Arctic Race Of Norway 2015 - 14/08/2015 - Stage 2 - Evenskjer - Setermoen - BENNETT Sam (Team Bora Argon ) wins the stage 2Federico Zurlo già sta assaporando la sua prima vittoria da professionista quando viene beffato da Sam Bennett che fa sua la seconda tappa dell'Arctic Race of Norway. Con uno sprint magistrale il 24enne irlandese mette in fila i migliori velocisti presenti quassú oltre il Circolo Polare Artico. Ma la vera sorpresa é Federico Zurlo, il neoprofessionista padovano della squadra americana Unitedhealtcare che, scattato ai 50 metri dalla linea di arrivo é stato superato solamente negli ultimi dieci metri dal corridore irlandese, terzo ieri nella prima tappa. Per Zurlo, quello odierno é il miglior risultato della sua giovanissima carriera, il ciclista veneto ha solo 21 anni. Applausi doppi per Federico Zurlo e chapeau per lo sprint di Bennett che, dopo aver battuto artisti del calibro di Nacer Bouhanni, Peter Sagan e Tom Boonen a Doha, al Tour del Qatar nel febbraio di quest'anno, ha dimostrato all'età di 24 anni, di non aver paura di sfidare i migliori velocisti del mondo. La maglia di leader per ora resta sulle spalle del Norvegese Kristoff che riesce a conservarla per 1 solo secondo su Bennett.
Arctic Race Of Norway 2015 - 14/08/2015 - Stage 2 - Evenskjer - Setermoen - Alexaner Kristoff (Team Katusha), leader of the general classificationLa cronaca della gara:Sono 126 i corridori a prendere il via da EvenskJer, con Marius Hafas, vincitore del Premio Combattivitá nella prima tappa, invitato dal Sindaco della cittadina norvegese a partecipare al festival del bagno nel mare ghiacciato il prossimo 5 dicembre...! Non fa ancora così freddo ora a queste latitudini, certo che, rispetto all' Italia ci sono almeno una ventina di gradi in meno ora.... alle volte anche qualcosa di piú. 10 gradi al via e subito inizia la lotta tra i due norvegesi Kristoff e Boasson Hagen, a caccia di abbuoni visto che, dopo appena 12km dalla partenza c'é il primo traguardo volante che assegna secondi preziosi. Boasson Hagen si aggiudica lo sprint davanti a Amaury Capiot e Kristoff. Anche oggi si attraversano scenari meravigliosi tra fiordi, laghi e 5 Gran Premi della Montagna, salite brevi...la piú lunga misura 4 km e porta ad un altezza di 415 metri con una pendenza media del 4%. Ma comunque il percorso é nervoso, ricco di saliscendi, i classici mangia e bevi, come vengono definiti in gergo ciclistico questi tracciati e, di certo le temperature non aiutano i corridori abituati a gareggiare decisamente piú al sud.
Arctic Race Of Norway 2015 - 14/08/2015 - Stage 2 - Evenskjer - Setermoen - Helicopter viewSei corridori riescono ad andare in fuga dopo 60 km di corsa: Maxat Ayazbayev (Astana), Jean-Marc Bideau (Bretagne-Séché Environnement), Carl Fredrik Hagen (Sparebanken Sor), Torstein Traeen (Ringeriks-Kraft), Sindre Eid Hermansen (Fixit .no) e Krister Hagen (Coop-Øster Hus). I Katusha per difendere la maglia di Kristoff iniziano a tirare quando il vantaggio dei 6 ha raggiunto i tre minuti. IAM Cycling l'altra squadra molto attiva nella testa del gruppo. Il ritardo del gruppo é sotto il minuto quando Bideau si avvantaggia sull'ultimo GPM con relativo premio speciale di mezza tonnellata di salmone che gli verrà consegnato in Francia dai contadini di salmone norvegese. Siamo a Lavangseidet a 45 km dall'arrivo. Bideau , dopo la salita viene raggiunto da K. Hagen, Hermansen e Ayazbayev, quest'ultimo si stacca ai meno 35 . Due contro-attaccanti della stessa squadra, Kristian Aasvold e Andreas Erland della Sparebanken Sør, cercano di colmare il divario con il trio di testa, ma non riescono nel ricongiungimento.
