Su e giù per le Scale, con questo titolo, ritorna, puntualissima, come ogni anno, la Compagnia Goliardica Mario Baistrocchi, in scena per la 106esima volta nella sua plurisecolare storia.
Quest’anno la Premiere, che ha fatto registrare il Sold-out, è andata in scena al Teatro Sociale di Camogli dove la Bai è stata ospitata per la prima volta in assoluto.
Due le rappresentazioni nella Città dei mille bianchi velieri, con il pubblico che ha apprezzato ed applaudito le performance di attori e ballerini.
Se è vero il detto " Chi ben inizia è a metà dell'opera" ecco che il percorso di una Bai rinnovata con l'innesto di molti giovani è tutto in discesa per le prossime rappresentazioni. So già che, leggendo questa frase, il Regista ed Autore Edoardo Quistelli si starà toccando abbondantemente gli zebedi quale rito scaramantico.
La Bai va in scena al Politeama Genovese dal 1 al 3 Febbraio, venerdì e sabato alle ore 21, domenica alle ore 16.
Le repliche continueranno al Teatro Verdi di Sestri Ponente nei giorni 9-10 e 16-17 febbraio.
Lo spettacolo dal titolo semplice ma efficace “ Su e Giù per le Scale” ha effetti speciali, con famosi artisti ed ospiti che salgono, ogni volta, in scena.
La scenografia è fatta di scale, da cui il titolo della rivista e già perché la Bai, oltre alle battute pungenti di satira che vanno a colpire i personaggi della politica genovese ed italiana, porta in scena anche quest’anno strepitosi balletti con l’immancabile finale al ritmo travolgente del Can Can.
Non mancano, come da tradizione le passerelle, simbolo di quel teatro andato perduto, ma che ancora piace moltissimo al pubblico.
Proprio a tal proposito è cambiato l’inno della Baistrocchi, scritto dai “Buio Pesto” e cantato dal gruppo genovese assieme ai baistrocchini, questa è anche la canzone della passerella finale. E proprio domenica scorsa, Massimo Morini, il leader dei Buio Pesto è salito sul palcoscenico di Camogli per cantare assieme a tutti noi la nuova canzone.
Perchè ho scritto tutti noi ? Semplice, perchè in scena quest'anno ci sono anche io... !
Per questo devo ringraziare Edoardo Quistelli che mi ha coinvolto in questa meravigliosa avventura, dopo due fugaci apparizioni nel mio passato sul palcoscenico della Bai.
Ma delle mie performance non vi voglio svelare nulla... dovete anzi siete obbligati a venirci a vedere al Politeama Genovese.
In scena, me compreso, venti tra attori e ballerini, con due star internazionali come ospiti d’eccezione : Tina Turner e Donatella Rettore . Per la prima volta sul palcoscenico anche due firme del panorama giornalistico italiano: Emanuele Dotto della Rai ed io, ormai a Genova da quel maledetto 14 agosto, giorno del crollo del Ponte Morandi.
Edoardo Quistelli, autore e regista di “ Su e Giù per le Scale” , come sempre è restio a svelare il copione ed ad anticipare la trama dello spettacolo, queste le uniche dichiarazioni pubbliche rilasciate da una delle colonne storiche della Bai :
“ Vi posso dire che vedrete in scena una rivisitazione dei Promessi Sposi del Manzoni… qui alla Bai saranno “ I Promessi Spesi” con i famosi personaggi dell’opera manzoniana riportati alla vita ed alle abitudini del terzo millennio.
Tornerà sul palco il povero Bacci, un personaggio spesso protagonista degli sketch in dialetto genovese. Questa volta Bacci è stato abbandonato dalla sua amata Gemma ed è alla ricerca di una nuova fidanzata.
Da non perdere, come sempre, i nostri balletti con una danza classica che vi farà sbellicare dalle risate”.
Non si sbottona ulteriomente Quistelli, una delle colonne storiche della Baistrocchi, inutile tentare di sapere da lui qualcosa di più della trama….bisogna, per forza, andare a Teatro.
Io aggiungo che la scenetta del Nuoto Sincronizzato, da sola vale il prezzo del biglietto.
Bravissimi i giovani innesti, ma di loro vi parlerò la prossima volta.
La Scenografia di scale è di Ferruccio Catenelli, le coreografie sono di Ivan Raso ed Osvaldo Olivari.
Mi raccomando venite a vederci al Politeama Genovese, vi aspettiamo.
