Milano - Se siete appassionati di Musical non potete assolutamente perdervi SPRING AWAKENING RISVEGLIO DI PRIMAVERA , il Rock Musical in scena al Teatro Menotti di Milano sino al 30 Novembre.
Finalmente sono riuscito a vedere il musical,
che da colleghi ed amici mi era stato presentato in maniera entusiata. E devo ammettere che non sbagliavano affatto, sono uscito folgorato dal Teatro Menotti, con la voglia di rivedere questo musical rock che lancia un grande messaggio al pubblico, alla società odierna. Davvero bravi e di grande talento tutti i giovanissimi attori che riescono a trasmettere una grinta pazzesca con le loro canzoni, interpretate in maniera impeccabile. Grandi voci, grandi qualità di questi ragazzi a cui auguro un avvenire ricco di successi. Pur nella loro semplicità le scenografie risultano efficaci e di grande impatto. Perfetta la colonna musicale. Ottima l'idea dei quattro attori/cantanti in sala che all'improvviso spuntano dal buio della platea. Di più non anticipo, perchè questo musical deve essere assolutamente visto e vissuto in questa settimana che resta dal pubblico milanese e poi nel tour italiano, le cui date sono elencate più in basso.
E' il secondo anno che Spring Awakening, dopo il grande successo ottenuto nella scorsa stagione teatrale, va in tour per l'Italia, proponendo l’opera di Duncan Sheik e Steven Sater che, negli anni scorsi, ha rappresentato per Broadway una vera e propria rivoluzione di genere, stravolgendo i codici espressivi e le consuetudini stilistiche del musical tradizionale. In barba agli scettici nel 2007 Spring Awakening conquistò a sorpresa l’ambito titolo di “Best Musical of the Year”. Quell'anno il Musical ottenne undici candidature ai Tony Awards, un premio annuale che celebra i conseguimenti raggiunti dagli spettacoli, musical inclusi, nei teatri americani ; un equivalente insomma degli Oscar per il cinema. Spring Awakening conquistò ben otto Tony Awards tra i più importanti ( incluso miglior regia e miglior libretto) e un Grammy Award per le migliori musiche.

Tratta dalla controversa pièce teatrale di Frank Wedekind Risveglio di Primavera, pubblicata nel 1891 e a lungo oggetto di censura per la scabrosità e la provocarietà dei temi, l’opera ha per protagonisti un gruppo di adolescenti nella Germania del diciannovesimo secolo alle prese con la scoperta della propria identità sociale, affettiva e sessuale. Nel suo debutto a Berlino, nel 1906, la pièce ottenne un enorme successo ma fu subito censurata per i suoi contenuti scandalosi ed il suo carattere eversivo. Nell'allestimento portato in scena nel tour italiano l'ambientazione cambia, la Germania di fine ottocento viene sostituita con l'Italia degli anni '30, quella del ventennio fascista. Ma è davvero sconvolgente quanto i personaggi, i temi ed anche i testi risultino attuali. Le problematiche sono sempre le stesse anche nel terzo millennio: giovani che si affacciano alla vita, scontrandosi con la moralità della società e con l'ipocrisia del mondo degli adulti. La stessa ipocrisia che, meglio di ogni altra nazione, regna sovrana in Italia. L’allestimento italiano di Spring Awakening, per la regia di Emanuele Gamba e la direzione musicale di Stefano Brondi, mantiene una stretta aderenza al libretto originale. La sfida del regista e del gruppo intero è proprio quella di affrontare un musical atipico nel suo genere: scene di nudo, abuso di minori, masturbazione, stupro, amore omo, suicidio ma anche inno alla vita, alla gioia, alla speranza a quel Risveglio di Primavera che spesso ricorda il film L'attimo Fuggente. Soprattutto alcuni personaggi del musical riportano alla mente i personaggi del celebre film. Il testo è recitato in italiano ma l’inglese è mantenuto nelle canzoni, affinché niente si perda della straordinaria forza espressiva della musica rock che diventa l'elemento di rottura tra i giovani ed il mondo degli adulti. Musica eseguita dal vivo, da una bravissima band di sei giovani , per dare ancora più enfasi al messaggio di rabbia dei protagonisti. Sullo sfondo, per ricordare l’ambiente scolastico in cui si muovono i giovani personaggi, una grande lavagna, su cui vengono proiettate le traduzioni delle canzoni con video dall’incredibile impatto scenico.

