Per i corridori dell' Astana Pro Team non poteva iniziare nel migliore dei modi questo 40° Giro del Trentino, tappa per i gialloceleste e maglia fucksia di leader per il bravissimo Valerio Agnoli a cui Vincenzo Nibali ha concesso l'onore di tagliare per primo il traguardo di Torbole. Quattordici secondi di distacco che l'Astana Pro Team ha rifilato agli avversari del Team Sky sono un enormità se consideriamo il breve tratto della cronosquadre odierna da Riva del Garda a Torbole di appena 12, 1 km. La formazione kazaka, che ricalca in gran parte quella che affronterà il Giro di'Italia con Vincenzo Nibali, ha disputato una cronosquadre ai limiti della perfezione, con i corridori che si sono dati cambi regolarissimi. A dimostrazione ci sono distacchi rifilati alle squadre rivali : 14" al Team Sky, 16" all' AG2R La Mondiale 16" e via via giù, sino ad arrivare agli ultimi classificai, la formazione dell' Amore&Vita, staccati di ben 1'10" Giro del Trentino Melinda 2016 - 40a Edizione - 1a tappa Riva del Garda - Torbole 12,1 km - 19/04/2016 - Astana - foto Luca Bettini/BettiniPhoto©2016C'è stata una grande festa tra i corridori dell' Astana Pro Team prima, durante e dopo la cerimonia di premiazione, per applaudire chi, da scudiero di lusso di Vincenzo Nibali, per un giorno veste i panni del capitano, indossando la maglia di leader di questo 40° Giro del Trentino : Valerio Agnoli, E non è detto che Agnoli domani la maglia la debba cedere per forza nello sconfinamento in Austria con la seconda tappa di 220 km con arrivo in salita ad Anras , intanto una cosa è certa sarà lui a partire domani con la maglia fucsia sulle spalle.
Giro del Trentino Melinda 2016 - 40a Edizione - 1a tappa Riva del Garda - Torbole 12,1 km - 19/04/2016 - Valerio Agnoli (Astana) - foto Ilario Biondi/BettiniPhoto©2016Dell' Astana Pro Team che davvero non ha sbagliato mezzo centimetro della cronometro odierna, un bravo va rivolto a Michele Scarponi che, caduto alla Tirreno Adriatico giusto due mesi fa, si è ripreso alla grande dalla frattura alla clavicola sinistra.E sempre nello squadrone kazako dell' Astana Pro Team fa parte uno dei corridori più belli del gruppo, Eros Capecchi che, tranquillamente potrebbe fare il fotomodello visto le fisique du role. Sempre gentile, sorridente, pronto allo scherzo, se vincesse qualche corsa sarebbe un ottimo spot ed un bel personaggio per tutto il ciclismo italiano. E pazienza se l'Astana Pro Team abbia battuto il Team Sky, per Gianni Moscon, il fortissimo corridore trentino della Val di Non, c'è comunque la soddisfazione di vestire sia la maglia verde di miglior scalatore che quella bianca di miglior giovane in classifica.C'è stato un momento molto emozionante oggi, alla partenza della prima squadra il Team Sky, alle 15:05 quando Lina Ioppi Bresciani , nonostante la recente caduta con la rottura del femore, ha voluto essere lei, come vicepresidente del Gs Alto Garda, ad abbassare la bandierina a scacchi per dare il via a questo Giro del Trentino che compie quarant'anni.
Con i favoriti per la vittoria finale, Vincenzo Nibali e Mikel Landa, ma non solo, racchiusi nello spazio di quattrodici secondi, la seconda tappa di domani con arrivo in salita ad Anras (220 chilometri da Arco alla piccola cittadina del Tirolo, partenza alle 8.45, diretta RaiSport 1 dalle 13.00 promette spettacolo per tutti gli appassionati. La salita finale è lunga poco più di 4 chilometri ma piuttosto esigente e molti corridori potrebbero pagare lo sforzo violento della cronosquadre odierna.