Novità nel piano per lo sviluppo della fibra ottica
FSI il
Fondo strategico italiano, controllato dalla Cassa Depositi e Prestiti, ha siglato una lettera d’intenti con
Vodafone,
Wind e
F2i (che controlla Metroweb) finalizzata a creare la nuova infrastruttura di telecomunicazioni che porterà la fibra a casa degli italiani. Il documento è un vero e proprio piano industriale per
Metroweb, attorno a cui ruoterà il progetto di investimento nella rete, e rappresenta un altro importante passo in avanti per lo sviluppo digitale del Paese. L’aspetto più rilevante dell’accordo è senza dubbio il coinvolgimento di Fsi che esprime chiaramente la volontà di andare avanti con il piano per la banda ultralarga attraverso una società aperta a vari operatori e con una forte componente azionaria pubblica.
Riassetto azionario in Telecom
L'altra novità (anche se abbondantemente prevista) riguarda Telecom. L’azionariato del gruppo guidato da
Giuseppe Recchi e
Marco Patuano, che nel frattempo ha avviato con Fastweb la sperimentazione dell' adsl ultra veloce che sarà comunque meno performante della fibra ottica, è in fase di riassetto: la
Vivendi di
Vincent Bollorè nelle prossime settimane diventerà il primo azionista con l’8,3% subentrando agli spagnoli di
Telefonica. Maggiori dettagli, come ormai abitudine, li trovate
in questo mio articolo.