Italia Thunder vs Argentina Condors 5-0 . Si chiude con un netto trionfo degli azzurri l'undicesima giornata delle World Series of Boxing, il torneo a squadre lanciato nel 2010 dalla International Boxing Association (AIBA). Grande folla anche stavolta alla Discoteca Alcatraz, trasformata per l'occasione in un ottima location con ring centrale. Il primo a fare il suo ingresso sul ring per l’Italia Thunder è stato l’Irlandese Patrick Barnes. Barnes ha affrontato l’Argentino Junior Leandro Zarate. Più titolato e più esperto Patrick Barnes che ha iniziato la prima ripresa studiando il suo avversario e tenendo bassi i ritmi. Barnes è stato più lento del solito, con l’argentino a mettere i colpi migliori all’inizio della terza ripresa. Barnes ha evitato i colpi migliori di Zarate, dall’angolo però gli avevano chiedono di lavorare di più. Sul finire della quinta ripresa Zarate era visibilmente stanco, non riuscendo ad evitare i colpi dell’irlandese che ha dimostra di essere superiore, aggiudicandosi il match e portando la sua squadra sull’1 a 0. Patrick Barnes – Junior Leandro Zarate 3-0 50-45; 50-45; 50-45
Italia Thunder vs Argentina Condors
Come secondo incontro è stata la volta dei 56 kg. Per l’Italia Thunder ha fatto il suo ingresso sul quadrato dell’Alcatraz
Micheal Conlan. All’angolo blu, l’argentino
Ignacio Perrin. Una prima ripresa di studio per i due pugili che finisce in maniera equilibrata. Decisivo l’allungo di Conlan, è stato lui a far vedere le cose migliori nella seconda ripresa. L’irlandese ha anticipato sempre i colpi e Perrin ha fatto fatica a prendere le misure. Il match si è così acceso, Conlan è un combattente, un pugile molto tecnico e fa anche spettacolo sul ring. Una vittoria netta per lui. Italia Thunder 2, Argentina Condors 0
Michael Conlan – Ignacio Perrin 3-0 50-45; 50-45; 50-45

Per i 64kg è salito sul ring il bronzo olimpico Londra 2012
Vincenzo Mangiacapre. Velocissimo Vincenzo che ha iniziato la prima ripresa consapevole di essere superiore all’argentino
Ronan Leandro Sanchez. Passarella di Mangiacapre che si è aggiudicato il primo round. Ci si aspettava tanto dal capitano e alla fine della terza ripresa era già in netto vantaggio. Sanchez ha prenso l’iniziativa, Vincenzo si è mosso bene, prendendo però qualche colpo di troppo che sembrava accusare. Vittoria per Vincenzo Mangiacapre, i Thunder conquistano i tre punti in classifica.
Vincenzo Mangiacapre – Ronan Leandro Sanchez 3-0 50-45; 50-45; 50-45

Aveva invece moltissima voglia di rivincita
Raffaele Munno, che sabato sera ha affrontato l’argentino
Christian Zarate. Guardia bassa anche per Raffaele che ha messo subito in difficoltà il suo avversario. Dall’angolo gli hanno chiesto di lavorare al corpo e di accorciare la distanza. Raffaele ha così dovuto aumentare i ritmi e non dare spazio al suo avversario che sembrava avere acquisito maggiore sicurezza. Una buona quarta ripresa che si è aggiudicato nettamente il pugile italiano. La storia si è ripetuta anche nella quinta ripresa. Vittoria unanime per Raffaele.
Raffaele Munno – Christian Zarate 3-0 50-45; 49-46; 49-46

Per i 91kg è tornato sul ring, dopo l’ottima prestazione dell’ultimo match,
Fabio Turchi. Suo avversario
Dario Alcapan. L’argentino si è fatto notare subito per le sue scorrettezze, si è mosso molto e Fabio ha fatto fatica a prendere le misure. Alcapan ha continuato a girare, Turchi non lo ha mollato un attimo. L’argentino ha ballato sul ring dell’Alcatraz, non dimostrando di essere all’altezza del torneo, il pugile fiorentino è stato nettamente superiore, vincendo così l'incontro
Fabio Turchi – Dario Alcapan 3-0 50-45; 50-44; 50-45

Prova decisamente convincente dunque per l’
Italia Thunder che ha riscattato la sconfitta milanese subita ad inizio marzo contro , con un tondo 5-0. Le World Series Of Boxing (WSB) sono un’iniziativa dell’AIBA, International Boxing Association, organo ufficiale di governo della boxe dilettantistica, riconosciuta dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO). E’ una competizione a squadre che permette ai pugili partecipanti di mantenere la possibilità di qualificarsi alle Olimpiadi, riunendo atleti provenienti da tutto il mondo ed offrendo loro un ponte tra boxe olimpica e il professionismo. La serata è strutturata in cinque incontri, ognuno di cinque round da tre minuti. Il team vincitore è quello che conquista più incontri, in questo caso l'Italia Thunder applaudita a lungo dal pubblico di appassionati presenti all' Alcatraz, nella storica discoteca milanese, diventata ormai, come il Teatro Principe per i professionisti, un luogo fisso dove assistere ai grandi incontri di pugilato.