Clamoroso cambio al vertice del ciclismo mondiale, l'UCI. Il Congresso dell’Unione Ciclistica Internazionale ha eletto oggi il francese David Lappartient Presidente per il prossimo quadriennio con 37 voti contro 8. I 45 elettori hanno fatto una scelta di cambiamento decisa rispetto alla gestione di Brian Cookson, che paga i malumori sollevati con le molte inadempienze al manifesto di candidatura presentato quattro anni orsono. In particolare, hanno pesato il mancato coinvolgimento dei componenti del Direttivo alle scelte decisionali, lo scarso supporto alle Federazioni nazionali, le scelte relative allo sviluppo del ciclismo mondiale, la pessima, per non dire grottesca gestione dei controlli sul doping tecnologico. Tutti temi che David Lappartient ha invece posto al centro della sua relazione programmatica evidenziando gli ottimi risultati ottenuti dall’Unione Ciclistica Europea sotto la sua presidenza.
Nella foto da sx Brian Cookson e David Lappartient
Poche, ma significative, le parole del neoeletto Presidente: "Il progetto che ho proposto ha vinto. Grazie dal mio cuore". Le elezioni hanno avuto luogo durante il 186° Congresso Uci a Bergen, città norvegese che sta ospitando i Mondiali di ciclismo.
Il Presidente della Federciclismo Italiana, Renato Di Rocco, è stato eletto nel nuovo Direttivo del ciclismo mondiale.
Domani si terranno le elezioni del nuovi tre vice presidenti.
