Al Museo Nicolis di Verona le sorprendenti testimonianze della società contemporanea
Auto e moto d’epoca, biciclette, mezzi di trasporto, ma anche strumenti musicali, macchine fotografiche e per scrivere, piccoli velivoli, questo è il Museo Nicolis.
Le sorprendenti collezioni del Museo Nicolis, alle porte di Verona – oggi uno dei più prestigiosi Musei privati in Italia e in Europa – sono la testimonianza di un patrimonio che è stato conservato, tutelato, valorizzato e tramandato.
“MUSEO NICOLIS DELL’AUTO, DELLA TECNICA e DELLA MECCANICA alle porte di Verona, è uno dei più prestigiosi musei privati in Italia e in Europa, con 8 Collezioni e centinaia di pezzi unici.
Creato da Luciano Nicolis, imprenditore veronese che ha fatto confluire in questa modernissima struttura in vetro e acciaio (6000 mq), la sua passione per la tecnica e la meccanica, il “Museo Nicolis dell’Auto, della Tecnica e della Meccanica” è stato aperto al pubblico sin dalla sua inaugurazione, nel 2000, ed è uno dei poli di attrazione dell’intero territorio veronese, in grado di offrire a visitatori italiani e stranieri un formidabile mix di cultura, divertimento, sorprese e innovazione.
Con circa 200 auto d’epoca, 110 biciclette, 100 moto, 500 macchine fotografiche, 100 strumenti musicali, 100 macchine per scrivere, piccoli velivoli, una rara collezione di circa 100 volanti di Formula 1 e centinaia di opere dell’ingegno umano sono esposti secondo percorsi storici e stilistici; all’area espositiva si affiancano il Centro Congressi, l’archivio storico, la biblioteca e un Bookshop fra i più forniti del Nord Italia sul mondo dei motori.
I Nicolis sono da 70 anni imprenditori nel recupero di materie prime e secondarie e l’Azienda di famiglia, la Lamacart di Verona, è leader in Italia nel recupero e lavorazione della carta da macero.Concetti quali “raccolta” e “riutilizzo”, che hanno guidato la crescita dell’impresa cartaria, sono gli stessi che hanno alimentato la passione per il collezionismo di Luciano Nicolis, consentendogli di vedere dei “gioielli” dove altri vedevano solo rottami e aiutandolo nella instancabile opera di ricerca che lo ha portato a scovare in tutto il mondo auto d’epoca, a recuperarle, restaurarle e riportarle all’antico splendore. Una passione che ha restituito alla storia dell’automobile un patrimonio altrimenti perduto.
I visitatori del Museo che possono ammirare, fra gli altri, la “Motrice Pia”, il primo motore a benzina brevettato dal veronese Enrico Bernardi nel 1882, la Isotta Fraschini del 1929 (Viale del Tramonto, lo Zar Alessandro, Rodolfo Valentino, Isadora Duncan), la Lancia Astura 1000 Miglia, unica al mondo, costruita appositamente per Luigi Villoresi, e le centinaia di mezzi di trasporto e oggetti inediti che raccontano la storia dell’uomo e della società degli ultimi due Secoli.
Il Centro Congressi: a fianco della struttura espositiva, il Nicolis dispone di un’area multifunzionale, modernamente attrezzata e dedicata a convegni, incontri di lavoro, eventi in grado di ospitare fino a 350 persone.La Sala Conferenze, insonorizzata e dotata delle più moderne tecnologie, può ospitare fino a 120 persone.
A fianco, una Sala VIP per 10 persone All’esterno uno spazio aperto sulla terrazza panoramica destinato a pranzi, ricevimenti, presentazioni di prodotti, con una capacità complessiva delle aree polivalenti di oltre 300 persone.
Per saperne di più: Museo Nicolis Via Postumia 37069, Villafranca di Verona
tel. +39 045 630 32 89 – 630 49 59 fax +39 045 79 79 493 www.museonicolis.com museonicolis@museonicolis.com