La stampa a quattro dimensioni diventa un fatto di tutti i giorni.
A due anni dall'annuncio fatto da
Skylar Tibbits, ricercatore del MIT (
Massachusetts Institute of Technology) della nascita della nuova tecnologia di stampa degli oggetti che aggiunge la dimensione tempo alle tre tradizionali della stampa 3D, all'ARC Centre of Excellence for Electromaterials Science (
ACES) dell'Università di Wollongong (Australia) sono riusciti infatti a superare con successo i confini della stampa tridimensionale producendo il primo oggetto che può modificare la sua forma nel tempo. Si tratta di un valvola per uso medico stampata con la tecnologia a quattro dimensioni. In un
documento pubblicato su
Macromolecular Rapid Communications, il team di ricercatori coordinato dal professor
Marc in het Panhuis descrive la sua valvola "intelligente", prodotta attraverso questa tecnica rivoluzionaria. L'equipe australiana ha indirizzato i propri sforzi verso la realizzazione di questo dispositivo che serve a regolare il flusso di fluidi e che si aziona in risposta alla temperatura dell'acqua circostante. È stata creata stampando un idrogel "dinamico", che risulta al tempo stesso flessibile e meccanicamente robusto. L'impatto della stampa 4D può essere particolarmente significativo nel campo della cosiddetta soft-robotics (robotica "morbida"), un'area di ricerca destinata al concepimento di automi flessibili e altamente adattabili, grazie all’utilizzo degli igrogel che sono materiali deformabili attraverso le influenze delle condizioni esterne come l'umidità e il calore. Se volete maggiori informazioni potete anche leggere il mio articolo:
La stampa a quattro dimensioni pubblicato su Blasting News.