Nel gergo teatrale si dice : " Merda, merda, merda, tantissima merda".
E' l'augurio che faccio di cuore agli amici Gianfranco Jannuzzo, Debora Caprioglio, Antonio Fulfaro ed Antonella Piccolo che, assieme al resto della Compagnia Molière , debuttano questa sera al Teatro Manzoni di Milano.
Perchè si usa il termine merda è presto detto, per chi ancora non lo sapesse!
L’espressione risale all’epoca delle carrozze tirate da cavalli. La presenza di molti escrementi equini davanti a teatro equivaleva alla presenza di molto pubblico in sala ed è per questo che questa frase è quella più indicata per augurare successo allo spettacolo, in questo caso alla commedia che, da stasera. sarà in scena al Manzoni sino a domenica 19 marzo.
Difficilmente scrivo pezzi prima di aver visto lo spettacolo, ma lo meritano davvero Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio, unitamente al resto della compagnia per la professionalità, la semplicità, l'umiltà , la simpatia e, perchè no, la profonda amicizia che dimostrano non solo con me, ma anche con gli altri colleghi.
Dovete sapere che, Jannuzzo prima di ogni conferenza stampa saluta uno ad uno tutti i giornalisti presenti, spesso li ringrazia pubblicamente anche durante la presentazione.
Oltre che un bravissimo attore, un Signore, con la S maiuscola, come pochi se ne trovano in questo millennio.
Sapete quali sono gli Auguri che mi arrivano per primi nelle feste comandate ? Quelli di Gianfranco che puntualissimo manda il messaggio personalizzato, non il solito triste copia ed incolla che fanno molti. Quando non arriva il messaggio arriva la telefonata in diretta, soprattutto in occasione del compleanno ! Trovatemi in tutto il panorama italiano un altro attore che faccia cosi ! Grazie di cuore quindi Gianfranco, ti meritavi queste righe.
Presentazione " Alla Faccia Vostra" - foto Angelo Redaelli
Che dire su Debora Caprioglio ?
Bella, brava, gentile, simpaticissima, cordialissima , potrei andare avanti all'infinito con gli aggettivi.... ho avuto modo di conoscerla due anni fa, sempre qui al Teatro Manzoni, una grande professionista. Mi perdoni il paragone, siamo quasi coetanei, ma Debora è come il vino pregiato, invecchiando migliora. Ottima presenza scenica , brava nel recitare e sempre bellissima !
Nei prossimi giorni avrò modo di parlarvi molto di più di Debora e di mostrarvi l'intervista video che ho realizzato ieri durante la presentazione.
Come ho detto ieri in conferenza, il bello di questa Compagnia Molière è che, rispetto ad altre viene vissuta come una grande e bella famiglia e questa è una senzazione che avevo già avvertito due anni fa durante le rappresentazioni di " E' ricca, la Sposo e l'ammazzo ".
Quella commedia l'avevo vista 8-9 volte, vediamo se quella di stasera mi convincerà a tornare a teatro, ma sono sicurissimo di questo.
Ancora Merda, merda , merda tantissima merda ragazzi !
Con l'attore Antonio Fulfaro - foto Angelo Redaelli
COMPAGNIA MOLIÈRE
presenta
GIANFRANCO JANNUZZO DEBORA CAPRIOGLIO
ALLA FACCIA VOSTRA
di Pierre Chesnot
traduzione, adattamento e regia
PATRICK ROSSI GASTALDI
con
ANTONELLA PICCOLO
ROBERTO D’ALESSANDRO
e con
ANTONIO RAMPINO
ERIKA PUDDU
ANTONIO FULFARO
Scenografia ANDREA BIANCHI
Disegno luci MIRKO OTERI
Costumi VALENTINA DE MERULIS
Dall’autore de ”L’inquilina del piano di sopra” un vero e proprio meccanismo ad orologeria fatto di tempi perfetti, di entrate ed uscite a ripetizione e di continui colpi di scena.
Intrighi, sotterfugi, equivoci, ipocrisia, per una vicenda che mette a nudo la parte più meschina e cinica dell’animo umano, che dovrebbe scandalizzare, ma che invece cattura lo spettatore, coinvolgendolo in un vortice di comicità e regalandogli due ore di divertimento e risate.
In scena, nei panni dei protagonisti, due attori d’eccezione: l’esilarante Gianfranco Jannuzzo e la splendida Debora Caprioglio; la regia e l’adattamento sono affidati a un maestro della commedia teatrale: Patrick Rossi Gastaldi.
NOTE DI REGIA
Roma ai giorni nostri, la commedia si apre su Luisa che piange la morte del suo padrone Stefano Bosco, scrittore di grande successo, settantenne morto d'infarto.
A poco a poco i conoscenti stretti cominciano ad arrivare nell'appartamento. Il vicino Michele Garrone è il primo, Dottore di medicina è lui che decreta il decesso. Poi raggiungono il luogo Lucio Sesto e sua moglie Vanessa, rispettivamente genero e figlia dello scrittore. Per ultima Angela, seconda moglie del defunto, molto più giovane di suo marito, 40 anni , fa la sua entrata agitata nello studio di Stefano Bosco.
Molto velocemente il lutto che riunisce i personaggi si trasforma in una "transizione finanziaria" nella quale tutti vogliono avere parte e guadagnarci: la coppia Sesto cerca di coprire un enorme debito con un prestito della banca garantito dall'eredità di Vanessa, la figlia. Angela, progetta una nuova vita con tanti soldi e il suo nuovo amante francese. Il Dottor Garrone vuole comprare l'appartamento per farne finalmente il suo studio, il banchiere Marmotta che acconsente al prestito vorrebbe intascare una grossa percentuale sui futuri soldi di Vanessa. Solo Luisa, fedele governante, vive per ricordare il genio dello scrittore. Ma ecco che tutto si capovolge e succedono fatti esilaranti che faranno tremare e crollare questi progetti. Ne nascono situazioni comiche dove una risata cinica e infantile è garantita.
Ovviamente è il personaggio di Gianfranco Jannuzzo, il genero Lucio Sesto, che conduce le avide danze che lo porteranno a crisi di nervi esilaranti diventando simpatico per le sue incapacità e disavventure. Molto comico è anche il personaggio di Debora Caprioglio - Angela - donna che soddisfa tutti i piaceri di sesso senile dello scrittore per ottenere soldi, soldi e ancora soldi.
L'adattamento è portato in Italia ai giorni nostri, per vivificare di più la corsa al denaro e l'isterismo della nostra contemporaneità.
AL TEATRO MANZONI dal 2 al 19 Marzo 2017
ORARI: feriali ore 20,45 - domenica ore 15,30
BIGLIETTI: Poltronissima Prestige € 35,00 - Poltronissima € 32,00 - Poltrona € 23,00
Poltronissima under26 € 15,00
