Cles - Paolo Tiralongo, nel giorno post sentenza della Commissione Licenze UCI che ha dato il via libera all’Astana sul fronte della Licenza World Tour, vince la quarta ed ultima tappa del 39°Giro del Trentino Melinda. Miglior risposta diretta all'Unione Ciclistica Internazionale non poteva esserci che quella del trionfo del corridore siracusano sul traguardo di Cles, la patria di Maurizio Fondriest, Campione del Mondo a Renaix nell'88. Una vittoria che premia il grandissimo lavoro che hanno fatto i ciclisti dell'Astana in queste quattro giornate meravigliose di ciclismo sulle strade trentine. Seppur "orfani" di Fabio Aru, gli uomini della formazione kazaka hanno interpretato la gara in maniera magistrale, se si da un'occhiata alla classifica generale finale si trovano due uomini nei primi cinque : Landa Meana - in seconda posizione e Dario Cataldo in quarta e così quella che doveva essere la lotta Richie Porte vs Fabio Aru, si è trasformata in una lotta Richie Porte vs Astana. L'ultima tappa, partita da Malè in Val di Sole si è corsa in una splendida giornata che ha fatto risaltare ancor di più le bellezze della Val di Sole e della Val di Non. Il gruppo dei corridori è transitato più volte vicino alle coltivazioni di mele in fiore, un colpo d'occhio straordinario, una cartolina turistica che non ha eguali per promuovere le meraviglie di queste due vallate che tanto amo. Per chi non lo sapesse ancora sono Cittadino Onorario di Malè, ma di questo vi parlerò la prossima volta, quindi ho un particolare amore per questi luoghi. La Cronaca della Gara: Partenza ad andatura subito elevata, nasce una prima fuga con 15 uomini, dove dentro c'è pure un azzurrino di Davide Cassani: Simone Petilli . Ma il gruppo non ha nessuna intenzione di lasciar perdere e sulla salita di Fondo si torna tutti insieme, anche perchè nel drappello dei fuggitivi si era inserito anche Diego Rosa, uomo di classifica dell'Astana. Il Passo Predaia, affrontato dal versante di Coredo (11,20 km con pendenze medie al 6,10%) lancia in orbita un piccolo drappello con 6 corridori, dove ancora una volta troviamo il bravissimo Petilli. Sul Gpm del Predaia è il colombiano Duarte a transitare per primo. Duarte tenta l'azione personale. In un primo momento le cose si mettono bene e il suo vantaggio arriva a superare il minuto quando il corridore inizia la salita verso Tuenno, quando si entra con la gara nel circuito finale che i corridori dovranno percorrere due volte. Ripreso Duarte tutto da rifare... Iniziano una serie si scatti e controscatti è Paolo Tiralongo ad accendere la miccia.....Fabio Duarte e David Arroyo si rendono conto che il tentativo di Tiralongo potrebbe essere quello giusto e gli si accodano. Il colombiano Duarte ed Arroyo cercano di staccare Tiralongo che sicuramente è il più veloce del terzetto dei fuggiti. I tentativi dei due latini finiscono nel nulla e così si arriva allo sprint finale a tre. Tiralongo controlla con attenzione e tira fuori uno spunto micidiale. La vittoria di tappa è sua. Con la splendida quarta tappa da Malè a Cles si è conclusa così la 39ª edizione del Giro del Trentino Melinda, dominata dall’australiano Richie Porte che succede al connazionale Cadel Evans nell’albo d’oro della competizione, finalizzando quattro giorni di grande lavoro del Team Sky contrastao sempre dagli uomini dell'Astana Pro Team Un successo che vale una seria candidatura per l’imminente Giro d’Italia. "Bella vittoria e preparazione fantastica per il Giro – ha commentato Porte con entusiasmo – questa è assolutamente la gara perfetta per arrivare bene alla corsa rosa. Ho ancora in mente ciò che Nibali fece qui in Trentino due anni fa, e poi al Giro d’Italia. Ogni giorno mi sono sentito meglio e adesso ho due settimane per recuperare. Non è stato facile vincere, anche nell’ultima tappa non c’è mai stata tregua. Ancora applausi alla squadra che mi ha premesso di rendere tutto il più semplice possibile". Podio finale tutto straniero per la prestigiosa gara a tappe che da quest’anno ha assunto la nuova denominazione Giro del Trentino Melinda: alle spalle del trentenne Porte si sono piazzati lo spagnolo Mikel Landa, con un distacco di 22” e il ceco Leopold Konig a 58”.
La tappa finale da Malè a Cles, rivisitazione del Trofeo Melinda (dedicata a Marco Brentari, alla cui memoria è andato anche il “Premio Ciclismo Vita Mia” assegnato dagli organizzatori del G.S. Alto Garda) è stata il degno coronamento del matrimonio tra Giro del Trentino e Consorzio Melinda: a giudicare dal successo della manifestazione appena conclusa, il 40° anniversario verrà celebrato nel migliore dei modi l’anno venturo. Sono andati benissimo gli azzurrini di Davide Cassani, Simone Petilli ha chiuso al settimo posto la tappa odierna. Della Nazionale Italiana vi scriverò più tardi. Adesso è tempo di sentire le interviste di due corridori Trentini: Moreno Moser, oggi attivissimo nelle fughe e Cesare Benedetti, la prima maglia ciclamino di questo Giro del Trentino Melinda 2015 ORDINE D’ARRIVO E CLASSIFICA GENERALE GIRO DEL TRENTINO 2015 Ordine d’arrivo (4a tappa, Malè-Cles, km 161,5): 1° Paolo Tiralongo (Ita, Astana), 161,5 km in 3:58’07” alla media di 40,694 km/h, abb. 10”; 2° David Arroyo (Esp, Caja Rural) st, abb. 6”; 3° Fabio Duarte (Col, Colombia-Coldeportes) st, abb. 4”; 4° Alessandro Bisolti (Ita, Nippo-Fantini) a 37”; 5° Jean-Christophe Peraud (Fra, Ag2R-La Mondiale) st; 6° Gianfranco Zilioli (Ita, Androni Giocattoli) st; 7° Simone Petilli (Ita, Nazionale Italiana) a 39”; 8° Amets Txurruka (Esp, Caja Rural) a49”; 9° Stefano Pirazzi (Ita, Bardiani-Csf) st; 10° José Pimenta (Por, Bora-Argon 18) st. Classifica finale: 1° Richie Porte (Aus, Team Sky) in 13:43’41” alla media di 37,824; 2° Mikel Landa (Esp, Astana) a 22”; 3° Leopold Konig (Cze, Team Sky) a 58”; 4° Dario Cataldo (Ita, Astana) a 1’11”; 5° Damiano Cunego (Ita, Nippo Fantini) a 1’13”; 6° Josè Pimenta (Por, Bora-Argon 18) a 1’15”; 7° Domenico Pozzovivo (Ita, Ag2R-La Mondiale) a 1’32”; 8° Louis Meintjes (Rsa, MTN-Qhubeka) a 1’33”; 9° Romain Bardet (Fra, Ag2R-La Mondiale) a 1’34”; 10° Edoardo Zardini (Ita, Bardiani-Csf) a 1’37”. PIU' TARDI CON ALTRE FOTO, AGGIORNAMENTI - INTERVISTE VIDEO ED IL PEZZO DEDICATO AGLI AZZURRI DI DAVIDE CASSANI
