Paltrinieri e Detti, qualcuno li ha già ribattezzati i gemelli della bracciata e come dargli torto dopo quello che hanno fatto vedere a Londra ai Campionati Europei 2016 ? La vasca è quella che ospitò quatto anni fa le Olimpiadi Londra 2012 ma la musica, rispetto ad allora è totalmente differente ! Zero medaglie allora, dominio degli azzurri adesso. Paltrinieri e Detti avevano dettato legge nei 1500 con Gregorio Paltrinieri che aveva conquistato la medaglia d'oro realizzando anche il record europeo e battendo il suo compagno di allenamento a Ostia, l'amico di scherzi e sfottò che ogni giorno i due si fanno in vasca, come era successo giusto due mesi fa al Trofeo Città di Milano, quando avevo intervistato i due a bordo vasca. Uno più simpatico dell'altro, irresistibili, unici, inimitabili.
Ieri, nella finale degli ottocento i due gemelli della bracciata hanno replicato il successo di mercoledì ! Una doppietta storica che entra di diritto nella storia del nuoto azzurro , con il premiato due Paltrinieri e Detti, padroni d’Europa anche negli 800 stile libero. Un duello stupendo, magnifico ed esaltante con un solo uomo al comando: Gregorio Paltrinieri . Greg ha adottato la stessa tattica messa in pratica mercoledì nella gara dei 1500: sempre in testa dal primo metro: ai 100 55”88 contro 56”11 di Detti , ai 200 1’53”06 contro 1’53”92, ai 300 2’50”63” contro 2’52”14, ai 400 è già sotto il suo record europeo di Kazan, realizzato lo scorso anno in Russia : 3’49”06 contro 3’50”82. Agli ottocento Paltrinieri chiude con 7'42”33 contro i 7’43”52 di Detti , un finale migliore per Gabriele più velocista ed un record che non rimane saldamente nelle mani di Paltrinieri, quello realizzato a Kazan con 7’40”81.
Questa è la diverente intervista che avevo realizzato al Trofeo Città di Milano con la simpatia e la disponibilità di Paltrinieri e Detti, che già si erano messi in evidenza nella Piscina Daniela Samuele, l'impianto dedicato alla memoria della nuotatrice azzurra scomparsa nella tragedia di Brema del 1966.
