
Sentinelli di Milano
Sentinelli di Milano: L'unica malattia è l'omofobia! E' bastato questo semplice slogan per radunare in piazza più di 2500 persone e per dimostrare all'Italia ignorante, bigotta ed ipocrita che si può manifestare in maniera pacifica senza violenza. Una festa, mi sia permesso chiamarla così, che ha visto la partecipazione di numerosi parlamentari, consiglieri regionali, comunali, esponenti di partito, associazioni ma, soprattutto la partecipazione di moltissime coppie etero, gay e del multicolore popolo LGBT. Una dimostrazione questa che l'Amore non conosce sesso, distinzioni, discriminazioni, contrariamente a quanto persone giurassiche tipo l'orsa adinolfi vogliano far credere al popolino becero ed ignorante. Essendo personaggio, diciamo pubblico se non altro per il lavoro che svolgo e che ha fatto Coming-Out in TV da ormai 6 anni, non ho avuto un minimo di esitazione a decidere che il mio posto oggi doveva essere in piazza, ma nella piazza giusta e non violenta. Non ci fosse stato questo presidio contro l'omofobia me ne sarei rimasto tranquillo in redazione. Di certo non avrei perso tempo ad ascoltare discorsi da medioevo dentro le mura iperprotette della Regione Lombardia. Quella che ho trovato fuori è stata un'atmosfera serena, gioisa, con canti, con gente che ha manifestato in maniera pacifica senza l'odio che traspirava da ogni poro di chi era in sala.... ma di questo vi parlerò dopo. Congratulazioni quindi a I Sentinelli di Milano che in meno di una settimana sono riusciti a far nascere dal nulla questa mobilitazione, raccogliendo migliaia di adesioni. Ma non è finita qui visto che nei prossimi giorni sono in programma due interrogazioni parlamentari sul tema Grazie al mailbombing effettuato nei giorni scorsi alle istituzioni coinvolte è intervenuto in prima persona anche il Segretario Generale del BIE, il Bureaux International des Esposition Vicente Gonsales Loscetales che ha fermamente condannato l'uso del logo EXPO 2015 per il convegno "Difendere la famiglia per difendere la comunita". Il Segretario aveva scritto una lettera al commissario unico Giuseppe Sala inviata in copia al ministro che ha la delega a Expo, Maurizio Martina, per chiedere di fare di tutto per eliminare il logo di Expo dal convegno. Ma il nuovo padre padrone della Regione Lombardia se ne è fregato altamente dei richiami, andando diritto per la sua strada, un pò come fanno i cavalli con il paraocchi. 
Momento del Flash Mob con i Cuori
Quella che secondo i deliri di onnipotenza degli organizzatori della pagliacciata in Regione ( l'ha definita così anche Stefano Gabbana , che fortunatamente per una volta trova una parola per la Comunità LGBT) doveva essere la Piazza della violenza, relegata a distanza debita dal palazzo della vergogna, in Piazza Enaudi, diventa la PIAZZA DELL'AMORE trasformata in una grandissima festa , con il bacio collettivo, gli interventi di numerosi ospiti, le canzoni, il flash mob con i cartelli con il cuore...il flash mob dei selfie ! Sul palco si susseguono gli interventi, applauditissimi dai presenti. Ci sono le canzoni e pure l'Inno dei Sentinelli " Cara Mamma" che viene intonato a gran voce. Mentre la festa è in pieno svolgimento, gli oltre 300 uomini delle forze dell'ordine si posizionano a difendere il Palazzo Regione schierando i blindati che chiudono ogni possibile varco di accesso a Via Melchiorre Gioia. Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza in assetto antisommossa manco dovessero proteggere il palazzo da un assalto dei Black Block. Ordini ricevuti da chi ? Dalla Angelina che ancora una volta non ne azzecca una giusta, dimostrando una deriva omofoba senza ritorno !!!

Blindati in Via Melchiorre Gioia a blindare ogni accesso al Palazzo
Il presidio facifico e festante de I Sentinelli di Milano si conclude nel migliore dei modi con un'altra grande mobilitazione prevista per il 14 febbraio, San Valentino, giorno degli innamorati. Ma adesso arriva il bello.... per chi anche volesse sentire i deliri dell'orsa grizzly Adinolfa sul maxischermo fuori dal palazzo della vergogna l'impresa è impossibile... non si passa da nessuna parte. Non fanno entrare neppure me, che pure mi esibisco come giornalista ed esibisco la tessera dell'ordine. Dopo aver circumavigato lo schieramento imponente, vergognoso ed ingiustificato riesco a superare 4 posti di blocco... L'ultimo è quello più ostico per accedere a Piazza Lombardia...! Passato anche questo riesco finalmente ad entrare nella sala del famigerato convegno... Più che un convegno per difendere la famiglia sembra una rievocazione del sabato fascista, obbligatorio nel ventennio. Un dibattito che gioca sulla difensiva, un arena composta da 700 persone che si autocelebrano nei loro deliranti discorsi, quasi fossero pronti a partire per una crociata...! Peccato che siamo nel 2015 e non un migliaio di anni indietro, dove molti di questi signori sicuramente si troverebbero a loro agio.

