Emendamenti ridicoli, uso questo aggettivo come eufemismo per non usare aggettivi peggiori verso quei senatori che, in maniera molto cialtronesca hanno proposto questa porcata che umilia tutta la popolazione LGBT. Anche oggi, stanco di essere umiliato da tutti gli omofobi ignoranti che siedono al Senato, scrivo di getto, come si dice in gergo, di pancia, senza controllare o correggere ciò che mi viene dettato da una rabbia, una frustrazione per essere considerato un cittadino di serie B. Sinceramente , lo dico senza peli sulla lingua, sono stufo di essere preso per i fondelli da senatori che non sono neppure capaci a coniugare un verbo, che non sono capaci a pronunciare una parola corretta sia essa italiana che straniera....lo abbiamo visto, ma soprattutto sentito con le nostre orecchie nei giorni scorsi...roba da far accapponare la pelle. Io mi chiedo con che coraggio sti figuri possano sedere in senato e, soprattutto con che coraggio abbiano la sfrontatezza di aprire bocca senza remore alcune, dimostrando un'ignoranza che va al di là di ogni umana immaginazione ! Vi propongo un filmato, andato in onda su la 7, dove potete sentire le fesserie che escono dalla bocca di quel fenomeno di Domenico Scilipoti che parla di " affeminati", di altri che parlano di "Utero in locazione" etc. etc. ascoltatela... non so se sia meglio ridere o piangere per un tasso di ignoranza abominevole. Questo invece il filmato apparso sul sito del Corriere della Sera con un altra serie di strafalcioni tali che, se ci fosse ancora in vita il mitico Totò, li avrebbe usati sicuramente in qualche suo film.Ma vorrei soffermarmi sugli emendamenti , visto che continuate a chiedermelo in molti. Almeno una scrematura di quegli emendamenti che si possono trovare online, per farvi capire quali battute da caserma o da osteria, con tutto il rispetto per le caserme e le osterie, che vengono usate in maniera davvero infame dai senatori che li hanno proposti. Ecco alcuni degli emendamenti proposti da questi fenomeni, giusto per fare un po di chiarezza e per non farci ulteriormente prendere per il culo ( perdonatemi il francesismo ) da sti cialtroni. Farmi prendere in giro dagli emendamenti scritti da Giovanardi che mi ricorda molto Braccobaldo, con tutto il rispetto che ho per il cartone animato1.333 GIOVANARDI Sostituire il comma 1 con il seguente: «1. Due persone dello stesso sesso costituiscono un'amicizia civilmente rilevante quando dichiarano di voler fondare tale unione a mezzo reciproca raccomandata con ricevuta di ritorno in plico». 3.829 GIOVANARDI Dopo il comma 1, inserire il seguente: «1-bis. Ai fini dell'applicazione dell'articolo 143 codice civile, le persone dello stesso sesso decidono chi delle due assumerà il ruolo di ''marito'' e chi il ruolo di ''moglie''.».3.1025 MALAN Al comma 3, sostituire la parola: «leggi», con le seguenti: «scommesse sportive,».3.1039 MALAN Al comma 3, sostituire le parole: «unione civile tra» con le seguenti: «società in accomandita semplice formata da».
