La quinta giornata dei Campionati Europei di Genova 2025 si conferma un vero e proprio rally di emozioni e successi per l’Italia, che aggiunge altre due medaglie al suo bottino, portandosi a quota 11 complessive. Un risultato che, al momento, pareggia il record dell’edizione 2024 di Basilea e che lascia presagire un finale di manifestazione ancora più entusiasmante, con due gare in programma domani.
Il cuore della spada maschile
Oggi, il cuore azzurro ha brillato soprattutto grazie ai debuttanti, protagonisti di un mercoledì ricco di sorprese e di grande orgoglio.
La nostra squadra di spada maschile ha conquistato un prestigioso bronzo, sfoggiando carattere e talento in un percorso tutto in salita.
Il quartetto, composto dal veterano Andrea Santarelli, dal giovane e già affermato Davide Di Veroli, e dai promettenti esordienti Matteo Galassi e Gianpaolo Buzzacchino, ha dimostrato di saper affrontare le grandi sfide con personalità.
Dopo aver dominato gli ottavi contro l’Estonia (45-21), gli azzurri hanno dato spettacolo anche nei quarti, superando la Svizzera per 40-37 in un match vibrante e ricco di emozioni. La semifinale contro la Francia, però, ci ha fermati, con un punteggio di 45-33, ma il nostro team ha saputo reagire con grande determinazione nella finalina per il bronzo, contro la Germania. Con una prestazione compatta e di carattere, gli spadisti hanno preso il comando fin dai primi assalti, chiudendo con un meritato 40-28 e regalando all’Italia la prima medaglia della giornata.
Bronzo per le sciabolatrici
Non meno sorprendente è stata la prova delle sciabolatrici, che hanno scritto un’altra pagina di successo nel nostro palmarès.
Michela Battiston, Chiara Mormile, Mariella Viale e Manuela Spica hanno affrontato con coraggio e determinazione le avversarie, conquistando il bronzo contro l’Ungheria con un finale da cardiopalma (45-44). Dopo aver superato le russe “neutrali” negli ottavi e la Spagna nei quarti, hanno combattuto fino all’ultimo colpo contro la Francia in semifinale, cedendo di misura (45-37). La sfida per il terzo posto è stata ancora più emozionante: un testa a testa, con le magiare sempre avanti, ma la tenacia delle nostre ragazze ha prevalso. La stoccata decisiva di Michela Battiston ha consegnato all’Italia questa medaglia, riportando il nostro team femminile sul podio europeo a due anni dall’ultima volta, a Cracovia 2023.
11 medaglie in cinque giorni, già eguagliato Berna 2024
Con 11 medaglie in cinque giorni, l’Italia si avvia verso la sesta e ultima giornata di questi Campionati Europei Assoluti di Genova, domani, con le gare a squadre di spada femminile e fioretto maschile.
La nostra rappresentativa di spada femminile, guidata dal CT Dario Chiadò, schiererà Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi, Alberta Santuccio e Lucrezia Paulis, pronte a sfidare le favorite nelle ottavi di finale (alle 10.20). Il team di fioretto maschile, con Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Filippo Macchi e Tommaso Marini, esordirà nei quarti (alle 13), contro la vincente tra Austria e Spagna.

Le finali per il bronzo e l’oro, trasmesse in diretta su RAI Sport e Sky Sport a partire dalle 15.30, promettono di regalare ancora grandi emozioni e di scrivere un’altra pagina memorabile di questa straordinaria spedizione azzurra.
L’Italia delle armi, con passione e talento, si conferma protagonista indiscussa di questo Europeo, pronto a chiudere in bellezza un’edizione che resterà a lungo nei cuori di tutti gli appassionati di scherma.