Alberto Contador alla faccia dei suoi 33 anni, quattro di più rispetto a Geraint Thomas, mette tutti in riga nell'ultima tappa della Parigi Nizza e scrive una pagina entusiasmante nella storia della popolare gara a tappe francese di inizio stagione. Coraggio, cuore e grinta però non bastano al pistolero che, partito con 15" di ritardo dalla maglia gialla di Thomas, non si risparmia neppure per un metro e mette in seria, serissima difficoltà il leader della corsa. Chi pensava che i giochi fossero finiti, vista la brevità della tappa, solo 134 con partenza ed arrivo a Nizza, ma con sei salite da affrontare ed il Col d'Eze nel finale, sicuramente si sbagliava. Contador suona la carica sulla Cote de Peille, la penultima ascesa in programma, mettendo subito alle corde Thomas ed i suoi compagni di squadra. E' stato un bellissimo duello tra i gialli della Tinkoff e gli avversari del Team Sky, con Alberto Contador che guadagna un minuto sul rivale. Parigi Nizza 2016 - 7a tappa Nice - Nice 141 km - 13/03/2016 - Alberto Contador (Tinkoff) - foto Vincent Kalut/PN/BettiniPhoto©2016Spettatore sovrano di questo duello, il Trophée des Alpes che fa da contorno a questa spettacolare sfida a due, i corridori non hanno neppure il tempo di vederlo, impegnati, come sono ,nella battaglia di giornata che vale una maglia gialla ed il gradino più alto del podio 500 metri più in basso sulla Promenade des Anglais. Chissà se Alberto Contador e Geraint Thomas sanno che questi luoghi, circa 2020 anni fa furono scenari di battaglie non in sella ad un destriero d'acciaio, la bici, ma in sella a cavalli veri con agguati tesi dalle tribù alpine all'esercito romano che voleva conquistare quei territori. Alle fine il potente esercito romano riuscì ad avere la meglio e per celebrare quella storica vittoria negli anni 7-6 avanti cristo, venne eretto un monumento in onore dell' Imperatore Augusto per commemorare i trionfi dei suoi generali con la definitiva sottomissione della 45esima tribù celto-ligure ribelle dell’arco alpino. Il gigantesco monumento alto 49 metri servì inoltre a demarcare la frontiera tra l'Italia Romana e la Gallia Narbonense, lungo la via Julia Augusta. Parigi Nizza 2016 - 7a tappa Nice - Nice 141 km - 13/03/2016 - Alberto Contador (Tinkoff) - foto Vincent Kalut/PN/BettiniPhoto©2016E per come stanno andando oggi le cose su quelle stesse strade mi piace chiudere gli occhi ed immaginare Alberto Contador nei panni di un generale romano contro il celtico Geraint Thomas . Il campione spagnolo davanti non molla un metro, ma dietro la truppa del Team Sky azzera lo svantaggio. Tutto da rifare sul Col d'Eze ultima asperità della giornata con Alberto Contador che attacca per ben quattro volte. La quinta è quella giusta , quando mancano due chilometri al Gran Premio della Montagna, il pistolero accelera ancora aiutato da Majka. La sparata è di quelle micidiali, l'unico a resistergli è Richie Porte, il duo dei bi-vincitori della Parigi Nizza è scatenato e va a riprendere il fuggitivo di giornata ( vi avevo omesso quello che era successo nelle fasi iniziali di gara) Tim Wellens. Parigi Nizza 2016 - 7a tappa Nice - Nice 141 km - 13/03/2016 - Alberto Contador (Tinkoff) - Richie Porte (BMC) - Tim Wellens (Lotto Soudal) - foto Graham Watson/BettiniPhoto©2016Il terzetto transita al GPM con più di trenta secondi su un disperato Thomas, da lì in poi inizia la picchiata su Nizza, una discesa