Goût de France / Good France Mancano pochi giorni alla seconda edizione di Gout de France #goodfrance : il primo giorno di primavera, il 21 marzo 2016, più di 1.500 chef su 5 continenti celebreranno la gastronomia francese. Dall'Oceania al Venezuela, da Dubai a New York, non ci sarà angolo del Mondo che non festeggererà con i sapori della cucina francese l'arrivo della Primavera 2016. Un menù “francesissimo” in tutta Italia il 21 marzo e, nel corso del 2016, di nuovo, l’Italia ospite d’onore a Palazzo Farnese con “Cucina aperta”! Il ministro francese degli Affari esteri e dello Sviluppo internazionale e lo Chef Alain Ducasse, con il supporto di Philippe Faure, presidente di Atout France, hanno presentato i 1.500 ristoranti, di cui circa 70 in Italia, che sui cinque continenti hanno aderito alla seconda edizione di Goût de France/Good France, il 21 marzo prossimo.
Gout de France - Chef Alain Ducasse
In ogni ristorante partecipante, l’evento renderà omaggio ai sapori della cucina francese, alle sue capacità d’innovazione e ai valori che veicola : condivisione, piacere, rispetto del bien-manger, dei suoi contemporanei e del pianeta - tema caro all’Expo Milano 2015 e ovviamente alla Conferenza Parigi Clima di dicembre. Quest’anno, in tutto il mondo, saranno 150 gli ambasciatori ad organizzare una cena sul tema Goût de France. 
Gout de France - Chef Annie Féolde
Anche i Consolati e gli Instituts français in Italia si sono associati a quest’iniziativa. A Milano, si terrà all’Hotel Principe di Savoia (nella lista Good France) la serata del 21 marzo : grazie a Atout France, lo Chef Christian Etienne, 1 stella Michelin, preparerà un menù speciale in collaborazione con Alessandro Buffolino, Chef del Principe di Savoia. L’evento di Milano è organizzato con il patrocinio del Console Generale di Francia, in collaborazione con Atout France, Business France, Institut Français di Milano e la Chambre Française de Commerce et d’Industrie en Italie.
Gout de France - Chef Christian Etienne
E a Napoli, agapes previste per tutta la giornata con l’Ordine dei Discepoli di Escoffier Campania, al Grenoble, Institut français di Napoli. Anche l’Italia sarà ospite d’onore: per rendere omaggio ai valori condivisi di convivialità tra Italia e Francia, l’ambasciatrice Catherine Colonna continuerà ad aprire l’Ambasciata francese alla cucina italiana grazie a “Cucina aperta”: nel corso del 2016, com’è avvenuto l’anno scorso, la cucina di Palazzo Farnese, a Roma, sarà a disposizione di tre chef italiani, che partecipano a Goût de France/Good France, e alla loro cucina. La gastronomia e l’enologia sono citate da quasi un terzo dei turisti internazionali tra gli elementi principali che hanno motivato i loro viaggi in Francia, prima destinazione turistica mondiale. L’operazione Goût de France offre cosi’ un’opportunità di scoprire l'art de vivre alla francese e i prodotti del territorio, valorizzando la destinazione Francia. 