Petr Vakoc , appena terminato il Giro d'Italia con l'ultima tappa vinta dal suo compagno di squadra Iljo Keisse, non ci ha pensato due volte a raccogliere l'invito di Pavel Hruza, l'Architetto che ha progettato il Padiglione della Repubblica Ceca all'Expo 2015 Milano. Petr Vakoc , assieme a Roman Kreuziger e Leopold König faceva parte dei tre corridori ceki che hanno corso la 98°edizione del Giro d'Italia. Se ha deluzo Kreuziger, i corridori dell'est si consolano con il brillante sesto posto di König , a 10'41" dal vincitore Alberto Contador e dalla bella prestazione del giovanissimo Vakoc, 23 a luglio, considerato da molti la stella nascente del ciclismo Ceco. Il corridore della ETIXX-QUICKSTEP era alla sua primissima esperienza al Giro d'Italia ed anche alla sua prima ad una grande corsa a tappe. Ha fatto tesoro dei preziosissimi consigli del Direttore Sportivo Davide Bramati ed è riuscito a concludere la corsa rosa, a detta di molti, l'edizione più dura degli ultimi 20 anni. Ieri la visita all' Expo, ospite degli amici della Repubblica Ceca. Un esperienza unica per il ciclista, accompagnato dalla sua fidanzata che ha curiosato tra i padiglioni, passeggiando in lungo ed in largo per il Decumano. Un amicizia nata per caso con Pavel Hruza alla partenza della 18° tappa da Melide..... ma che ci faceva l'Architetto Ceco in Svizzera ? Pavel Hruza e Petr Vacok - Melide 18° tappa 98° Giro d'Italia 28/05/15 E' proprio questo il bello di Expo 2015, un pò come già avevo sperimentato all'Expo di Genova 92. Storie ed amicizie che si incrociano, incontri che si fanno con culture diverse. Un 'esperienza di vita unica ed irripetibile. Avevo avuto l'onore di visitare in anteprima il Padiglione Ceco , ospite il 31 marzo scorso nella preview riservata alla stampa. Per chi non lo sapesse la Repubblica Ceca è stata la prima ad ultimare il padiglione. Da lì è stato amore a prima vista con questa popolazione cordiale ed affabile. I primi giorni di Expo, con troupe e produttori siamo stati sempre a pranzo oppure a cena al Padiglione Ceco. Il Czech Pavillon è diventato, con il passare dei giorni, un punto di incontro, cultura, intrattenimento e ottima gastronomia fino a tarda sera. A supportare il Paese in questa grande avventura la birra che è l’orgoglio del popolo ceco: la Birra Pilsner Urquell, rigorosamente non pastorizzata e portata in Italia direttamente dalla Repubblica Ceca in speciali cisterne refrigerate. Non si può non uscire da Expo senza aver bevuto un bicchere di questa birra fantastica, assolutamente da provare ! Una delle sere scorse, mentre ero a cena al Ristorante del secondo piano ho scoperto che Pavel Hruza è un grandissimo appassionato di ciclismo. Da lì l'invito a Pavel per venire a vedere la partenza della tappa del Giro d'Italia a Melide. E' bastato un attimo per parlare con i corridori ed invitarli a visitare Expo 2015 Milano ma, soprattutto il Padiglione della Repubblica Ceca ! Un padiglione dove si respira l'amore per il ciclismo. Non solo Pavel è appassionato e pratica il ciclismo ma ho scoperto che molti dei ragazzi e delle ragazze che lavorano lì sono innamorati delle due ruote. E così tra una birra Pilsner e gli autografi fatti dal corridore c'è stato anche il tempo per rilassarsi con i piedi a bagno nella piscina del Padiglione della Repubblica Ceca. Impossibile non approfittare della gentilezza di Petr Vakoc e della traduzione di Pavel. Ecco l'intervista.... la prima risposta è in inglese... ma tutte le altre sono tradotte dal ceco all'italiano ! E se non fossero bastate le salite del 98 Giro d'Italia ecco un'altra "scalata" particolare per Petr Vakoc che ha voluto provare la gigantesca rete che si inerpica lungo il Padiglione del Brasile, uno tra i più visitati dell'Expo 2015. Ogni giorno migliaia di persone vogliono provare l'esperienza di camminare sospesi sopra la foresta brasiliana, su questo intreccio di corde per vivere un'emozione davvero particolare. I progettisti del padiglione hanno ritrovato nell’immagine dell’intreccio il simbolo che meglio rappresenta il Brasile per Expo 2015. La rete è l’elemento predominante del Padiglione che rappresenta la fitta anatomia idrografica brasiliana, una delle più estese al mondo, e il mix di culture e tradizioni che vivono nel paese. Ma questa enorme rete, presente all’interno del Padiglione rappresenta anche unità, connessione e scambio, scambio di idee progetti e riflessioni intorno al tema di Expo Milano 2015. Allo stesso modo il movimento del singolo visitatore sulla rete influenza anche il movimento degli altri visitatori, a simbolo di come le singole scelte condizionano anche le esperienze altrui. Petr Vakoc è stato il primo ciclista professionista a "scalare" la rete...vedremo quali altri corridori vorranno provare questa magnifica camminata. Foto: FTfoto | www.ftfoto.it Cliccando sulle foto della Galleria sottostante si possono ingrandire . Photo Credits : Daniele Mascolo - Expo 1025 / FTfoto www.ftfoto.it