Dopo aver trionfato a Broadway, il musical HAIRSPRAY torna in Italia con una nuova produzione firmata TEATRO NUOVO di Milano. La protagonista è Tracy Turnblad interpretata da Mary La Targia, la ragazza malgrado abbia qualche chilo di troppo ha la passione per il ballo e ha il sogno di partecipare al famoso spettacolo televisivo Corny Collins Show. Supporteranno la ragazza, oltre alla sua inseparabile amica Penny interpretata da Giulia Sol, anche sua madre Edna Turnblad interpretata da Giampiero Ingrassia e suo padre Wilbur Turnblad interpretato da Roberto Colombo. A ostacolare il sogno della giovane donna sarà Amber Von Tussle interpretata da Beatrice Baldaccini che sarà sua diretta rivale durante il concorso di ballo “HAIRSPRAY”. Durante il concorso di ballo spiccherà l’amore fra Tracy e un altro concorre della gara cioè Link Larkin interpretato da Riccardo Sinisi. Nel frattempo la rivale della protagonista, aiutata da sua madre Velma interpreta da Floriana Monici, cercherà di metterle il bastone tra le ruote, ma Tracy aiutata dalla madre Edna, dall’amica Penny, il ragazzo di quest’ultima Seaweed interpretato da Elder Dias e la madre di quest’ultimo Motormouth Maybelle interpretata da Helen Tesfazghi, aiuteranno la ragazza a resistere alle angherie e infine Tracy vincerà la competizione.
Sicuramente ciò che non può non essere amato in questo musical è la musica che dà allo spettacolo non solo energia e movimento, ma sopra tutto senso, perché è nelle parole delle canzoni e nei suoni degli strumenti che si coglie il significato simbolico della rappresentazione. L’orchestra dal vivo è stata di grande impatto e le musiche curate da Marc Shaiman sono state sensazionali. Straordinaria è stata poi l’interpretazione di Riccardo Sinisi, amico e poi fidanzato di Tracy. Nonostante la sua giovanissima età, il ragazzo è un prodigio non solo nei movimenti, nel canto, nel ballo, nella recitazione ma soprattutto nell’interpretazione. Il suo personaggio potrebbe essere interpretato come quello del “ragazzotto” belloccio che degna di uno sguardo la ragazzina “bruttarella” e “schernita” da tutti.
Invece il talento del ragazzo ha permesso di far comprendere allo spettatore il significato allegorico del suo personaggio, in altre parole il fatto che nella vita non conta solo apparire ma anche e innanzitutto essere. Il ruolo interpretato da Sinisi vuole significare che l’amore non nasce solo tra due persone “affini” esteticamente ma “simili” interiormente, in altre parole quando si condivide un modo speciale e unico di vedere e giudicare la realtà. Link e Tracy non solo amano alla follia la danza e il canto, ma condividono un pensiero anti-razzista e fortemente riformista, combattono insieme affiché la discriminazione razziale nel programma cessi di esistere. Di grandissima rilevanza il ruolo interpretato da Giulia Sol, anche lei molto giovane ma dotata di un’attitudine al ballo, al canto e all'ironia. Penny è fondamentale per Tracy innanzitutto nella parte iniziale, dove la madre Edna ostacola la determinazione della figlia a partecipare allo spettacolo televisivo; ma anche nella parte finale, dove aiuta la ragazza a vincere la cattiveria di Amber. D’impatto travolgente l’interpretazione di Ingrassia, come sempre non delude mai. MARY LA TARGIA ha realizzato un’interpretazione molto bella di Tracy Turnblad, forse sarebbe potuta essere più coinvolta emotivamente nella realizzazione dell’interpretazione del suo personaggio, tuttavia il suo talento è indubbio e così la sua ironia.
Insomma il bilancio di questo musical è assolutamente positivo, gli attori sono stati tutti molto bravi ma sicuramente spicca il talento di Riccardo Sinisi e Giulia Sol, oltre ovviamente a quello di Giampiero Ingrassia. Andare a vedere questo spettacolo è sicuramente una scelta da fare, poiché gli attori interpretano bene il loro ruolo perché hanno compreso il loro ruolo. Il Musical ci permette di riflettere sui drammi della discriminazione e delle ingiustizie sociali, perciò oltre a dilettarci potrà anche insegnarci qualcosa.