Spring Awakening - Risveglio di Primavera è il racconto dell’esplosione della sessualità che, per i giovani protagonisti, diventa più un tormento che un piacere. Il loro desiderio di comunicare si scontra con l’incapacità di farlo e con l'ipocrisia degli adulti che hanno dimenticato quel loro stesso periodo di incertezze e di dubbi. Bravissimi e mai sopra le righe o troppo volgari , gli undici giovani interpreti.
Superlativo
Flavio Gismondi nel ruolo di Moritz, personaggio dalle molte sfaccettature e psicologicamente complesso che tanto ricorda uno dei personaggi dell'Attimo Fuggente. Bravo
Federico Marignetti che interpreta Melchior Gabor, il ragazzo ribelle che non accetta alcuna regola, il ragazzo in cui possono rispecchiarsi molti degli spettatori presenti in sala. Splendida la voce di
Arianna Battilana nella parte di Wendla Bergman, ma tutti i ragazzi e le ragazze meritano come voto 10 !!!

Spring Awakening Risveglio di Primavera
Ottima l'idea di ambientare, come già ricordato prima, il musical nell'Italia del ventennio. I giovani protagonisti sono alle prese con insegnanti bigotti, con un clima scolastico oppressivo e con famiglie preoccupate di salvare solo le apparenze verso il mondo esterno che le circonda. Gli stessi drammi che vivono i giovani del terzo millennio, soprattutto in Italia, con un sistema scolastico impreparato ad affrontare i temi della sessualità, soprattutto quella omo. Dove i genitori preferiscono avere un figlio tossico piuttosto che un figlio omosessuale. Dove in alcune famiglie l'incesto è tollerato o ancor peggio, coperto da genitori complici . Perfetto quindi portare in scena un musical del genere. Anche questo può servire a svegliare e civilizzare una società, quella italiana del perbenismo ipocrita , sicuramente indietro anni luce rispetto alla mentalità nord-europea. Ecco che Spring Awakening - Risveglio di Primavera può lanciare un messaggio ben preciso per combattere l'ignoranza del diverso, dove quello che non si conosce fa paura, per creare una società, una mentalità più rispettosa verso il prossimo e, soprattutto meno ipocrita !
http://youtu.be/XoOhg-lzBfE?list=UUJQEB5-KrEzOzEIueTJURKA
SPRING AWAKENING TOUR 2014 – 2015
12/30 NOVEMBRE 2014 TEATRO MENOTTI – MILANO
2/7 DICEMBRE 2014 TEATRO DELLA PERGOLA – FIRENZE
12 DICEMBRE 2014 TEATRO COMUNALE DI CARPI
16/21 DICEMBRE 2014 TEATRO STABILE – TORINO
10 GENNAIO 2015 POLITEAMA GENOVESE - GENOVA
15 GENNAIO 2015 TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE – UDINE
22 GENNAIO 2015 NUOVO TEATRO VERDI – BRINDISI
IL CASTMelchior Gabor – Federico Marignetti Nato a Roma nel 1989. Diplomato alla Bernstein School Of Musical Theatre di Bologna. “Spring Awakening” è il suo primo lavoro teatrale. Sarà prossimamente sul grande schermo con il film “The tourist” del regista americano Evan Oppenheimer, al fianco di Alessandra Mastrondardi e Ales-sandro Preziosi. Debutterà anche sul piccolo schermo come protagonista di un episodio della fiction di Rai1 “A un passo dal cielo”
Wendla Bergman – Arianna Battilana Nata a Legnano nel 1989. Diplomata al MTS di Milano, esordisce in “Aznamour, l’amore si prova ma non si fanno le prove!”