al cardiopalma con Alberto Contador letteralmente scatenato e Richie Porte che lo aiuta sentendo profumo di podio. E' una sequenza di curve e controcurve affrontate a tutta, quelle erano anche le strade delle corse in auto con Cary Grant e Grace Kelly del famoso film del 1955 Caccia al Ladro diretto da Alfred Hitchcock. Sessantun anni dopo non è tempo di Caccia al ladro ma di caccia alla maglia gialla.... ! Contador è una furia, Thomas si difende come può. Parigi Nizza 2016 - 7a tappa Nice - Nice 141 km - 13/03/2016 - Alberto Contador (Tinkoff) - Richie Porte (BMC) - foto Graham Watson/BettiniPhoto©2016Trenta secondi bastano ed avanzano allo spagnolo per vincere quella che sarebbe la sua terza Parigi Nizza, in realtà ne basterebbero anche meno. Ma dietro Thomas non ci sta a perdere e tira fuori le sue doti da cronoman, l'inseguimento è di quelli spettacolari. Tutti a guardare la lavagnetta che segna il tempo, fuggitivi ed inseguitori. Finita la picchiata su Nizza, si entra in città dalla parte del Vieux Port, il porto antico, ancora curve e controcurve prima del lieve strappetto finale che giusto serve per cambiare rapporto. I trio di testa Contador, Porte e Wellens conserva una decina di secondi di vantaggio sugli inseguitori. Ad Alberto Contador basterebbe vincere la tappa, conquistare i 10" di abbuono per portare a casa la Corsa verso il Sole, ma l'iberico non ha fatto i conti con l'oste che, in questo caso si chiama Tim Wellens. Negli ultimissimi metri che portano sotto lo striscione in Promenade des Anglais il belga allunga e va a vincere ( meritatamente per essere stato in fuga tutto il giorno ) la tappa, Contador chiude al secondo posto, terzo Porte. Parigi Nizza 2016 - 7a tappa Nice - Nice 141 km - 13/03/2016 - Tim Wellens (Lotto Soudal) - foto Vincent Kalut/PN/BettiniPhoto©2016Si guarda alla lancetta dei secondi che scorre, ne passano 5" appena ed arriva il gruppetto degli inseguitori con Geraint Thomas che salva la maglia gialla per appena 4". La Parigi Nizza finisce così con Thomas sul gradino più alto del podio, Alberto Contador in seconda posizione a 4" e Richie Porte terzo, staccato di 12". Onore a Contador per aver reso spettacolare ed indimenticabile una tappa che, invece di essere la solita passerella finale, si è trasformata in una vera e propria battaglia ricca di colpi di scena degna della regia del grandissimo Alfred Hitchcock . Paris-Nice 2016 - 13/03/2016 - Etape 7 - Nice > Nice - (141 km) - arrivée de CONTADOR Tinkoff, 2ème de l'étape, PORTE Richie, BMC Racing Team, 3èmeEd ecco le parole di Alberto Contador, appena sceso dal podio: " Sinceramente speravo in un risultato diverso , il secondo posto non mi piace . Ho fatto davvero tutto il possibile per rosicchiare secondi preziosi a Thomas ed alla fine ho quasi sfiorato la vittoria . Ieri Thomas mi è sfuggito nel finale , ma nonostante ciò avevo pensato che ci fossero ancora delle buone opportunità per staccarlo nella tappa di oggi . Io ed i miei compagni di squadra della Tinkoff eravamo molto motivati e abbiamo provato di tutto pur di portare a casa questa Parigi Nizza . Alla fine, anche se non sono riuscito a vincere, credo di aver dato spettacolo oggi . In ogni caso Geraint Thomas è riuscito molto bene a gestire una situazione complicatissima, visto che ha un fortissima squadra. Ma oggi noi della Tinkoff non avevamo nulla da invidiare al Team Sky . Al termine di questa giornata, nonostante il secondo posto, torno a casa soddisfatto, la mia condizione di forma è davvero buona ed in gara ho avuto ottime sensazioni. Tutto questo è molto incoraggiante per il Giro di Catalogna , che inizierà il 21 marzo " . Paris-Nice 2016 - 13/03/2016 - Etape 7 - Nice > Nice - (141 km) - Podium, 2ème, CONTADOR Alberto, tinkoff, le vainqueur maillot jaune, THOMAS Geraint, Team SKY, 3ème PORTE Richie, BMC Racing Team, sur le podium final