Arctic Race Of Norway 2015 - 14/08/2015 - Stage 2 - Evenskjer - Setermoen - The breakaway of the dayBideau davvero in splendida forma oggi visto che cerca l'azione solitaria. Gruppo compatto ai meno 15 km con Stef Clement che tira come un forsennato davanti . Diverse squadre si alternano in testa al gruppo in testa per portare davanti i loro velocisti la Giant-Alpecin per Ramon Sinkeldam, Bretagne-Séché Environnement per Daniel McLay, Cofidis per Michael van Staeyen ... Ma quello che fanno i ragazzi della Bora-Argon 18 è davvero impressionante. Nonostante ci siano solo tre corridori della Katusha a lavorare per Kristoff, il velocista non perde le ruote dei migliori, lo stesso lavoro provano i Tinkoff-Saxo per lo sprinter slovacco Micheal Kolar. É una lotta per conquistare la posizione migliore sul rettilineo finale leggermente vallonato. L'accelerazione dei Tinkoff scombina i piani dei rivali della Katusha e, nella lotta é bravissimo ad infilarsi il giovanissimo Zurlo, beffato negli ultimi 10 metri da Bennett. Vittoria sfiorata per l'italiano che comunque ha dimostrato di poter lottare con i grandi sprinter mondiali. Voto 10 a Federico Zurlo per il coraggio e la prova odierna..!
Arctic Race Of Norway 2015 - 14/08/2015 - Stage 2 - Evenskjer - Setermoen - BENNETT Sam (Team Bora Argon ) wins the stage 2Dopo l'arrivo non sono riuscito ad avere il piacere di conoscere Federico Zurlo e scambiare quattro chiacchere con lui, soprattutto per complimentarmi per il secondo posto.Al volo due parole con Davide Cimolai :" Anche oggi gara tiratissima, siamo arrivati in anticipo sulla tabella di marcia più veloce. Ho lavorato per portare allo sprint il mio compagno di squadra Bonifazio, che comunque resta ben piazzato nella classifica generale. La cosa più fastidiosa per noi italiani è il freddo, di questa stagione non siamo abituati a queste temperature, visto che tra qui e l'Italia la differenza è davvero notevole ". Parola a Bennett : "I ragazzi hanno fatto un lavoro assolutamente incredibile oggi. Stavo rovinando tutto perché avevo perso la ruota del mio compagno di squadra. Sono riuscito a rimontare nel finale ed a sorpassare negli ultimi metri il corridore italiano. Ho trovato il varco giusto, devo ammettere di essere stato fortunato oltre che bravo. Ci si sente bene a battere Alexander Kristoff sul suo terreno di casa, ma a prescindere da questo sono felice. La volata non é stata delle più facili, anche perchè siamo scesi a rotta di collo dalla discesa con una velocità impressionante, c'era molta polvere e non riuscivi a vedere benissimo, soprattutto si correva il rischio di toccare qualche ruota degli avversari. Avevo i crampi durante la gara, ma i miei compagni di squadra sono stati bravissimi a darmi coraggio. Certo non sarà facile domani per noi velocisti con l'arrivo in salita... ho solo un secondo di svantaggio dal leader Kristoff... sognare non costa nulla". E chissà che sogni farà stanotte il giovanissimo Federico Zurlo, beffato proprio, quando il sogno, quello vero era lì a pochissimi metri da trasformarsi in realtà!
Arctic Race Of Norway 2015 - 14/08/2015 - Stage 2 - Evenskjer - Setermoen - Helicopter view
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