C'è anche Rui Costa tra i protagonisti gloriosi di una edizione della Liegi-Bastogne-Liegi che verrà ricordata a lungo per le condizioni climatiche avverse, neve freddo gelo e pioggia, quasi come quella Liegi del 1980 che vide la cavalcata solitaria di Bernard Hinault. Il campione portoghese si è classificato al terzo posto al termine di una gara che ha visto la neve cadere a più riprese sulla corsa, alternandosi con alcuni sprazzi di sole, con la costante di temperature di poco superiori allo zero. Liège-Bastogne-Liège 2016 - 24/04/2016 – Liège / Ans (253 km) – Coureurs sous la neige. © ASO/ Kåre Dehlie Thorstad ZUPERDUPERDEZIGNLe quattro stagioni racchiuse in una sola giornata praticamente, salvo la temperatura che è rimasta sempre glaciale. Rui Costa ha corso per tutta la gara ben coperto in gruppo, con a fianco i compagni della Lampre Merida , riuscendo ad affrontare bene tutte le cote del percorso, giungendo con buone gambe all'ultima asperità di giornata, la Cote de la Rue Naniot, novità assoluta di questa edizione 2016.
Liège-Bastogne-Liège 2016 - 24/04/2016 – Liège / Ans (253 km) – Montée des coureurs devant le public © ASO/ Kåre Dehlie ThorstadIl corridore della Lampre- Merida, unica squadra Pro Tour italiana, ha seguito un secco allungo di Albasini, trovandosi in testa alla gara assieme allo svizzero, a Samuel Sanchez e a Poels: nessuno tra gli inseguitori (un gruppo di circa 30 unità) ha avuto la forza per rientrare sulla testa della corsa, così i quattro battistrada si sono giocati il successo sul rettilineo finale. Partendo lungo nella volata finale, dopo l'ultima curva a sinistra che immette sulla linea d'arrivo di Ans, Wouter Poels è riuscito a mettere le mani sulla vittoria, mentre Rui Costa ha conquistato un posto sul podio, alle spalle di Michael Albasini.
Liegi Bastogne Liegi 2016 - 102a Edizione - Liegi - Ans 253 km - 24/04/2016 - Wout Poels (Team Sky) - Michael Albasini (Orica GreenEDGE) - Rui Alberto Faria Da Costa (Lampre - Merida) - foto Vincent Kalut/PN/BettiniPhoto©2016"Come era facile prevedere, le condizioni climatiche hanno reso la corsa molto dura, tra le più impegnative alle quali io abbia mai partecipato - ha sottolineato il campione del mondo di Firenze 2013 - Il freddo ha bloccato la corsa, nessuno ha potuto fare la differenza, almeno fino alla nuova cote: è partito Albasini e io ho trovato buone gambe per seguirlo. Si è creata un'ottima situazione, una grossa opportunità per perovare a centrare il risultato più prestigioso ma, sul rettilineo finale, quando è partito Poels, ho capito che il mio fisico era al limite: quello dell'olandese è stato un attacco molto deciso, ha portato a un meritato successo. Mi spiace un poco essere arrivato a poter lottare per la vittoria con buone possibilità e non essere riuscito a finalizzare l'ottimo lavoro della squadra, ma penso che debba essere comunque orgoglioso e soddisfatto per essere sul podio di una delle edizioni più memorabili di una classica dal massimo prestigio".
Liège-Bastogne-Liège 2016 - 24/04/2016 – Liège / Ans (253 km) – Première place de Wout POELS (TEAM SKY), deuxième et troisième place de Michael ALBASINI (ORICA GREENEDGE) et Rui Alberto FARIA DA COSTA (LAMPRE - MERIDA) sur le podium.© ASO/ Kåre Dehlie Thorstad ZUPERDUPERDEZIGNGrande prestazione anche da parte di Manuele Mori, ben posizionato nel gruppo di testa fino allo scollinamento del Saint Nicolas (-6,5 km all'arrivo) e addirittura all'attacco in solitaria nel tratto di strada che portava all'ultima asperità di giornata: "Anche oggi ho avvertito le stesse ottime sensazioni che mi avevano già accompagnato durante tutta la settimana. Ho lavorato per tenere nelle prime posizioni Rui e Diego negli avvicinamenti alle salite, poi due scivolate in gruppo nella discesa dalla Roche aux Faucons ci hanno fatto perdere terreno, ma ci siamo prontamenti riportati sulla testa del gruppo. Dopo la Cote de Saint Nicolas ho avuto il via libera da Rui e dalla squadra per provare un allungo, cercando di sfruttare l'effetto sorpresa: pur partendo forte, la Movistar ha chiuso, così sulla Cote de la Rue Naniot ho provato a tenere duro, ho mancato lo scollinamento con il gruppetto di Rui per pochi metri". Mori ha concluso al 24° posto a 40".
