vita a bordo, un pò come facessi una sorta di viaggio indietro nel tempo.
Chi ha un pò di nozioni della storia delle navi da crociera o chi ha visto almeno una volta il film Titanic con Di Caprio, sicuramente ricorderà il nome della RMS Carpathia della Cunard, la nave che trasse in salvo i superstiti del naufragio del Titanic, considerato inaffondabile.
Nella notte di domenica 14 aprile 1912, il Carpathia navigava da New York a Fiume.
Alle 23:40 il Titanic ebbe una collisione con un iceberg, nell'Atlantico settentrionale.
Il Carpathia riuscì ad intercettare l' SOS lanciato dal transatlantico che stava affondando. il Capitano della Cunard, Arthur Rostron, tracciò una rotta da percorrere a velocità massima (17 nodi, corrispondenti a 31 km/h) per l'ultima posizione nota del Titanic, circa 58 miglia (93 km) di distanza dal Carpathia che giunse sul luogo del disastro, dopo aver percorso una pericolosa rotta attraverso i campi di ghiaccio. La Nave della Cunard arrivò nel tratto di mare alle ore 4:00 del 15 aprile, un'ora e mezzo dopo il naufragio del Titanic. Nel corso delle ore successive l'equipaggio fece salire a bordo i 705 superstiti e le lance di salvataggio del transatlantico della White Star Line e partì per New York, dove giunse giovedì 18 aprile.
Negli anni trenta la Cunard costruì il gigantesco transatlantico RMS Queen Mary, di 81.235 tonnellate , vincitore del prestigioso Nastro Azzurro, riservato alla nave che percorreva la tratta transatlantica dall'Europa a New York con il minor tempo possibile.
Nel 1939 venne varata la Queen Elizabeth , trent'anni più tardi fu il tempo della Queen Elizabeth 2, andata in pensione nel 2008. La Queen Mary 2 l'ha così sostituita nel ruolo di ammiraglia della flotta della compagnia di navigazione e prosegue tuttora il esclusiva, visto che è l'unica ad effettuarlo, il servizio di linea settimanale tra Europa e Stati Uniti. Proprio la Queen Mary 2 si è sottoposta ad un restailing pochi mesi fa, diventando ancora più moderna e lussuosa rispetto al passato.
Per ora è davvero tutto, noi ci sentiamo più tardi per gli aggiornamenti da bordo della Queen Elizabeth e per il primo giorno del Diario di Bordo !