C'erano una volta i Vigili Urbani, razza in estinzione ormai in parecchi comuni italiani. A Milano ed in altre città la Polizia Municipale si chiama Polizia Locale. Introvabile ovunque quando serve per multare macchine in seconda fila, passi carrai occupati, etc. Ma non è di questo che vi voglio parlare oggi ma di come a Genova, mia città natale, il Comune ormai non sappia più cosa inventare per fare cassa. Oggi mi è stata notificata una contravvenzione che, ridotta del 30% se pagata entro 5 giorni, corrisponde a 68,70 euro.Multa già pagata oggi, così mi sono tolto questa rottura di scatole. Nulla di trascendentale, per carità, ma la mia forte incazzatura deriva dal fatto che queste multe sono e veri e propri ladrocini e vi spiego il perchè !Giovedì 12 maggio ore 14:55, sono a Genova per lavoro, di fretta e percorro via Gramsci direzione levante. Per mia negligenza non faccio caso alla segnaletica che mi impedirebbe di girare a sinistra in via delle Fontane. All'incrocio ci sono due persone, in divisa AMT ( Azienda Municipalizzata Trasporti Genova ) con un quaderno in mano. Ci guardiamo, li osservo attraverso il finestrino.Il mio primo pensiero è che se sono in torto e non posso girare, loro dovrebbero segnalarmelo, come facevano una volta i cari e vecchi Vigili Urbani. Nulla di tutto questo, i due continuano a guardarmi come fossi un marziano sbarcato a Genova. Mi accorgo che uno dei due segna qualcosa sul quaderno, probabilmente i numeri delle targhe delle auto che svoltano a sinistra. L'incrocio incriminato in Via Gramsci a Genova, se osservate non ci sono cartelli di divieto di svoltaContinuo però con il mio pensiero, in buonafede, sbagliandomi in pieno. Solo dopo, a mente fredda, penso che i due erano appostati lì per segnalare le infrazioni e probabilmente, da ingenuo, da sbadato, ci sono finito in pieno.Premetto che in vent'anni di residenza a Milano ho preso solo una multa di divieto di sosta. Ma era un divieto di sosta "particolare" per aver dimenticato l'auto parcheggiata nella notte riservata al lavaggio strade in quella via.Oggi mi è arrivata la contravvenzione per aver percorso corsia riservata ai mezzi pubblici. Ecco cosa ci facevano i due avvoltoi appostati all'incrocio, annotare a penna tutte le auto che "invadevano" la corsia dei bus per svoltare a sinistra. Ma non era più semplice mettere una bella telecamera sulla corsia ? Oppure, come succedeva una volta, i Vigili Urbani che con una sostenuta fischiettata ti invitavano ad andare diritto senza se e senza ma !Messe così due persone in divisa AMT all'incrocio o in qualsiasi altro punto della città a rilevare infrazioni senza fermare il conducente trovo sia un vero e proprio ladrocinio. Probabilmente al Comune di Genova piace vincere facile.Le domande che rivolgo alla Polizia Municipale di Genova sono semplici : Perchè non installare una telecamera a controllare la corsia preferenziale ? Perchè non usare Vigli Urbani ? Perchè affidarsi al personale ATM "mascherato" ? Perchè scrivete che la multa si può pagare anche alla lottomatica ? In realtà il bollettino , oltre che alla Posta si può pagare esclusivamente alla Coop ! Al punto lottomatica dove mi sono recato non hanno trovato il codice identificativo del Comune non presente sul bollettino!A tutti i lettori voglio segnalare invece l'art.11 e 12 del Codice della Strada. L’art. 12 del C.D.S. afferma inoltre che la Polizia Municipale esercita le funzioni di Polizia Stradale nell’ambito del territorio competenza.A tal fine quindi le polizia municipale, come previsto dall’art. 11 del C.D.S. : a. previene ed accerta le violazioni in materia di circolazione stradale; b. rileva incidenti stradali; c. provvede alla predisposizione e l’esecuzione dei servizi diretti a regolare il traffico; d. effettua la tutela e il controllo sull’uso della strada.Ecco mi sembra che, invece di prevenire, come affermato alla lettera A del C.D.S qui si tenda solo ad accertare, ma facendolo in modo subdolo. Molto meglio fare cassa con due avvoltoi che usare i vecchi e carissimi Vigili Urbani, a Genova chiamati anche "cantunè". Capisco che le casse comunali piangano miseria, ma ripeto trovo il modo di spillare soldi ai cittadini davvero scandaloso ! Caro Sindaco Doria di quella che una volta era Genova la Superba non resta nulla. Ridotta alla fame ed anche al ridicolo. Ridia ai suoi cittadini, io sono residente a Milano per mia fortuna, una Genova Superba. Ridia la sicurezza , il lavoro ad una città ridotta in ginocchio. Se proprio vuole rimpinguare le casse del Comune trovi altri metodi !Restuisca alla città i vecchi e cari Cantunè e lasci perdere gli avvoltoi agli incroci , ammesso che non le piaccia vincere facile, allora questo è un altro discorso !