C'era una volta il ciclismo delle dirette Rai, o meglio del monopolio Rai, il ciclismo del bianco e nero, con quelle immagini sgranate, impastate che ti arrivavano a casa sulle vecchie televisioni di una volta.
Se chiudo gli occhi ricordo ancora quelle immagini, con il televisore che avevamo in salotto a Genova , schermo leggermente arrotondato e le telecamere fisse sul Poggio che trasmettevano il passaggio della Milano - Sanremo su quello che era il punto clou della gara.
Se qualche corridore attuale mi legge, penserà che stia parlando del ciclismo di Coppi e Bartali. No quello era il ciclismo di Gimondi, Moser, Merckx, roba di poco più di quarantanni fa.
Ricordo che spesso la voce del compianto Adriano De Zan, annunciava : " Causa forte vento, l'elicottero non si è potuto alzare in volo e quindi vi trasmetteremo le immagini della gara in registrata " .
Spesso saltava pure la diretta e ti dovevi accontentare del velocissimo passaggio sul Poggio, prima di vedere i corridori inquadrati con le telecamere fisse all'arrivo. Ho cercato disperatamente in internet foto dei quelle telecamere fisse ma non sono riuscito a trovarle, lo stesso per cercare immagini di telecamere montate sui tetti delle auto, non sono riuscito a trovare nulla, salvo questa foto di un elicottero di ripresa degli anni '80

Storia che si è ripetuta ahimè anche nei recenti Giri d'Italia, dove, per bufera di neve, nuvole basse, gli elicotteri non potevano volare e così ti dovevi accontentare della radiocronaca dei commentatori tv e, se andava bene, dell'ultimo chilometro inquadrato dalle telecamere fisse.
Lo stesso è successo oggi al Tour of the Alps, con la produzione Rai che ha toppato in pieno.
E siamo nel 2017, dove tutto è possibile o quasi !
Elicotteri fermi per il troppo vento ed aereo che serve da ponte bloccato all'aeroporto di Bolzano ( questo quanto ha detto nella sua affermazione in diretta dal collega di RaiSport in diretta ).

Siccome a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca sempre, dubito che per il Tour of the Alps la Rai avesse pensato anche all'aereo ponte in un momento di crisi come questo... e poi anche oggi la telecamera 2 spesso sfuocava sui corridori.

Peccato perchè lo spettacolo di oggi andava offerto live sia perchè lo meritano gli organizzatori del Tour of the Alps, sia per il grandissimo sforzo che la Lega Ciclismo Professionistico in collaborazione con PMG Sport hanno compiuto quest'anno con la Ciclismo CUP 2017 che, per la prima volta nella storia del ciclismo viene irradiata live in streaming sui principali siti italiani e stranieri, oltre ad essere trasmessa live sulle televisioni di mezzo mondo, con la novità in alcune gare, che non siano le grandi classiche o il Giro d'Italia di montare microcamere sulle bici dei corridori !

Un grossissimo salto in avanti per il ciclismo, spesso bistrattato dalla stessa Rai, che in passato ne aveva combinate di ogni. Ultima chicca la trasmissione in differita del 78°Giro dell'Appennino tre giorni dopo la gara,
E meno male che esiste la nuova formula inventata da Lega e PMG Sport che, anche sul sito del tg.la7.it o sullo stesso sito di PMG Sport consente di vedere gratis on-demand tutte le volte che si vuole la gara. Cosa che si può fare anche per tutte le tappe del Tour of the Alps. Ecco qui sotto la tappa di oggi :
Torniamo appunto ad oggi, con l'assenza di immagini in diretta è stato bravissimo il telecronista per la parte web - streaming live Stefano Bertolotti a raccontarci la gara tramite le informazioni di radiocorsa, le uniche che poteva avere su ciò che stava realmente accadendo in corsa,
Bravissimo anche nella prima inquadratura, in piena volata lanciata, ad intuire quali erano i corridori pronti a lanciare lo sprint. Quindi voto 10 a Stefano Bertolotti che ci ha intrattenuto con il suo ritmo incalzante, senza mai un attimo di pausa, considerando che era senza spalla tecnica a fargli da supporto in un possibile commento a due.

Tornando all'aereo ponte sparito nel nulla o forse neppure mai arrivato all'aeroporto di Bolzano mi viene in mente un episodio simile successo al Giro d'Italia del 2013 e che vi ripropongo di leggere a questo link sul sito di ciclismO-ONline
http://www.ciclismo-online.it/giro-in-tv-10-laereo-non-puo-volare-e-anche-se-siamo-nel-2013-cala-il-buio-sul-giro-ditalia/

Parlando di elicotteri, aerei ponte etc. da notare che la Rai aveva pubblicato anche un bando di gara nei mesi scorsi, per una spesa di 8,5 milioni di euro per le riprese di ciclismo. L'ho letto poco fa sul sito di Repubblica.
Ecco il link : http://www.repubblica.it/tecnologia/2017/01/08/news/elicotteri_geostabilizzanti_e_droni_la_rai_stanzia_8_5_milioni_per_produrre_il_ciclismo-155637160/