SINTESI DELLA TAPPA Résumé - Étape 7 (Nice / Nice) – Paris Nice 2016 di tourdefrance
TEXTE EN FRANCAIS :PARIS-NICE 2016 : THOMAS… A BOUT DE SOUFFLE !Le suspense a donc été total sur l’ultime étape de Paris-Nice. Geraint Thomas se présentait au départ avec un avantage de 15’’ sur son premier poursuivant, dont le tempérament s’est encore une fois montré à la hauteur de ses ambitions. Alberto Contador a commencé par mener un premier assaut dans la côte de Peille, contrôlé avec maîtrise par les équipiers de Sky. Mais les hommes en noir se sont retrouvés plus désemparés après les coups répétés du Pistolero en montant au col d’Eze, où le maillot jaune passait virtuellement dans le camp Tinkoff. Geraint Thomas, accompagné de Sergio Henao dans la descente, a dû s’employer pour combler la plus grande partie de son retard sur le trio de tête Wellens-Contador-Porte. Sur la ligne, le Gallois défend sa position pour 4’’ et offre à l’équipe Sky sa quatrième victoire à Nice en cinq ans. Il s’agit aussi du troisième titre le plus disputé de l’histoire de l’épreuve, après ceux obtenus par Rebellin en 2008 (3’’ d’avance sur Nocentini) et Poulidor en 1973 (4’’ sur Zoetemelk). Le maillot vert reste sur les épaules de Michael Matthews, pour la deuxième année consécutive, tandis que le maillot à pois est remporté par le Canadien Antoine Duchesne. Parigi Nizza 2016 - 7a tappa Nice - Nice 141 km - 13/03/2016 - Robert Kiserlovski - Yuri Trofimov - Alberto Contador (Tinkoff) - foto Graham Watson/BettiniPhoto©2016Echappée volumineuse 143 coureurs prennent le départ de l’ultime étape, sur laquelle les candidats à l’échappée sont nombreux dès les premiers kilomètres, les anciens vainqueurs sur la Promenade des Anglais Thomas De Gendt et Sylvain Chavanel se montrant les plus remuants. Un groupe se détache au km 12 avec 7 un efffectif de coureurs, puis s’étoffe pour atteindre au km 17 un effectif de 19 coureurs : Bono, Grmay (Lampre), De Gendt, Wellens (Lotto-Soudal), Gautier (AG2R), Impey (Orica), Kiserlovski (Tinkoff), De la Cruz (Etixx), Eiking (FDJ), Herrada (Movistar), Kangert ((Astana), Van Baarle (Cannondale), Felline, Rast (Trek), Chavanel, Duchesne (Direct Energie), Tankink (Lotto-Jumbo), Naesen (IAM) et Sorensen (Fortuneo).Duchesne s’assure les pois Dans cette échappée volumineuse, Antoine Duchesne s’assure le gain du maillot à pois au sommet des côtes de Duranus (km 33), de Levens (km 41) et de Châteauneuf (km 55,5). Dans le groupe de 6 contre attaquants qui s’est formé dans son sillage, seuls Trofimov, puis Calmejane et Brammeier parviennent à opérer la jonction (km 41). Derrière eux, la formation Sky assure en tête du peloton un rythme suffisant pour maintenir l’écart autour de trois minutes. Parigi Nizza 2016 - 7a tappa Nice - Nice 141 km - 13/03/2016 - Tanel Kangert (Astana) - foto Graham Watson/BettiniPhoto©2016Contador à l’attaque Les occasions sont comptées pour tenter de bousculer le classement général. Alberto Contador ne laisse pas passer celle qui se présente avec la côte de Peille, et sort du peloton dès ses premières pentes. Les coureurs de Geraint Thomas restent dans un premier temps sans réaction face à l’accélération du vainqueur 2007 et 2010, qui creuse une minute d’avance sur son rival dans la montée, et bascule en compagnie de ses coéquipiers Kiserlovski et Trofimov. A l’avant, la montée a également été exploitée par Kangert, qui a précipité la formation d’un groupe de 6 coureurs, augmenté à 12 dans la descente sur La Turbie : Gautier, Wellens, Grmay, Impey, Dela Cruz, Herrada, Kangert, Van Baarle, Felline, Calmejane, Chavanel et Naesen ont alors 1’20’’ d’avance sur leurs premiers poursuivants. Parigi Nizza 2016 - 7a tappa Nice - Nice 141 km - 13/03/2016 - Alberto Contador (Tinkoff) - foto Vincent Kalut/PN/BettiniPhoto©2016Porte également dans le coup L’avantage pris par Alberto Contador est comblé par les coureurs de Sky juste avant de rentrer dans la montée au col d’Eze. L’Espagnol ne manque pas de détermination, et essaye à plusieurs reprises de lâcher Geraint Thomas, cette fois-ci avec Majka. Sa persévérance paye à 2 kilomètres du col d’Eze, avec une accélération qui lâche tout le monde, à l’exception de Richie Porte. Ce duo de double-vainqueurs de Paris-Nice reprend le dernier rescapé de l’échappée, Tim Wellens, juste après le passage au col d’Eze.Parigi Nizza 2016 - 7a tappa Nice - Nice 141 km - 13/03/2016 - Geraint Thomas (Team Sky) - foto Graham Watson/BettiniPhoto©2016Wellens prive Contador de 4’’ supplémentaires de bonifs ! Les écarts sont alors encourageants pour Alberto Contador, puisque Geraint Thomas atteint cet ultime sommet avec une trentaine de secondes de retard. Il lui reste à plonger sur Nice en conservant la moitié de cet avantage pour remporter un troisième titre sur l’épreuve. Mais derrière, le défi est tout aussi motivant pour le coureur gallois, qui mène une poursuite exemplaire pour reprendre dans un premier temps le groupe Bardet-Zakarin, à 4 km du but. Le trio Contador-Porte-Wellens n’a alors plus que 7’’ d’avance. Les deux leaders intéressés par le classement général tentent bien de reprendre les secondes nécessaires, mais Tim Wellens, qui joue sa carte pour l’étape, cesse de collaborer. Il s’impose au sprint dans les 100 derniers mètres en privant aussi Alberto Contador des bonifications de la première place. Thomas, qui franchit la ligne avec 5’’ de retard, conserve 4’’ d’avance au classement général et achève victorieusement sa semaine. Parigi Nizza 2016 - 7a tappa Nice - Nice 141 km - 13/03/2016 - Tim Wellens (Lotto Soudal) - foto Vincent Kalut/PN/BettiniPhoto©2016 ENGLISH VERSION: THOMAS FENDS OFF CONTADOR CHALLENGE FOR ANOTHER SKY WIN IN PARIS-NICEGeraint Thomas maintained Team Sky's grip on Paris-Nice on Sunday, narrowly winning the 74th edition of the Race to the Sun on the aptly-named Promenade des Anglais for the British outfit's fourth victory in five years in the event. But it was a tense battle for the Welshman, harassed all day by Alberto Contador (Tinkoff), who attacked repeatedly on the last two climbs before finishing second in both the stage and overall, missing his third Paris-Nice crown by a slim four seconds. But Thomas, who salvaged his yellow jersey in the final descent, can be proud of beating two double former winners in Contador and Richie Porte (BMC), the title-holder, who fished third, 12 seconds, at the end of a nail-biting final stage won by Belgium's Tim Wellens (Lotto Soudal).Twenty-two in the lead 143 riders started on the Promenade des Anglais. Alexander Kristoff (Katusha), Davide Cimolai (Lampre), Patrick Bevin (Cannondale) and Jacques Janse von Rensburg (Dimension Data) did not start. After several attempts involving Thomas De Gendt (Lotto Soudal), a group of 19 riders emerged between kilometres 12 and 17 : Bono and Grmay (Lampre), De Gendt and Wellens (Lotto Soudal), Gautier (AG2R), Impey (Orica), Kiserlovski (Astana), Eiking (FDJ), De la Cruz (Etixx), Herrada (Movistar), Kangert (Astana), Van Baarle (Cannondale), Felline and Rast (Trek), Chavanel and Duchesne (Direct Energie), Tankink (Lotto Jumbo), Naesen (IAM) and Sorensen (Fortuneo). Parigi Nizza 2016 - 7a tappa Nice - Nice 141 km - 13/03/2016 - Rafal Majka - Alberto Contador (Tinkoff) - foto Vincent Kalut/PN/BettiniPhoto©2016Duchesne grabs polka-dot As Duchesne strengthened his polka-dot jersey on both Cote de Duranus (Km 33) and Cote de Levens (Km 41), the 19 received the support of Trofimov (Tinkoff), Vanmarcke (Lotto Jumbo), Calmejane (Direct Energie) and Brammeier (Dimension Data), who returned from the back. Brammeier was later dropped in Cote de Chateauneuf. By Col de Calaison (Km 69.5), Duchesne had secured his KOM victory despite De Gendt's best effort to retain his crown.And there goes Contador! In Cote de Peille (Km 82), Alberto Contador blew the peloton to pieces when he launched one of his trademark blistering attacks to take Team Sky off their guard. Within three kilometres, the 2007 and 2010 winner had taken 50 seconds off the Thomas group and he quickly found support from Kiserlovski and Trofimov, who waited for him from the original break. Six of the first escapees remained in the front: Gautier, Wellens, De La Cruz, Herrada, Kangert and Grmay. Parigi Nizza 2016 - 7a tappa Nice - Nice 141 km - 13/03/2016 - Alberto Contador (Tinkoff) - Richie Porte (BMC) - foto Vincent Kalut/PN/BettiniPhoto©2016Thomas dropped Team Sky, spearheaded by Nicholas Roche, took advantage of the descent to calmly bridge the gap. But as soon as the road went up again on Col d'Eze, Alberto Contador attacked again four times, helped by Romain Bardet (AG2R). The final fifth strike was nearly fatal to the Welshman. Led-out by Rafal Majka in the last two kilometres of the ascent, Alberto Contador broke again, taking title-holder Richie Porte (BMC) with him. The two caught the last of the escapees, Tim Wellens, on the summit. The yellow jersey holder was left hapless. Col d'Eze had been heaven for his team mates Bradley Wiggins and Richie Porte when they won for Sky in 2012, 2013 and 2015 thanks to the time trials held on the climb those years. It was almost hell for Thomas this time. Parigi Nizza 2016 - 7a tappa Nice - Nice 141 km - 13/03/2016 - Alberto Contador (Tinkoff) - Richie Porte (BMC) - Tim Wellens (Lotto Soudal) - foto Graham Watson/BettiniPhoto©2016Thomas back But the descent was a like a team pursuit for the former track specialist, who joined forces with team-mate Sergio Henao and Tony Gallopin (Lotto Soudal) to make up for lost time, finally crossing the finish line in the first chasing group, five seconds behind the leading trio of Wellens, Contador and Porte. El Pistolero sprinted bravely for a stage win which might have also granted him his third Paris-Nice. But Wellens had other views.