Nazionale Azzurra di ciclismo al via del Tour de San Luis che scatterà domani, lunedì con una cronosquadre. Qui in terra Argentina sono arrivati i Professionisti Elia Viviani, Filippo Pozzato, Maresco e gli Under 23 Minali, Ravasi e Affini, saranno loro i sei uomini che vestiranno l’Azzurro alla popolare corsa a tappe che quest'anno festeggia il suo decimo anniversario. Il Tour de San Luis non è solo una corsa ideale per i campioni che vogliono iniziare la stagione col piede giusto, ma anche un ottimo banco di prova per giovani ciclisti che scalpitano per mettersi in mostra nel panorama ciclistico internazionale; e quale miglior occasione allora per il figlio d'arte Minali e per i giovanissimi Ravasi ed Affini. Continua così l'innovazione, voluta fortemente dal Ct. Davide Cassani, di fare correre le giovani promesse nella formazione mista con Filippo Pozzato nell'inedito ruolo di chioccia ed Elia Viviani prontissimo a sprintare per il successo di tappa. Ieri, sabato, primo allenamento per la Nazionale Azzurra, che vedrà sull'ammiraglia Marino Amadori, la formazione italiana ha deciso di ''assaggiare'' le strade argentine assieme ai corridori della Lampre. Ed anche stamattina, di buon ora le maglie azzurre hanno abbandonato l'albergo di buon ora per un'uscita più lunga rispetto ad ieri. Non poteva mancare la classica foto di rito davanti all'Hotel Vista che, oltre a diverse formazioni, ospita anche noi giornalisti.Viviani e Maresco saranno le ruote veloci della Nazionale Azzurra, Filippo Pozzato il ''vecio'', mi sia consentito questo termine per definire colui che dovrà coordinare le manovre in corsa: “Il mio sarà un ruolo più da chioccia che da leader e devo ringraziare il CT Davide Cassani perché mi onora molto mettere a disposizione di giovani emergenti la mia esperienza. Ormai tutti sanno che ho un debole per l’azzurro e vivo questi momenti con pura emozione e tanta adrenalina in corpo. Spero di avere anche un colpo di pedale buono visto che sono uscito bene dalla Sei Giorni di Rotterdam, così da essere non solo regista ma anche pedina fondamentale in appoggio”. Ed in effetti il Pippo Pozzato visto in questi primi due giorni a San Luis mi è sembrato tirato a lucido, dimagrito e concentrato al punto giusto per tentare anche il colpaccio vincente con la maglia della Nazionale Azzurra , vedremo strada facendo.
