Il regista gay Marcel Gisler dopo diversi anni è riuscito a riceve i finanziamenti per produrre un nuovo film a tematica LGBT ambientato nel mondo del calcio. Indispensabile è stato l’aiuto del club calcistico svizzero “Young Boys” che ha messo a disposizione della troupe lo stadio, l’autobus, il logo e le magliette. La storia racconta di Mario (Max Hubacher) che ha il sogno di entrare negli U21 della bernese Young Boys, poiché questo gli permetterebbe di dare inizio ad una promettente carriera professionale nell’ambito calcistico. Per riuscire nel suo obbiettivo dovrà però convincere i responsabili della squadra che lui è il migliore. Le cose si complicano quando un nuovo talento di origine tedesca di nome Leon - interpretato da Aaron Altaras – entra nella squadra, anche lui con il ruolo di attaccante, così che i due dovranno competere per aggiudicarsi la promozione in prima squadra. Quando i ragazzi si troveranno a vivere nello stesso appartamento la vita insieme gli farà comprendere la verità sul loro orientamento sessuale ed il tempo permetterà ad entrambi di accettarsi. Ora i due non si vedranno più come avversari ma come amanti che desiderano vivere l’odore e il corpo dell’altro. Negli spogliatoi intanto iniziano a circolare voci - che arrivano anche ad alcuni tifosi - e si manifestano con occhiate distorte e voci sussurrate. Mario e Leon sono anche avversari perché entrambi desiderano lo stesso obbiettivo perciò dovranno fare la loro scelta: tifare per la carriera oppure per l’amore! Gli oscar svizzeri - i 21mi Swiss Film Award 2018 - hanno riservato due importanti premi al film, quello come miglior protagonista a Max Hubacher e quello come miglior attore non protagonista a Jessy Moravec.
Il connubio tra mondo gay e ambito calcistico è coerente con l’aspettativa di esorcizzare il luogo comune del gay amante di gossip e moda per invece presentare uomini e donne omosessuali che possono appartenere a mondi diversi e che hanno le più disparate passioni. Inoltre il film cerca di abituare il telespettatore ad una omosessualità non stereotipata ma che si può incontrare in ogni ambito della realtà in quanto semplice variante della sessualità.