3.1047 MALAN Al comma 3, sostituire la parola: «persone» con le seguenti: «associazioni di volontariato i cui iscritti sono».3.1052 MALAN Al comma 3, sostituire le parole: «stesso sesso» con le seguenti: «stradario cittadino ai fini del rispetto delle pari opportunità nell'assegnazione dei toponimi».3.1053 MALAN Al comma 3, dopo la parola: «stesso» inserire le seguenti: «cognome, con elenchi separati a seconda del».3.709 MALAN Al comma 1, sostituire le parole: «stesso sesso» con le seguenti: «stradario cittadino ai fini del rispetto delle pari opportunità nell'assegnazione dei toponimi"Più sotto nella Gallery Fotografica potrete trovare e leggere gli emendamenti originali su carta intestata del Senato della Repubblica
Foto Fabio Cimaglia / LaPresse17-02-2016 RomaPoliticaSenato - ddl Unioni CiviliNella foto il SenatoAvete adesso chiaro un quadro su quali emendamenti si sarebbe discusso in parlamento...? Emendamenti spazzatura con gravissime parole discriminanti per tutta la popolazione LGBT italiana. E' giusto che questi emendamenti siano sotto gli occhi di tutti, per evitare ulteriori prese per i fondelli da un Senato che sicuramente non mi rappresenta e non rappresenta le centinaia di migliaia di persone LGBT che pagano fior di tasse per mantenere anche sti parassiti omofobi ! Personaggi squallidi che hanno dato un senso alla loro piatta vita schierandosi nelle Crociate contro gli omosessuali. Personaggi che pensano ancora di essere nel Medioevo, nei tempi della Santa Inquisizione e che, probabilmente, nel loro grettume non si sono neppure resi conto di essere nel terzo millennio da ben sedici anni. Chiudo qui la mia filippica su questi ridicoli emendamenti, ricordando che mai ho amato la politica, che mai mi sono schierato da una parte o dall'altra e ricordando che, come ha già accennato qualcuno ieri sui social network , forse sarebbe maturato il momento di creare un partito gay, al di sopra delle parti e dei miseri e squallidi trucchetti per accapparrarsi quella o questa poltrona alle spalle della popolazione omosessuale italiana. Io continuo a proporre uno SCIOPERO FISCALE di tutta la popolazione LGBT ! Cari Senatori fate davvero schifo !Sulla questione emendamenti vi lascio al comunicato stampa dell'Arcigay :UNIONI CIVILI, ARCIGAY "VERSO IL CIRCO DEGLI EMENDAMENTI , IL PARLAMENTO NON UMILI ANCORA GAY E LESBICHE"Bologna, 18 febbraio 2016 - "Dopo le docce fredde a catena degli ultimi giorni, ci apprestiamo con la ripresa del dibattito sul ddl Cirinnà al Senato ad attraversare la parte più penosa di questo percorso, quella che tutte e tutti ci saremmo volentieri evitati" lo dichiara Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay. Che prosegue: "Dopo l'avvilente scontro procedurale arriva il tunnel degli emendamenti : ci aspettano centinaia di discussioni e voti inerenti le proposte emendative avanzate dai senatori, quasi tutte basate sul dileggio, l'umiliazione e la discriminazione delle persone omosessuali.
Ascolteremo ad esempio le argomentazioni del senatore Malan che chiede che con l'unione civile si consumi sesso nel palazzo comunale o che si possa celebrare semplicemente con un sms; ascolteremo Giovanardi chiedere che nella coppia omosessuale, al momento dell'unione, sia reso chiaro "chi fa il marito e chi la moglie"; ascolteremo la senatrice Fattorini, assieme ai colleghi Lepri Del Barba e Scalia, spiegarci perché in una famiglia omogenitoriale si ritiene opportuno interrompere il legame parentale tra il genitore non biologico e il figlio una volta avviata la separazione tra i coniugi. Ascolteremo, insomma, il peggio. In un dibattito che già ha mostrato al Paese pagine infami di storia parlamentare, e in una discussione che ha fatto un uso quantomeno funambolico della parola coscienza, è proprio alla coscienza delle elette e degli eletti che rivolgiamo il nostro appello: la legge sia approvata così com'è e ci sia risparmiata la pena di un dibattito umiliante. Non spetta a noi suggerire meccanismi o strategie per scongiurare un altro vergognoso circo, ma è proprio a noi invece che spetta prendere parola in questo momento a nome dei milioni di persone che il Parlamento con ogni probabilità umilierà pubblicamente, in un dibattito che col buonsenso e un po' maturità si sarebbe potuto evitare. Non ci appassiona la disputa sui canguri, le tagliole o le ghigliottine: non è affar nostro, a questo punto. Ma siamo certi che nessun teorico della democrazia si azzarderebbe a definire democratica una discussione che si pone l'obiettivo evidente e per nulla accidentale di umiliare una parte di popolazione", conclude Piazzoni.
