Le emittenti televisive di tutto il mondo, si sa, sono sempre alla disperata ricerca di scoop ed esclusive, di fatti di cronaca che inchiodino gli spettatori al video e li distraggano dalle loro faccende domestiche. Per ottenere questo risultato da un po' di anni esse hanno cominciato ad inserire, tra le normali e scontate notizie dei telegiornali, che vengono ormai sistematicamente bruciate sul tempo da internet e dai social network, delle notizie completamente inventate. Nell' Agosto del 2000 il colpo di genio, come spesso accade, scaturì un po' casualmente, presso una picccola redazione toscana che si era trovata con un improvviso buco nel palinsesto estivo. Invece di proporre la consueta notizia dell' uomo che morde un cane, un giovane e fantasioso giornalista, tal Lanfranco Ubaldi, decise di proporre al suo capo redattore una notizia, si inventata, ma costruita e girata molto meglio, con protagonisti e testimoni fasulli, ambientazione immaginaria ricostruita ad arte e tutto il corredo tecnico necessario che le notizie di cronaca richiedono. I tre falsi Modigliani ritrovati nel 1984 nel fosso mediceo di Livorno Confidando sui bassi ascolti, sia del periodo che dell' emittente stessa e sorretti dallo spirito goliardico tipico di quelle parti, il giovane redattore e i suoi collaboratori divertiti, confezionarono un prodotto dalle buone caratteristiche professionali che andò in onda regolarmente durante l' edizione pomeridiana del telegiornale che, con loro grande sorpresa, riscosse un particolare e significativo interesse da parte del pubblico, ottenendo ottimi indici di ascolto che si confermarono e ampliarono con l' edizione serale del Tg. Lanfranco Ubaldi negli studi di Rete Orbetello Libera Poco per volta e lentamente, la eco di questo successo si sparse nell' ambiente e questa pratica si estese, insinuandosi silenziosamente, in tutte le redazioni e in tutte le emittenti del nostro paese e, visto il grande riscontro di interesse da parte del nostro pubblico, a tutto il mondo televisivo. Da allora i telespettatori ignari, in ogni parte del globo, hanno ascoltato e visto, mescolate tra quelle vere, sempre più notizie false, inventate di sana pianta, ma verosimili e rese credibili dal corredato e impeccabile dettaglio tecnico. Le notizie, come gli ortaggi, devono essere sempre fresche per essere comprate sul mercato televisivo Testimonianze dirette, cartine, giudizi di esperti, dibattiti tra docenti universitari e giornalisti di chiara fama, grafici di dati e proiezioni di dati, ma soprattutto, il rilancio della stessa notizia da parte di un' altra emittente televisiva o radiofonica o di un noto quotidiano, meglio se internazionale, hanno definitivamente reso vere per lo spettatore queste assolute finzioni. In tv ci sono in gioco moltissimi soldi che piovono letteralmente dal cielo, se azzecchi la notizia o trovi lo scoop Fino ad ora nessun professionista del settore aveva avuto il coraggio di svelare questo colossale imbroglio anche perchè nessuno al mondo ha interesse a spezzare questo incantesimo che genera profitti a nove zeri e aumenta vertiginosamente i compensi. La guerra tra le televisioni per accaparrarsi i proventi milionari della pubblicità ha scoperto un nuovo campo di battaglia. Inchiostro, misto a sangue, sta scorrendo a litri nelle redazioni e non solo. Miliardi di spettatori nel mondo vogliono essere sorpresi ogni giorno da qualcosa di nuovo Era venuto perciò il momento di accendere un riflettore su questa piaga internazionale. Oggi tutti voi potrete, quasi certamente per la prima volta, leggere la bozza di quella che, in quel torrido Agosto dell' anno 2000, fu la prima notizia che é stato dimostrato essere assolutamente inventata, nel panorama televisivo mondiale e che venne poi mandata in onda durante l' edizione pomeridiana del telegiornale di ROL TV (Rete Orbetello Libera). Nell' ambiente televisivo questa storia viene ormai ricordata come la prima Freak News, il suo titolo fu: