Gianni Moscon vince, anzi domina la tappa regina dell’ Arctic Race of Norway con arrivo in salita aKorgfjellet e lo fa alla maniera dei grandi, staccando tutti gli avversari ad un chilometro dall’arrivo.
Che Moscon fosse forte lo avevo già capito alla Parigi Roubaix, corsa da campione, ma quello che ha fatto oggi il giovanissimo atleta del Team Sky è qualcosa di unico e di incredibile.
In una giornata di freddo e pioggia il “Trattore della Val di Non”, questo il soprannome che i tifosi di Moscon hanno dato al loro idolo ha colto la sua prima vittoria da professionista, arrivando tutto solo sulla cima di Korgfjellet con un vantaggio di 11″ sull’olandese Stef Clement e 15″ su Oscar Gatto, ottimo terzo all’arrivo.Sono 126 corridori al via, tralascio tutta la parte della cronaca iniziale e vado al sodo, sulla salita finale di Korgfjellet, lunga 9 km.
Man mano che si sale, vengono ripresi i fuggitivi di giornata, tra cui l’italiano Daniel Oss. Ma la pedalata più forte oggi è quella di Gianni Moscon, l’atleta trentino rinviene su su Stef Clement (IAM Cycling), Hoem ed Henao.
L’ultimo scatto, prima della flame rouge, del triangolo rosso dell’ultimo chilometro, è quello decisivo. L’azione di Moscon è potentissima, cercano di replicare Gatto ed Henao senza esito.
Pedalata dopo pedalata il corridore trentino ha il tempo per tagliare il traguardo tutto solo, alzando le braccia al cielo per quella che è la sua prima vittoria da professionista.
Per il trentino anche la maglia di leader della classifica con 15″ di vantaggio su Clement e 30″ sull’italiano Oscar Gatto.Moscon vince anche il premio speciale del giorno: 500kg di salmone – offerto da Polar Quality.
Sulla salita di Korgfjellet la Norvegia ed il mondo intero scoprono oggi un corridore completo, già Campione d’Italia Under23 italiana e considerato, non a torto una delle più grandi speranze del ciclismo mondiale.
Gli organizzatori dell’ Arctic Race of Norway, senza pensarci troppo, sul comunicato ufficiale hanno scritto : ”Ci ricorderemo la sua prima vittoria da professionista” e come dargli torto.
In questo 13 agosto 2016 al Circolo Polare Artico è nata una stella e che stella!Dichiarazioni di Gianni Moscon:
” Tagliare la linea del traguardo in solitaria e vincere in questa maniera per la prima volta da professionista è una sensazione incredibile.Sono felicissimo, anche perchè sapevo di essere in buone condizioni e ci tenevo moltissimo a vincere questa tappa. E’ un successo che mi fa bene per il morale e per quest’ultima parte della stagione. Devo ringraziare la squadra che ha davvero fatto un buon lavoro oggi. Indossare la maglia di leader è una cosa fantastica, visto che questa gara a tappe è molto ben organizzata e ci sono corridori molto forti. Di meglio non potevo chiedere per la mia prima volta in assoluto in questa terra. Non pensavo di vincere pure i 500 kg di salmone, che potevo chiedere di meglio ?Adesso pensiamo a portare a casa questa corsa, poi ci sarà anche il tempo per pensare che corridore sono. Mi adatto su ogni terreno, sia in pianura che in montagna. Ad ogni gara in cui partecipo parto sempre per fare bene, questa è la mia mentalità da quando ho iniziato a correre da piccolo”.
Ed adesso vedremo che succederà nella tappa di domani, con Gianni Moscon impegnato a difendere la leadership ed Oscar Gatto la terza posizione. Sarebbe bello vedere un podio con due italiani e perchè no, magari pensare ad un altro successo di tappa con il Campione Italiano
Giacomo Nizzolo
che, puntualmente anche oggi mi ha scritto le sue sensazioni della tappa, potenza dei social network !
” Ciao Paolo, oggi giornata impegnativa: “tappa regina” di questa Arctic Race, con pioggia e freddo nel finale. Da parte mia, la “strategia” è stata quella di affrontare la salita finale con un ritmo “allenante e scaldante”, ma sempre col pensiero alla tappa di domani, con un arrivo adatto ai velocisti “.Hai visto che numero ha fatto Moscon ?
” Si lo so però non l’ ho visto, ero più indietro ! Però immagino abbia fatto un gran numero… Sicuramente il futuro è dalla sua parte ! Ne farà vedere delle belle, ha talento da vendere questo ragazzo ”
