Wuliangye, il liquore cinese più famoso al Mondo alla conquista dell'Italia. Detto così significa ben poco per chi non conosce il famosissimo liquore cinese Wuliangye, in realtà più una grappa ( almeno secondo i nostri gusti italiani) che un liquore. Wuliangye è il liquore cinese più apprezzato e commercializzato nel mondo. Già durante Expo 2015, grazie a Marco Polo srl , il liquore Wuliangye era stato protagonista di una settimana indimenticabile all' Esposizione Universale. Una settimana dedicata a far conoscere il profumo, l'aroma, il gusto di Wuliangye ai visitatori di Expo 2015. Ma Wuliangye, era anche uno dei prodotti esposti nel Padiglione Commerciale della Cina China, il Corporate United Pavilion (CCUP), che riuniva una cordata di oltre 20 fra le principali aziende del paese asiatico.
Wuliangye - Patrimonio dell'Alta Distilleria Cinese - Bottiglia esposta al China Corporate United Pavilion
Grazie al vulcanico Marco Liu, il Presidente della Marco Polo ed all'affascinante Veronica Wu , un pezzo di Expo 2015 ha rivissuto a Palazzo Giureconsulti dove, i vertici di Wuliangye il Direttore del CCUP, durante una Cena di Gala, hanno firmato un protocollo d'intesa per continuare la loro attività di promozione in vista del prossimo Expo Internazionale di Astana 2017 ma soprattutto dell' Expo Universale di Dubai 2020.Wuliangye - Serata di Gala a Palazzo Giureconsulti
Intanto l'esperienza di Expo appena conclusa vale ben Dieci milioni di euro: questa la cifra del giro di affari tra Italia e Cina messo in piedi, durante i sei mesi di Expo, grazie al China Corporate United Pavilion (CCUP). A raccontarlo è il direttore del Padiglione, Wang Hui : "Il nostro scopo era quello di creare una piattaforma efficiente che facesse incontrare le realtà dei business cinesi e italiane. E ci siamo riusciti, con più di 250 eventi, tra cui molti incontro B2B, e contratti firmati per circa 10 milioni di euro. I settori in cui si concentrano gli affari tra le due nazioni sono quelli di cibo, vino e moda . Ma abbiamo anche scoperto l'abilità delle aziende italiane che producono macchine per i parchi di divertimento, e abbiamo gettato le basi per entrare in società con alcune società calcistiche".Wuliangye - China Corporate United Pavilon Expo 2015
Wang Hui ha annunciato che un'azienda di Perugia andrà presto in Cina a visitare alcuni parchi di divertimento e, per quanto riguarda il calcio il discorso invece è molto più ampio : " Visto che le nostre squadre non vanno molto bene in questo momento, siamo convinti di poter imparare molto dall'Italia e teniamo d'occhio grandi squadre come Inter, Juventus, ma anche quelle più piccole come il Pavia Calcio, di cui è presidente il mio amico Xiaodong Zhu. In più il presidente Xi Jinping ama molto il calcio italiano, e questo fa ben sperare". Se l'esperienza a Expo Milano 2015 è stata positiva, per il CCUP i giochi per Dubai 2020 sono ancora tutti da fare. "Prima vogliamo far conoscere la cultura cinese - ha concluso Hui -, perché abbiamo capito, grazie all'esperienza di Milano, che il legame tra attività di business e scambio culturale è fondamentale. Per questo prima di pensare al nostro padiglione stiamo lavorando all'apertura di un Istituto di cultura cinese, che faccia conoscere a Dubai il nostro rito del tè, il kung fu e i nostri spettacoli".Wuliangye - Patrimonio dell'Alta Distilleria Cinese - Bottiglia esposta al China Corporate United Pavilion
Più ambizioso il programma del brand Wuliangye, che vuole far conoscere all' Italia i suoi distillati, ottimi peraltro visto che durante la cena ho avuto modo di assaggiarli più volte. Eleganti e spettacolari le bottiglie, soprattutto quella che è stata preparata per l'Anno della Capra. Non solo l'Italia ma uno sguardo al mondo intero per un'azienda che fattura miliardi di yen all'anno e che vuole provare la non facile sfida di Dubai 2020, in un paese dove, normalmente e per legge, il consumo di alcoolici è proibito. Ma le ambizioni del Presidente, come ci racconta nell'intervista, che potete ascoltare qui sotto tradotta in italiano, sono assai decise:Cenni sul liquore Wuliangye La Cina, così misteriosa, con la sua storia immensa e cultura millenaria. Il suo Baijiu, distillato per eccellenza nel paese del dragone, è stato considerato al pari della bussola e della carta, come una delle sue invenzioni storiche. Le sue origini infatti risalgono a più di 3000 anni fa. Parte dell'immenso patrimonio culturale del popolo cinese, così come il tè, la seta, la ceramica, le arti marziali, e la calligrafia, hanno disegnato, nel loro insieme, l'incredibile impronta culturale di quel paese.