Liège-Bastogne-Liège 2016 - 24/04/2016 – Liège / Ans (253 km) – Public encourageant les coureurs lors de la montée.Buona prova anche da parte di Ulissi fino al Saint Nicolas, dove purtroppo il talento livornese è stato frenato da una crisi di fame. Diego ha tagliato il traguardo in 55^posizione a 2'40".Prestazione decisamente interessante in prospettiva per Meintjes, sempre presente nel gruppo di testa e buon 31° al traguardo, con un ritardo di 1'31". Hanno concluso la prova anche Bono e Polanc, mentre Mario Costa si è ritirato dopo aver lavorato nella prima parte di gara e Conti ha dovuto abbandonare nel finale a causa di un contatto durante una caduta in gruppo.ORDINE D'ARRIVO 1- Poels 2- Albasini s.t. 3- Rui Costa s.t. 4- Sanchez 4" 5- Zakarin 24- Mori 40" 31- Meintjes 1'31", 55- Ulissi 2'40", 70- Polanc 5'27", 95- Bono 6'49", Best of (English) – Liège-Bastogne-Liège 2016 di tourdefrance ENGLISH TEXTRui Costa is one of the protagonist of an epic edition of the Liege-Bastogne-Liege. Thanks to the third place he obtained in a day which was characterized by the snow and by the cold temperature, the Portuguese champion enters in the history of the Doyenne. He followed an attack by Albasini on the last and new hill of the course, the Cote de la Rue Naniot, and the two riders, who were joined by Poels and Samuel Sanchez, could prevent the return of the main chasing group, in which 30 cyclists were pedaling. The four leaders of the race reached the final straight, where Rui could not contrast the long sprint by Poels, who preceded on the finish line Albasini and the LAMPRE-MERIDA's captain.
Liège-Bastogne-Liège 2016 - 24/04/2016 – Liège / Ans (253 km) – Météo défavorable sur le parcours ! © ASO/ Kåre Dehlie Thorstad ZUPERDUPERDEZIGN"The weather conditions influenced the race, making it so demanding and preventing everybody to attack from faraway - Rui Costa explained - It was one of the hardest race I ever partecipated, however I succeeded in realizing a very good performance and I had good legs when I followed the attack of Albasini. I wish I could have had the same legs also on the final straight, but I perceived my body was at its limit, so I think the third place is a very good result, even if I had little regrets for having being so close to a real opportunity of victory". Very good performance by Manuele Mori, who always pedaled in the front of the race and, in addition to give his usual support to the captains, he attacked in the approach of the last hill: his attempt was good and it had been coordinated by Rui and the team, with the aim of trying a suprising move, however Movistar reacted and chased the Tuscan rider, who reached the arrival in 24th place at 40" to Poels.
Liegi Bastogne Liegi 2016 - 102a Edizione - Liegi - Ans 253 km - 24/04/2016 - Jan Polanc (Lampre - Merida) - foto Dion Kerckhoffs/Davy Rietbergen/CV/BettiniPhoto©2016Meintjes too can be satisfied for his race, since he managed to be in the head group until the final cote: he obtained the 31st place. Diego Ulissi was among the top contenders until the approach of the Saint Nicolas, however a bonk prevented him to battle for a top result.RACE RESULTS 1- Poels 2- Albasini s.t. 3- Rui Costa s.t. 4- Sanchez 4" 5- Zakarin 24- Mori 40" 31- Meintjes 1'31", 55- Ulissi 2'40", 70- Polanc 5'27", 95- Bono 6'49",
