Se avessi voluto immaginare una giornata migliore sul Passo del Gavia probabilmente non sarei riuscito a pensare di meglio.
La scalata al mitico passo alpino che, dal 1960 è entrato nella leggenda, è stata qualcosa di unico ed eccezionale. Emozioni vissute sull’ammiraglia al seguito di Alessandro Ballan, Campione del Mondo di Ciclismo 2008 a Varese e di Giacomo Manenti, responsabile di Gavia Bike Holidays ed esperto di ascese al Passo, scalato oggi per la 129esima volta.
Appuntamento alle 8.30 davanti agli impianti di risalita che, da Ponte di Legno, portano sino al Passo del Tonale. Giusto il tempo di scattare le foto di rito, di dare l’ultima controllata alle biciclette e si parte passando dal centro di Ponte di Legno.
Sono una quarantina gli ardimentosi che hanno scelto l’escursione Road nel vasto programma del secondo giorno dei BikeDays di Pontedilegno-Tonale.
La cosa bella è che la scalata a fianco di Ballan si può fare con il mezzo preferito, ovvero bici da strada, mountain bike o bicicletta con pedalata assistita.
Si parte subito con un buon ritmo e prima dell’entrata nel bosco, dove la salita si impenna sotto le ruote dei ciclisti, ecco che il gruppo è già sgranato.
Ma oggi non conta chi arriva prima al Gran Premio della Montagna posto ai 2652 metri del terribile Passo scoperto da Vincenzo Torriani, Patron del Giro, nel lontano 1960.
Conta divertirsi e godere di un panorama unico, reso ancora piu’ spettacolare dalla splendida giornata di sole.
Alessandro Ballan lascia che tutti si scatenino, poi si invola nell’ultimo tratto di tornanti, quello che vide, nel 1960 la splendida ma sfortunata impresa solitaria di Imerio Massignan, il primo corridore della storia del Giro d'Italia a transitare in cima al Gavia.
Le emozioni che trasmette questa ascesa sono qualcosa di unico.
Per la prima volta posso godere del panorama pure io, visto che, con l’ammiraglia ci possiamo fermare piu’ volte per fotografare e filmare i corridori.
La classica foto di gruppo per ricordare una giornata memorabile, prima della classica intervista di rito al Campione.
E’ tempo di ritornare a valle, la seconda giornata dei BikeDays è ancora lunghissima.
Nel pomeriggio ci sono innumerevoli attività da fare per gli appassionati del pedale.
Chi vuole cimentarsi con la Mountain Bike lo fa con Paola Pezzo.
Gli amanti del Gravity salgono sul Passo del Tonale assieme a Lorenzo Suding.

Io scelgo di vedere il Ghiacciaio del Presena, salendo ai 3000 metri con le nuove telecabine che mi portano in quota dove, all’arrivo dell’impianto è stato inaugurato nei mesi scorsi il Panorama 3000 Glacier, un rifugio molto glamour dove, oltre a brindare a bollicine si può godere di una vista spettacolare ed inedita visto che, in quel tratto la montagna è stata spianata per offrire una visione a 360 gradi.

Ma dell’escursione al Ghiacciaio del Presena vi parlerò prossimamente sull’Ovetto, visto che questa escursione merita un racconto dettagliato.

Si ritorna nuovamente a Ponte di Legno.
La festa continua in serata al Bike Village con il BBQ Party ed un concerto di musica live.

Domani ci attende la terza ed ultima giornata dei BikeDays Pontedilegno-Tonale .
Altre emozioni da vivere in mezzo a queste meravigliose montagne della Valcamonica.