Giro 2016 in Olanda con la Grande Partenza nella Provincia del Gelderland, mancano pochissime ore alla presentazione delle 22 squadre che prenderanno il via domani dal Velodromo Omnisport di Apeldoorn, da dove vi sto scrivendo in questi minuti. Qui ha la sede del Quartier Tappa di questa Grande Partenza dall'Olanda , da queste parti la chiamano Big Start Gelderland, o Giro Gelderland, con un sacco di hastag che, via via, crescono con il passare delle ore. Dopo il lunghissimo viaggio di ieri in auto, da Milano ad Arnhem, dovuto a lunghissime code in autostrada, finalmente, con la Ford S-Max che mi accompagna in questa avventura, respiro l'aria del Giro 2016.Ho visto tantissime partenze della Corsa Rosa, in ultimo la Grande Partenza dello scorso anno dalla mia Regione, la Liguria con 5 tappe bellissime nella mia terra, da Sanremo a La Spezia, ma mai, dico mai, avevo visto così tanto calore del pubblico e, soprattutto il rosa, colore del primato al Giro, che ha dipinto, coperto ogni cosa possibile ed immaginabile di questa provincia del Gelderland. Le emozioni provate stamattina dalla partenza dall'albergo che mi ospita ad Arnhem, anch'esso tutto colorato di rosa, sino all'arrivo qui all'Omnisport di Apeldoorn, sono qualcosa che difficilmente riesco a scrivervi qui. Per chi ama il ciclismo come, me, con la stessa passione e lo stesso entusiasmo di quando iniziai, 35 anni anni, trovarmi in un luogo come questo e respirare questa atmosfera è qualcosa di unico, di irreale. Ho visto ponti, ringhiere, pali, case, bandiere... tutto rigorosamente rosa ! Persino l'acqua delle fontane è stata colorata con il rosa gazzetta, per questo Big Start Giro 2016 nel Gelderland ! Guardate da dove partirà la crono di domani, dal Velodromo Omnisport di Apeldoorn, ovviamente rosa pure questo
Giro d'Italia 2016 - Velodromo di Apeldoorn - 05-05-2016 - foto Roberto Bettini/BettiniPhoto©2016Ma il Giro 2016 in Olanda nella Provincia del Gelderland è anche natura, non bisogna dimenticare che da Arnehm, il capoluogo di provincia che ospiterà la partenza della 2° tappa e l'arrivo della terza, passa il fiume Reno, uno dei di più lunghi d'Europa, il suo nome, di origine celtica, significa scorrere e lo scorrere delle immagini di natura che sono passate davanti ai miei occhi questa mattina, sono qualcosa di unico, di inimmaginabile per chi non si trova da queste parti. Quando rienterò in Italia vi racconterò tutti gli aspetti turistici di questo viaggio in terra olandese per la Grande Partenza del Giro 2016. Per ora mi limito a postarvi questa fantastica foto dell'amico e collega fotografo Roberto Bettini che riassume la magnifica natura presente in questa terra meravigliosa.
Giro dÕItalia 2016 - 99a Edizione - Allenamenti - 04/05/2016 - Tinkoff - Veduta - Mucca - foto Roberto Bettini/BettiniPhoto©2016Ma ora è il momento di dare la parola ai protagonisti di questo Giro 2016 , iniziando dallo squalo dello stretto, Vincenzo Nibali, vincitore della Corsa Rosa nel 2013 . Un gradito ritorno quello di Vincenzo Nibali, dopo le assenze degli ultimi due anni per preparare l'assalto al Tour de France, andato a segno nel 2014, con la magnifica vittoria alla Grand Boucle
ASTANA PRO TEAM Vincenzo Nibali: “Ho faticato un po' al Giro del Trentino, però dopo la mia ultima corsa, la Liegi-Bastogne-Liegi, ho recuperato bene. Mi sono preparato al meglio possibile per questo Giro 2016 . Guardando agli ultime due anni quando non c’ero, Mikel Landa è il giovane che è migliorato di più. Sarà uno dei principali rivali, comunque ci saranno delle sorprese, magari Tom Dumoulin ed Esteban Chaves. Ci saranno delle sorprese anche per quanto riguarda il percorso. Dovremo sempre fare attenzione. La crono del Chianti ha dei tratti veloci in discesa e ci saranno dei cambi di ritmo in salita. Mi potrebbe favorire. Landa lo conosciamo bene, la crono è sempre stato il suo punto debole. Comunque non correremo solo su Landa ma anche su Alejandro Valverde e Tom Dumoulin.”
