Sono ormai in scena da un mese al Teatro Nazionale Che Banca ed il loro successo, come sempre, è strepitoso. I Legnanesi quest'anno sono in scena con " I Colombo...Viaggiatori! " , due ore e mezza di risate a crepapelle e divertimento assicurato.
La bravura di questa compagnia è quella di portare in scena la rivista all'italiana, quella rivista e quel varietà che riempiva i teatri nel dopoguerra.
I Legnanesi sono gli unici ad aver mantenuto in vita una tradizione che piace ancora moltissimo al pubblico.
A dimostrarlo ci sono i numeri dello scorso anno, per una realtà che non è solo lombarda ma italiana.
Nella stagione scorsa I Legnanesi hanno calcato le scene di 31 teatri con oltre 105mila spettatori di cui 50mila solo a Milano. Da ricordare inoltre che ogni anno le rappresentazioni dei Legnanesi rientrano nella top ten degli spettacoli piu visti nei teatri italiani.
Prima di parlarvi della trama dello spettacolo, assolutamente da vedere, devo assolutamente spendere parole di elogio per il formidabile trio in scena che, da sempre è il fulcro de I Legnanesi con la Teresa, la Mabilia e Giovanni.
La loro bravura è qualcosa che va al di là dell'immaginazione, anche perchè la capacità di andare fuori copione è unica, pochi lo sanno fare come loro con un improvvisazione incredibile che, oltre a far sghignazzare il pubblico in platea, spesso fa ridere gli stessi protagonisti in scena.
Anche le tre maschere portate sul palco da Antonio Provasio (Teresa), Enrico Dalceri (Mabilia) e Luigi Campisi (Giovanni) sono qualcosa di unico.
Antonio Provasio con la sua Teresa è la tipica donna di cortile che spiazza con le sue battute sempre pronte e pungenti i protagonisti dello storico Cortile dove vive, da sempre la Famiglia Colombo.
Sicuramente, dei tre, è quello più bravo di tutti ad improvvisare ed a riuscire ad cambiare il copione ogni sera.
Enrico Dalceri, la Mabilia, con i suoi 18 anni nel ruolo della figlia zitella della famiglia Colombo, ha affinato le sue doti di canto e ballo, diventando una vera e propria soubrette, come quelle che, negli anni 50, facevano sobbalzare dalle poltrone i maschietti. Bravissimo a calarsi nei panni della Vanda Osiris del terzo millennio.
Luigi Campisi, Giovanni, come sempre parla pochissimo, gioca molto con la mimica facciale, come solo il grandissimo Gilberto Govi, comico genovese, sapeva fare. Basta una sua espressione per far scattare scrosci di applausi dalla platea.
Bravissimi anche gli altri attori, in totale sono 20, con i loro personaggi, su tutti Alberto Destrieri nel ruolo della Pinetta.
Rispetto alle scorse edizioni ho trovato questo spettacolo molto più snello, veloce , gradevolissimo insomma.
Ottimo il copione, divertentissimi i balletti , spettacolari i costumi e le scenografie.
Non mancano lustrini e pailettes e non mancano i boys ad accompagnare nelle scatenate danze la Mabilia.
Passano gli anni ma " I Legnanesi " sono come il vino, invecchiando migliorano sempre più !
Spettacolo assolutamente da non perdere. Voto 10 e lode !
LA TRAMA
I Colombo, nella stagione 2016/2017, con il nuovo spettacolo diventano “viaggiatori” e, con le valigie piene di risate, attraverseranno l’oceano su una nave da crociera. Cosa li spingerà ad andare dall’altra parte del mondo?
Nonostante le difficoltà economiche e i problemi quotidiani che li attanagliano, infatti, Teresa, Mabilia e Giovanni con grande generosità hanno adottato a distanza un bambino brasiliano.
Negli anni, il ragazzo - grazie alle donazioni de I Colombo - è cresciuto con una buona educazione ed istruzione e la curiosità di conoscere i genitori e "sorellina" adottivi è tale da portare Paolo Roberto Josè Amarildo Santos Do Nascimiento (detto Gegè) a raggiungerli a sorpresa, preceduto da una misteriosa raccomandata, per una vacanza di qualche settimana in Italia.
Ma trasferirsi nel nostro Bel Paese è davvero una prospettiva migliore del paese da cui proviene Gegè?
L'accoglienza della famiglia Colombo, insieme a tutti gli abitanti del mitico cortile, sarà davvero in perfetto stile “Legnanesi": affettuosa, coinvolgente e molto, molto divertente, tanto da spingere Gegè ad invitare Teresa, Mabilia e Giovanni in Brasile per festeggiare il Carnevale, solo dopo aver rivelato loro un segreto che lascerà tutti a bocca aperta! Pronti a partire su una nave da crociera, ecco dunque uno degli scintillanti quadri musicali di Mabilia, che porterà nel mondo il Varietà.
Come nella tradizione dei Legnanesi, non può mancare un finale di primo tempo travolgente, coloratissimo e piena di musica… naturalmente a ritmo di samba, definito dal pubblico al debutto della stagione “strabiliante, uno dei numeri più belli di sempre”!
Il secondo tempo si apre con piume, paillettes e Mabilia , diventata soubrette sulla nave da crociera, che regala insieme ai boys una frizzante interpretazione del successo degli anni ’60 : " GLi occhi miei ".
La canzone , scritta da Mogol fu interpretata da Wilma Goich e Dino al Festival di Sanremo nel 1968, classificandosi all'undicesimo posto.
Le avventure per la famiglia Colombo non finiscono qui: anche il viaggio di ritorno, con Teresa, Giovanni e Pinetta in versione vacanziera, riserverà risate e tante sorprese: sul ponte 13, fra gran galà e vernissage con alcuni tra i più celebri capolavori della pittura, i Colombo si troveranno alle prese con le abitudini dell’alta società, mentre Mabilia sarà impegnata a intrattenere gli ospiti.
Ecco che Teresa, nel siparietto finale, sulla via del ritorno a casa, lancia un messaggio agli spettatori: viaggiare e aprirsi a nuovi orizzonti è importante, ma senza dimenticare le molteplici e inimitabili bellezze della nostra splendida Italia.
Come da tradizione, passerella finale in smoking sotto un cielo stellato: a ogni replica I Legnanesi regalano al loro pubblico tante risate, ma anche tante emozioni, quando i 20 artisti in scena si mostrano senza “maschera” insieme a Antonio Provasio, Enrico Dalceri e Luigi Campisi.
Fuori dalla Lombardia lo spettacolo verrà "italianizzato" rispettando comunque la tradizione, la storia e la Cultura Lombarda.