Derby della Lanterna: vince la Samp nel debutto delle maglie con il marchio "La Mia Liguria".
Una partita combattuta, dove la Sampdoria, dopo la peggior settimana della sua storia calcistica, è scesa in campo con la grinta. la cattiveria, la mentalità giusta per affrontare un derby, contro un Genoa che non segnava un goal da più di 400 minuti.
Forse, il succo del Derby della Lanterna sta tutto qui, da una parte una squadra, quella blucerchiata, messa in campo molto bene da D'Aversa, la cui panchina iniziava ad essere più che traballante, dall'altra i rossoblù con Shevchenko che è andato avanti con il modulo proposto nelle precendenti partite anche per mancanza di alternative.
Di certo, la Befana, o meglio il mercato di riparazione di gennaio, deve regalare a Sheva validissimi giocatori che sappiano portare gioco, qualità, ma soprattutto punti in una squadra che non ha, per ora una sua dimensione e le colpe non sono di certo dell'allenatore attuale.
(PhotoCredits: Simone Arveda - U.C. Sampdoria)
E se la Sampdoria gioca un primo tempo perfetto o quasi, con il goal di Manolo Gabbiadini, che sblocca il risultato al settimo, diventano più che mai la bestia nera del Grifone, nella ripresa, per i blucerchiati si sblocca Ciccio Caputo ed il Genoa trova la rete della bandiera con Mattia Destro, al rientro, un Destro che ora più che mai serve a Shevchenko per le future sorti dei rossoblù.
Genoa vs Sampdoria finisce 1-3 con i blucerchiati che festeggiano sotto la Gradinata Sud ma nella gelida serata al Luigi Ferraris.
La Samp allunga così la lista dei suoi successi nei 105 Derby ufficiali della Lanterna con 41 vittorie; nel computo totale ci sono 38 pareggi e 26 vittorie dei cugini rossoblù.
Il Genoa non vince il derby in casa da più di dieci anni e mezzo, era l'otto maggio 2011, il famoso derby che condannò la Samp in serie B, retrocessione sancita matematicamente nella giornata di campionato successiva.
Tornando invece al Derby della Lanterna di stasera, oltre alla Sampdoria vince anche il marchio " La Mia Liguria"che, dopo la presentazione di martedì scorso ha fatto la sua prima apparizione sulle maglie di Genoa e Sampdoria in occasione del derby della Lanterna, mentre lo Spezia esordirà con la nuova maglia durante la trasferta di lunedì contro la Roma.
(PhotoCredits: Simone Arveda - U.C. Sampdoria)
Detto che non sto ad analizzare tecnicamente le prestazioni delle due squadre, ecco le dichiarazioni del post-partita iniziando dal Mister D'Aversa che non nasconde la propria soddisfazione per la vittoria arrivata nel Derby della Lanterna proprio pochi giorni dopo l'arresto di Massimo Ferrero.
"Stasera mi sento del tutto sampdoriano. Aspettavo delle risposte e ne ero certo. Va dato merito anche ai tifosi che ci hanno trascinato dall'albergo al campo e ci hanno trasmesso quella passione che mi auguro di vedere in ogni partita. Adesso vorrei affrontare ogni gara come il derby di questa sera. Non era una partita facile ma per sessanta minuti abbiamo fatto un gran gioco, questa sera non c'e' nulla da dire a questi ragazzi. Sono orgoglioso di essere l'allenatore di questo club.
Le voci di esonero? io sono un allenatore pagato per cercare di vincere le partite. Un allenatore non puo' farsi influenzare dai rumors, che peraltro durano da tempo".
Una vittoria che vale moltissimo anche per il futuro. "Se la squadra riesce a fare la prestazione di questa sera, sotto l'aspetto tecnico tattico abbiamo fatto una grandissima partita con attenzione, abnegazione, cattiveria ,in un derby allora deve giocare ogni gara come questa. Questo deve essere un punto di partenza".
(PhotoCredits: Simone Arveda - U.C. Sampdoria)
Aria mesta invece negli spogliatoi del Genoa, nonostante le dichiarazioni della nuova proprietà con Josh Wander che, ai microfoni di Dazn ha rinnovato la fiducia incondizionata ad Andriy Shevchenko che si è presentato TV dopo le 23:30:
"E' un momento difficile per tutti, dobbiamo rimanere compatti tutti insieme per uscire da questo momento. Il nostro obiettivo e' quello di rimanere in serie A. Ogni partita puo' essere una nuova opportunita', dobbiamo cercare di reagire- ha detto il mister rossoblù rinfrancato dalle dichiarazioni di Wander- Sono state parole importanti , soprattutto per i tifosi e per il Genoa, perche' se il proprietario ha promesso aspettiamo a gennaio qualche rinforzo. Da parte mia pero' posso dire che intanto lavoro con i giocatori che ho a disposizione e ho fiducia in loro. Dobbiamo continuare a provarci ripartendo dalla buona reazione nel secondo tempo quando nonostante fossimo sotto di tre gol abbiamo provato a recuperare la partita. Dobbiamo crederci e lavorare tanto perche' poi alla fine la luce in fondo al tunnel arriva".
(PhotoCredits: Simone Arveda - U.C. Sampdoria)
Tornando alla prima assoluta del Marchi "La Mia Liguria" nel Derby della Lanterna, particolarmente felice era il Presidente della Regione Giovanni Toti:
“Regione Liguria è orgogliosa di apparire con il suo marchio di promozione turistica “La Mia Liguria” sulle maglie delle nostre tre grandi squadre di serie A – queste le parole del Governatore– e la prima vetrina è quella prestigiosa del Derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria, una partita che di media segna 2 milioni di RCH (utenti connessi almeno un minuto) e circa 800 mila spettatori di media; un'operazione che porterà visibilità ulteriore al nostro territorio che, grazie al marketing e alle campagne di comunicazione, è riuscita a imporsi quest'estate come una delle mete più apprezzate dai turisti. La Liguria merita di essere ulteriormente valorizzata, un marchio al servizio di ristoratori, balneari, artigiani e di tutti coloro che vivono di turismo e della vendita di prodotti del nostro territorio".
Il Derby della Lanterna di questa sera si è vestito anche con i colori di Assaggia La Liguria. I Consorzi di Tutela del Basilico Genovese DOP e dell’Olio DOP Riviera Ligure e l'Enoteca Regionale della Liguria sono infatti tra i protagonisti allo stadio Luigi Ferraris con i tre profumi e sapori simbolo del nostro territorio: basilico genovese DOP, olio DOP Riviera Ligure e Vini DOP liguri.