TEAM SKY Mikel Landa: “Ho ricominciato a correre solo poco tempo fa, quindi non penso di aver già raggiunto il massimo della mia forma al Giro del Trentino. Sono convinto di poter ancora migliorare. Non è un problema avere anche un velocista (Elia Viviani) in squadra, perché se vincesse alzerebbe il morale di tutti. Per me è una grande opportunità essere il capitano del Team Sky al Giro 2016, però in gara c’è anche Vincenzo Nibali con cui ho corso all'Astana... È un corridore molto forte, sia in discesa sia in salita. È potente. Sarà difficile batterlo.”
TEAM GIANT - ALPECIN Tom Dumoulin: "Una delle ragioni per cui ho deciso di correre il Giro 2016 quest’anno è la Grande Partenza nei Paesi Bassi e la cronometro iniziale. Non ho svolto alcun allenamento in altura, che oramai sembra una necessità per andare forte nei grandi giri. La crono olimpica a Rio è il mio obiettivo principale della stagione. Al Giro punterò alle crono, dunque mi concentrerò sulla prima e la nona tappa, oltre che sulla cronoscalata che sembra adatta alle mie caratteristiche. Penso di essere un po' più rilassato rispetto all'anno scorso quando il Tour de France è partito da Utrecht. Ho imparato da questa esperienza. Venerdì penso che i miei più grandi rivali siano Fabian Cancellara, Jos van Emden e Vassil Kiryienka. Cancellara ha vinto la crono della Tirreno-Adriatico con un tempo che io probabilmente non riuscirò mai a fare... se si presenterà al Giro con la stessa forma sarà molto difficile batterlo anche se mi piacerebbe molto".
CANNONDALE PRO CYCLING TEAM Rigoberto Uran: “Sono professionista da dieci anni. Ho sempre bei ricordi delle mie partecipazioni al Giro. Come ogni anno, sono motivato e proverò a vincere. La corsa dovrebbe decidersi sulle montagne dell’ultima settimana e, vedrete, la rivelazione di questo Giro 2016 sarà Davide Formolo! Ci sono sei Colombiani in gara (con Esteban Chaves, Carlos Betancur, Sebastian Henao, Darwin Atapuma e Daniel Martinez). Diremo sicuramente la nostra, anche se è un peccato che non ci sia più una squadra colombiana al via nelle corse in Europa”.
AG2R LA MONDIALE Jean-Christophe Péraud: “Le due parole principali sono divertimento e concentrazione. Dopo aver corso la Vuelta e terminato secondo un Tour de France, voglio scoprire il Giro d’Italia perché so che in Italia il ciclismo è molto seguito. Finalmente al Giro del Trentino ho avuto buone sensazioni, dunque non sono qua solo per partecipare ma anche per centrare un buon risultato. Abbiamo due capitani in squadra (con Domenico Pozzovivo). Punto ai top 10 e se ci sarà una possibilità di fare ancora meglio non tirerò certo i freni. È diverso correre l’ultima stagione in carriera: c’è meno tensione e voglio approfittare di ogni momento”.
LOTTO SOUDAL André Greipel: “Vedo sei o sette possibilità per noi velocisti e giocherò le mie carte ogni volta che si potrà vincere, come ho sempre fatto quando ho partecipato al Giro. Ci sono più o meno nove velocisti top in gara e c’è una nuova generazione molto forte. Caleb Ewan ha già vinto una tappa alla Vuelta e la settimana scorsa ho affrontato Jakub Mareczko in Turchia. Il Giro, però, è tutta un'altra cosa. Questi due giovani velocisti hanno sicuramente un grande futuro. Io ho avuto la mia peggiore primavera da quando ho cominciato a correre. Ora ho di nuovo una buona condizione. Ho vinto in Turchia, ho solo bisogno di fortuna e di non finire per terra.”
IAM CYCLING Matteo Pelucchi: “L’anno scorso ho colto un secondo posto in volata, poi sono caduto e ho dovuto ritirarmi. Il Giro quest’anno è più adatto alle mie caratteristiche, cominciando con le tappe di sabato e domenica. Marcel Kittel e André Greipel sono velocisti di un livello superiore. Vedo bene anche Giacomo Nizzolo, così come Elia Viviani, anche se recentemente ha corso poco. Non dimentico inoltre Caleb Ewan. Sono uno dei papabili per la Maglia Rossa anche se proverò a vincere delle tappe e non solo ad accontentarmi dei piazzamenti.”
GAZPROM-COLNAGO Sergey Firsanov: “Dall'inizio dell’anno mi sento bene (ha vinto la Settimana Coppi&Bartali e il Giro dell’Appennino). Il Giro d’Italia sarà la mia prima corsa di tre settimane.” Il team manager Renat Khamiloudine ha aggiunto: “Abbiamo portato una squadra completa con un leader per la classifica generale (Firsanov) e anche uomini veloci. Andremmo a caccia di tappe, daremo battaglia ogni giorno. Il nostro sponsor Gazprom è la 17a azienda al mondo per fatturato. Faremo di tutto per mantenerla nel ciclismo a lungo”.