Convegno "Difendere la famiglia per difendere la comunita"
Nella foto che vedete qui sopra la sala principale del convegno....450 posti a sedere....con una grossa quantità di giornalisti presenti...! Sono state aperte altre due sale una da 350 posti ed un'altra da 50. Ma alla fine quanti erano gli estremisti clericali al convegno ? Tolti giornasti, infiltrati etc...sicuramente non superavano i 400. La sfiga vuole che debba assistere al penoso chiacchericcio dell'orsona Adinolfi, talmente grossa che l'immagine proiettata fa fatica a stare sul maxischermo alle sue spalle. Osservo gli sguardi attoniti di altri giornalisti gay presenti in sala.... e non eravamo pochi....osservo la preoccupazione e l'orrore negli occhi di Massimo Modesti, Dottore Pedagogista che si occupa di aiutare le seconde generazioni LGBT di origine immigrata che vivono la loro doppia condizione di minoranza ( qui il link del progetto). Lo stesso Massimo mi invia questo bellissimo scritto del 1943 contro la stupidità umana : «Per il bene la stupidità è un nemico più pericoloso della malvagità. Contro il male è possibile protestare, ci si può compromettere, in caso di necessità è possibile opporsi con la forza; il male porta sempre con sé il germe dell'autodissoluzione, perchè dietro di sé nell'uomo lascia almeno un senso di malessere. Ma contro la stupidità non abbiamo difese (...). Perciò è necessario essere più guardinghi nei confronti dello stupido che del malvagio. Non tenteremo mai più di persuadere con argomentazioni lo stupido: è una cosa senza senso e pericolosa. Se vogliamo trovare il modo di sputarla con la stupidità, dobbiamo cercare di conoscerne l'essenza. Una cosa è certa, che si tratta essenzialmente di un difetto che interessa non l'intelletto, ma l'umanità di una persona». Dietrich Bonhoeffer, teologo e pastore protestante, 1943.
Detto che non spreco neppure una riga per commentare i deliri del folle ciccione, davvero imbarazzanti le sue argomentazioni, vi racconto quanto è successo nel finale concitato dove un ragazzo, regolarmente iscritto al convegno ha chiesto di avere la parola...! Angelo Antinoro, 22enne studente di Giurisprudenza alla Bocconi chiede di fare una domanda...! Nell'imbarazzo generale il ragazzo riesce ad avvicinarsi al microfono e, dopo aver specificato di essere cristiano e credente, chiede alla platea presente in sala quanti hanno figli...! In moltissimi alzano la mano ma, alla domanda seguente quando chiede se sanno se i loro figli sono eterosessuali oppure omosessuali si scatena il finimondo in sala. Ma questo non doveva essere il luogo della non violenza ? Ahahhaah i violenti, ignoranti sono dentro alla fine... bella figura di merda planetaria in vista dell'EXPO 2015... Mi auguro di cuore che il Segretario del Bie possa vedere i filmati di tale intolleranza, alla faccia della religione ! Al ragazzo viene spento il microfono e lo stesso viene portato via di peso dagli uomini della Digos. Alla fa
ccia della democraticità dei clericali Penose ed omofobe le offese che il direttore di Tempi Amicone lancia al ragazzo : " Sei qui per rompere le balle..... portatelo fuori... ma vai a cagare ".http://youtu.be/2xi4a_AIgg8
Video tratto dal sito di La Repubblica.it
Peggio ancora fa Ignazio La Russa che trova il tempo di gridare " Culattone" al ragazzo......! Ma sapete che grasse risate ci staremmo facendo in questo momento se esistesse una legge contro l'omofobia ??? Clicca qui per Video TG LA7 del 17 Gennaio 2015 Ovviamente il ragazzo resta blindato dentro una stanza per alcuni minuti... poi viene fatto allontanare dalla sala... il popolo bue protesta ancora e qualcuno prova ad insultarlo nuovamente.... ca va sans dire che il mio sangue inizia a ribollire... non vorrei mi partisse l'embolo... oltre un certo limite è difficilissimo non reagire alle provocazioni di esseri ignoranti ed insignificanti...! Finalmente fuori sulla piazza, dopo l'identicazione dello studente, io ed il collega di Anno Zero Alessio Orsingher tentiamo di intervistare il coraggioso studente....! Un intervista non facile, visto che un paio di nonni stile flinston urlano come forsennati. Ma non facevano meglio ad andare a caccia di brontosauro per la cena, piuttosto che venire a frantumare gli zebedei fuori...! A contorno di tutto ciò arriva ad urlare ed a contestare ciò che le telecamere hanno ripreso dentro, anche un personaggio occhialuto che, nonostante i suoi 25 anni, ne dimostra almeno venti in più...sarà l'omofobia che scorre nelle loro vene a farli invecchiare così precocemente...???? Mah !!! Ecco il filmato integrale dell'intervista ad Angelo Antinoro, da ieri paladino di una società civile e moderna... non dei rappresentati stantii visti in sala...! http://youtu.be/KYT2ylzjzn4?list=UUJQEB5-KrEzOzEIueTJURKA
C'è solo un piccolo salto a metà intervista non dovuto a tagli o quant'altro ma solo alla batteria scarica della Samsung Galaxy Cam, che si sarebbe arresa poco dopo come dimostra lo stop finale...! Detto questo fortuna vuole che non ero il sala mente il governatore maroni nel suo delirio di onnipotenza definisce gli oltre 2500 manifestanti pacifici che erano fuori , 4 pirla...!
Sicuramente ignora che, dati alla mano, i 4 pirla di cui parla sono il popolo GLBT che nella "sua" regione oscilla tra i 600mila ed il milione...! E se i 4 pirla decidessero di non pagare più l'addizionale regionale... che fa il povero maroni ? Dove va a racim0lare soldi per il suo regime ? Anche questa una bella figura di cacca in vista di EXPO 2015 e dei due milioni di visitatori LGBT che verranno a vedere l'Esposizione Internazionale. Il governatore vuole replicare un'altra pagliacciata del genere...? Ok saremo ancora di più in piazza a protestare questa volta per un Italia libera da falsi moralisti, ipocriti, ciarlatani ed estremisti della domenica. Firmato. Uno dei quattro pirla !
Cliccando sull'album fotografico qui sotto si possono ingrandire le foto !