Anche l' Italia Thunder Boxing Team mette al tappeto l'omofobia nello sport e non solo. Un altro gradevolissimo pomeriggio milanese in compagnia dei pugili, come era successo lo scorso weekend. La cerimonia del peso si è tenuta nel negozio Boxeur des Rues, nella centralissima via Torino ed ha attirato la curiosità dei passanti. Anche questa volta sono rimasto stupito dalla gentilezza, dalla disponibilità e dall'apertura mentale di questi ragazzi meravigliosi. Non mi stancherò mai di dire che bisognerebbe avvicinarsi un pò di più ai cosidetti sport minori, ma che minori non sono. Continuo a ripetere e l'ho detto anche ai boxeurs oggi che alcuni calciatori presuntuosi e spocchiosi, avrebbero moltissimo da imparare dall'umiltà dall'intelligenza di questi atleti. Lo avevo già scritto venerdì scorso e non mi vergogno a ripeterlo anche oggi, non solo muscoli, non solo addominali d'acciaio e pugni potenti, ma tanta tantissima materia grigia nel cervello di questi ragazzi e sì li chiamo ragazzi perchè la fascia di età dei 5 che ho avuto la fortuna di conoscere oggi varia dai 21 ai 25 anni. Bisogna smetterla con gli sterotipi che accompagnano il pugilato, ma soprattutto gli atleti, spesso dipinti dai mass media come violenti etc... non è assolutamente vero. Certo sul ring se le suonano di santa ragione, ma una volta scesi dal quadrato, sono davvero persone eccezionali. Disponibilissimo Sedik Boufrakech, di origini marocchine ma di nazionalità italiana. Il 24enne che risiede in liguria, si è fatto carico di raccogliere e girare con whatsapp ai compagni di squadra tutte le foto che scattavo con gli ormai famosi lacci rainbow #allacciamoli per la campagna contro l'omofobia. Mi ha colpito il tatuaggio di Valentino Manfredonia, un bacio stampato ad altezza cuore sopra il pettorale sinistro, e che pettorale. E' il bacio, sono le labbra della mamma di Valentino, perchè come mi ha detto il pugile di origini brasiliane, la mamma è la prima ragazza , più importante di tutte le altre...! Domani voglio approfondire questo tema, molto bello con Valentino. Tatuatissimo anche Alfonso di Russo, il pugile abruzzese che assieme agli altri è rimasto ad ascoltare attentamente tutta la mia spiegazione del significato della campagna #allacciamoli. Guido Vianello è il gigante del gruppo, sguardo di sfida nel momento della foto di rito con l'avversario... i due visi erano talmente vicini che mi ricordava una scena del film Rocky, sembrava quasi si volessero mordere i due pugili. Parlando anche con Guido si scopre la sensibilità di questo gigante buono. Poche chiacchere invece con l'indiano Guarav Bidhuri, perchè il ragazzo parla inglese... domani rimedieremo. Grandissima disponibilità anche da parte di Roberto Cammarelle, Team Manager della Lega Pro Boxe, Medaglia d'oro alle Olimpiadi di Pechino 2008 e Medaglia d'argento a quelle di Londra 2012, con una vittoria sicura scippata da un verdetto scandaloso. Anche Roberto non ha esitato ad indossare i lacci contro l'omofobia. Un grande venerdì in compagnia dei pugili dell' Italia Thunder Boxing Team in attesa degli incontri di domani. Roberto Cammarelle con i lacci rainbow contro l'omofobia #allacciamoli È finito il girone d’andata del torneo a squadre delle WSB e quello di ritorno si apre nella città meneghina. La World Series of Boxing è nata dall' AIBA International Boxing Association . Dopo la sconfitta subita in Kazakistan del gruppo C1, l’Italia Thunder si posiziona quarta in classifica, dopo i Kazakhstan Astana Arlans, gli USA Knockouts e l’Azerbaijan Baku Fires, squadra contro la quale la franchigia italiana si batterà domani, 7 marzo, a Milano presso la discoteca Alcatraz alle ore 20,00. L’head coach Raffaele Bergamasco e il suo staff schiereranno, per il gruppo C2, le categorie dei pesi: mosca, leggeri, welter, mediomassimi e i supermassimi. Per i pesi mosca, il primo a salire sul ring sarà l’indiano Guarav Bidhuri, che ha già combattuto contro gli USA Knockouts nel match a Miami il 23 gennaio e contro i Caciques de Venezuela nel secondo match casalingo. Il pugile sfiderà il ventinovenne azero Murad Rabadanov che ha all’attivo 1 vittoria e nessuna sconfitta. Guarav Bidhuri vs Murad Rabadanov Debutto sul ring dell’Alcatraz per il giovane Sedik Boufrakech, categoria 60 Kg. Il pugile di origini marocchine, esordiente nel torneo a squadre delle WSB, combatterà contro il temibile Albert Selimov, primo a pari merito nella classifica individuale, vanta un record di 11 vittorie e 2 sconfitte. Sedik Boufrakech vs Albert Selimov Per i 69 Kg sale sul ring, per la prima volta nel torneo delle World Series of Boxing, Alfonso Di Russo. Il ventiquattrenne di Pescara ha vinto da dilettante due medaglie d’oro, una ai Campionati Italiani di Gallipoli nel 2014 e l’altra nello stesso anno al Guanto d’oro d’Italia di Bergamo. Primo avversario che Di Russo affronterà quest’anno è Parviz Baghirov, terzo a pari merito nella classifica individuale, ha all’attivo 2 vittorie e nessuna sconfitta. Alfonso Di Russo vs Parviz Baghirov Negli 81 Kg torna a combattere Valentino Manfredonia, primo a pari merito in classifica individuale. Il pugile italiano, nato in Brasile, ha già vinto nel match contro gli USA Knockouts e contro i Condors Argentina e nel match di Porto Torres contro i Caciques de Venezuela. Sfiderà sul ring di Milano il ventisettenne Soltan Migitinov. Il pugile azero, terzo a parimerito in classifica individuale, vanta un record nel torneo a squadre di 6 vittorie, di cui 3 per ko tecnico, e 2 sconfitte. Valentino Manfredonia vs Soltan Migitinov Ultimo a salire sul ring sarà Guido Vianello. Il ventenne rappresenta la categoria dei pesi supermassimi e ha già combattuto e vinto nel match contro gli USA Knockouts, contro i Condors Argentina e i Caciques de Venezuela. Vianello si batterà contro il ventiseienne Arslanbek Makhmudov. La sua fama precede il pugile azero, ha infatti battuto Nistor nel 2014, è primo a pari merito nella classifica individuale e vanta un record di 8 vittorie, 3 per ko tecnico, 2 per ko e 3 sconfitte. Guido Vianello vs Arslanbek Makhmudov Gli incontri verranno trasmessi, sabato 7 marzo, alle 00.45 su Italia 1. La Grande Boxe regalerà uno spettacolo imperdibile, seguito da musica dal vivo e discoteca fino a tarda notte. È possibile acquistare i biglietti direttamente presso la discoteca Alcatraz in via Valtellina 25 oppure a : la Thunder Gym in via Mestre 19/f - il 16° Round Bar in via Vallisneri 22 Elite Boxing Club in Corso di Porta Vittoria 56.