Moritz Stiefel - Flavio Gismondi Romano, nato nel 1989. Debutta come Romeo nel primo cast di Giulietta e Romeo di Riccardo Cocciante, interpreta il ruolo di Matias Beltràn nel musical “Il mondo di Patty” in Italia e in Spagna, arriva al cinema con il film de “Il mondo di Patty”. In tv interpreta il ruolo di Gianluca Palladini nella soap “Un Posto al Sole” su Raitre. Dopo Spring Awakening lo aspettano le produzioni teatrali di “Newsies” (nel ruolo che al cinema fu di un giovanissimo Christian Bale) e di “Sunset Boulevard”.
Ilse Neumann – Tania Tuccinardi Nata a Fondi (LT) nel 1986, ha partecipato ad Amici, ha interpretato Giulietta nell’opera di Riccardo Cocciante “Giulietta e Romeo”, ha affiancato Cocciante in molti concerti in giro per il mondo, è sta-ta protagonista nel musical “Hello Kitty the Show” e Alice nel musical “Alice nel paese delle mera-viglie”.
Otto Lammermeier – David Marzi Nato nel 1987 a Joao Pessoa, Brasile, ma romano di adozione. Diplomato all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatico Silvio d’Amico, ha recitato in spettacoli diretti da Massimo Popolizio, Marco Baliani e Claudio Longhi.
Hanschen Rilow – Renzo Guddemi Livornese, nato nel 1986, si forma con i grandi maestri del teatro internazionale come Lindsay Kemp, David Haughton, Federico Tiezzi, Peter Stein. Debutta nel musical con lo spettacolo Stra-wberry Fields.
Georg Zirschnitz – Vincenzo Leone Salernitano, nato nel 1990, diplomato all’MTS di Milano, ha lavorato nelle produzioni del Teatro Si-stina di Roma e al musical “La fattoria degli animali”, regia di Tommaso Paolucci.
Ernst Robel – Andrea Simonetti Nato nel 1986 a Barga (LU), diplomato nel 2011 presso MTS di Milano, è al suo debutto nel pano-rama del musical italiano.
Martha Bessel – Paola Fareri Nata nel 1991 in Brasile ma barese di adozione, studia presso la On Stage scuola di musical. Spring Awakening è il suo debutto teatrale. E’ anche nel cast del musical “America”.
Thea – Albachiara Porcelli Milanese, nata nel 1988, diplomata al Centro Teatro Attivo di Milano e alla Scuola del Musical fon-data da Saverio Marconi. È al suo debutto teatrale.
Anna – Francesca Brusati Classe 1989, varesina, dopo gli studi artistici si diploma in Canto con Lena Biolcati. Seguono alcune esperienze in piccole produzioni. Spring Awakening le offre il suo primo ruolo drammatico.
Gli uomini adulti – Gianluca Ferrato Attore professionista dal 1983, è stato diretto da grandi nomi del teatro quali Giorgio Strehler, Giancarlo Cobelli, Saverio Marconi, Marco Mattolini, Gino Landi, Luigi Squarzina, Filippo Crivelli, Patrick Rossi Gastaldi, Alessandro Benvenuti, Furio Bordon. IN TV è nel cast della fiction “Questo nostro amore” al fianco di Neri Marcorè e “Provaci ancora prof”
Le donne adulte - Francesca Gamba Attrice professionista dal 1990, in teatro ha lavorato con Walter Pagliaro, Nanni Garella, Giancarlo Nanni, Sergio Staino, Armando Pugliese, Antonio Calenda, Jérôme Savary, Giancarlo Cauteruccio e Ruggero Cappuccio. Negli ultimi anni ha alternato il teatro al cinema e alla televisione: è nel film tv “Padre Pio” con Michele Placido e nel film “La finestra di fronte” di Ferzan Ozpetek
http://youtu.be/j9BaqDaGTiE?list=UUJQEB5-KrEzOzEIueTJURKA