La Repubblica di Singapore è una città-stato del sud-est asiatico a 152 km nord dall’equatore. E’ un paese ad altissima densità di popolazione, in effetti, nei suoi appena 651 km quadrati di popolazione, ospita più di 5 milioni di persone. Sono tantissime le comunità, le culture, gli universi umani che vivono dentro questo piccolo “statarello”. Vi risiedono la comunità cinese, quella malesiana, l’indiana e, per non farsi mancare niente, altri gruppi di discendenza sia asiatica che europea. Ciò che si può amare di questa realtà è la pluralità umana che crea un arcobaleno di diversità culturale. Sappiamo bene che spesso i giovani preferisco andare in città piene di intrattenimento e spesso non ricchissime di cultura. Visitare Singapore rappresenta un connubio perfetto; di espressioni artistiche ne abbiamo tantissime, e non solo quelle che spesso sono pubblicizzate dalle agenzie viaggio come la visita dello Skypark del “Marina Bay Sands” o lo spettacolo delle fontane davanti al “Marina Bay”, che pur sono volti spettacolari della città, ma abbiamo anche il “National Gallery di Singapore", una delle più importanti istituzioni dedicate alle arti visive, il quartiere etnico indiano con musica caratteristica, incenso speziato, bancarelle di cianfrusaglie e colori in ogni dove; l’ArtScience Museum, che sorge nell’area di Marina Bay ed è il primo museo dedicato all’interazione dinamica tra arte e scienza; il Civic District, uno dei quartieri che ha vissuto il suo massimo splendore durante il periodo coloniale; il quartiere di Chinatown, qui è lampante rendersi conto di come questa sia una delle aree dove si concentra tutta la vitalità della città. Ma oltre a tutti questi aspetti cultuali, abbiamo anche il meraviglioso quartiere di “Clarke Quay”, dove poter fare serata e divertirsi tutta la notte. Spesso ci sono anche serate a tema Lgbt, oppure dedicate alle donne, non a caso questo quartiere è chiamato da alcuni, “LA PICCOLA AMSTERDAM DI SINGAPORE”. Insomma, grazie al nuovo comunicato stampa dell' Ente del Turismo di Singapore, vi ho portato alla conoscenza delle gradi peculiarità e bellezze di questa piccola ma stupefacente realtà, che permette di conciliare la bellezza della cultura e la genuinità del “sacro” divertimento. Vi riporto sotto il comunicato stampa dell’Ente del Turismo e alcune foto della città, queste ultime non sono nulla rispetto a ciò che potrete vivere dal vero, ma che vi possono trasmettere una vaga idea!
Quartieri
Un soggiorno a Singapore non può che iniziare da Chinatown, uno dei quartieri più colorati e rappresentativi della città. Con una popolazione di origine cinese che tocca circa il 75%, è lampante come questa sia una delle aree dove si concentra tutta la vitalità della città. Qui tradizioni, usanze e costumi affascinano locali e non attraverso riti e atmosfere orientali.
Considerata una delle zone storiche di Singapore, negli scorsi anni una grande opera di restauro ha riportato a lucido shop-house – tradizionali case a due piani con negozi o ristoranti al piano terra e le abitazioni al piano superiore – negozi, ex fumerie d’oppio e abitazioni maestose che evocano ricordi della "vecchia" Singapore. Proseguendo lungo la riva sinistra del fiume si giunge al Civic District, uno dei quartieri che ha vissuto il suo massimo splendore durante il periodo coloniale. Da qui è nata la Singapore che conosciamo oggi, ricca di cultura e storia. La musica e l’arte sono le protagoniste indiscusse di questa zona dell’isola. Proprio qui, infatti, sorge la National Gallery di Singapore, una delle più importanti istituzioni dedicate alle arti visive. Museo dall’architettura innovativa, la National Gallery riunisce eleganti vecchi edifici della Corte Suprema e del Municipio con uno spettacolare tetto dorato che copre una galleria pubblica disposta tra i due edifici. Con più di 8.000 opere, un calendario di eventi inestimabile e collezioni firmate dai più autorevoli artisti del panorama asiatico, lo spazio contiene la più grande collezione pubblica di arte moderna a Singapore e nel sud-est asiatico.
Architettura
Difficile non rimanere stupiti dallo skyline di Singapore. Opere architettoniche progettate da architetti futuristi di fama internazionale svettano lungo la linea d’orizzonte, dando una forma e rappresentando l’essenza della città Stato.
A tal proposito è impossibile non citare l’ArtScience Museum, che sorge nell’area di Marina Bay ed è il primo museo dedicato all’interazione dinamica tra arte e scienza. Ideato e progettato dall‘architetto Moshe Safdie, lo spazio si articola in 10 strutture che, simili a dita, si protendono verso l‘alto e ospitano 21 gallerie illuminate da luce naturale. Realizzato principalmente con l’utilizzo di vetro e materiali metallici, l’edificio raggiunge nel punto più alto i 60 metri di altezza ed è circondato da un laghetto di ninfee. Diventato uno dei simboli della città, il museo si affaccia sul quartiere moderno e offre delle vedute mozzafiato sul centro di Singapore. Il perfetto punto per osservare il sole che cala ed irradia la città con luce dorata è l’Henderson Waves Bridge. A 36 metri d’altezza, il ponte pedonale più alto di Singapore regala una vista sulla città unica grazie alla sua forma ondulata. Fedele al suo nome, il ponte riproduce la forma di un'onda, curvando e torcendosi lungo tutta la sua lunghezza di 274 metri. La sua forma è ancorata da archi di acciaio e riempita con doghe di legno e sovrasta una zona dove gli scorci urbani regnano sovrani.
Natura e wildlife
Per tutti gli amanti degli animali che sono alla ricerca di esperienze nuove, il Kebun Baru Birdsinging Club è il posto ideale dove trascorrere mezza giornata. Situato ai piedi di una collina che fa parte dell'Ang Mo Kio Garden West, in una cornice naturalistica unica, il parco consente di assistere a veri e propri concerti di particolari specie di pennuti. I merbok, gli shama, i mata puteh and i jambul, intonano dolci melodie in grado di incantare anche i visitatori più scettici. Da non perdere le competizioni e gli eventi che solitamente si svolgono di domenica: una schiera di giudici decreta ogni settimana il vincitore più talentuoso in base alla sua capacità di cantare, alla qualità tonale, alla resistenza, alla vivacità, alla lunghezza della coda e alla bellezza.
160 mila piante di 200 specie diverse, 101 ettari di parco e una foresta di alberi alti dai 25 ai 50 metri: Gardens By The Bay è l’oasi più grande e innovativa di Singapore. Situato nel cuore pulsante della città, il parco offre infinite attrazioni tra cui lasciarsi guidare in un viaggio alla scoperta della natura. Il simbolo indiscusso di questa iconica attrazione resta il Supertree Grove dove ogni giorno i grandissimi alberi si trasformano in opere d’arte luminose grazie allo spettacolo di luci Garden Rhapsody - che va in scena ogni giorno a partire dalle 19.45.