Mikel Nieve sulle prime vere e dure salite del Giro d'Italia 2016, in mancanza del suo capitano, si diverte a fare Landa. Quanto meno il nome è lo stesso, tutti e due fanno Mikel e tutti e due sono spagnoli, Nieve Navarro e Landa Basco ! Quando si dice il destino, Mikel Nieve ha sostituito last minute, prima della partenza del Giro Sergio Henao e, dal ritiro di Mikel Landa si è dovuto "improvvisare" capitano del Team Sky. Però oggi tutto è andato per il verso giusto a Mikel Nieve, bravissimo ad infilarsi nella fuga giusta ed ancora più bravo a salutare la compagnia dei fuggitivi e vincere in solitaria la prima tappa di un trittico di montagna da fare impallidire anche il più forte degli scalatori. Spanish rider Mikel Nieve of Sky team wins the thirteenth stage of the Giro d'Italia 2016, Palmanova to Cividale del Friuli 170 km , Italy, 20 May 2016 ANSA/LUCA ZENNAROLo so che con i se e con i ma non si fanno le corse, ma davvero avrei voluto vedere lo stesso Landa che avevo visto sulle salite del Giro del Trentino giusto un mese fa, oggi sulle stesse salite. Con la stessa gamba e la stessa pedalata che il corridore basco aveva al Trentino non ce ne sarebbe stato per nessuno oggi e stasera probabilmente avremmo avuto lui in Maglia Rosa. Peccato davvero che il Mikel giusto sia seduto comodamente sul divano di casa nei Paesi Baschi a seguire il Giro, causa il virus intestinale che lo ha messo ko martedì sull'Appennino Tosco-Emiliano.
Giro d'Italia 2016. ANSA/ALESSANDRO DI MEOLa realtà ci dice invece che in rosa, per la prima volta nella storia centenaria del Giro, c'è un costaricano, Andrey Amador con 26" di vantaggio su Bob Jungels che cede la maglia rosa con onore. Una bella storia questa di Amador che lascio raccontare al corridore della Movistar : "È davvero una giornata storica per me e per il mio paese. Non sono tra i favoriti alla Maglia Rosa e la indosso dopo tredici tappe. Fortunatamente, dopo il Giro dello scorso anno ho accumulato esperienza. Non sono uno scalatore puro, posso mantenere il ritmo in un paio di salite consecutive ma non di più, per questo sono salito del mio passo sull'ultima asperità di oggi. Sapevo avrei recuperato in discesa. Siamo venuti al Giro con la speranza di vincerlo con Alejandro Valverde. Non è cambiato nulla, tranne che abbiamo sfortunatamente perso Javier Moreno in una caduta e lui di solito è un corridore molto importante per noi in montagna. Mi godrò la Maglia Rosa domani ed Alejandro sarà mio un degno successore”.
Costarican cyclist Andrey Amador Movistar team wears pink jersey celebrates on the podium after the thirteenth stage of the Giro d'Italia 2016, Palmanova to Cividale del Friuli 170 km , Italy, 20 May 2016 ANSA/LUCA ZENNAROCon tutta la simpatia che provo per Andrey Amador spero che la Maglia Rosa la conservi lui piuttosto che vada a finire sulle spalle di Alejandro Valverde ; anche oggi il suo modo di correre non mi è piaciuto, come non mi sono piaciute le sue dichiarazioni da bimbetto dell'asilo che fa finta di non sapere le cose riguardo gli abbuoni disponibili al traguardo : "Lo sprint? Non sapevo che c'erano solo due corridori davanti altrimenti avrei interpretato lo sprint in modo diverso. In ogni caso la corsa è uguale, tutto resta com'era; abbiamo preso la maglia rosa, è quello che volevamo. Domani ci aspetta un altro giorno duro e i secondi sono importantissimi". A sentire queste dichiariazioni allucinanti o Valverde invece che prendere una borraccia d'acqua ha preso per sbaglio una borraccia piena di grappa, oppure invece di essere collegato con la radiolina all'ammiraglia era sintonizzato probabilmente su Radio Maria.
Vincenzo Nibali of Astana Pro Team (L) and Alejandro Valverde of Movistar Team (C) on the finish line of the 13th stage of Giro d'Italia 2016 from Palmanova to Cividale del Friuli, 20 May 2016. ANSA/CLAUDIO PERIBob Jungels perde la rosa ma conserva saldamente la Maglia Bianca di leader dei giovani: “Sono molto stanco ma non ho rimpianti. La mia squadra ha fatto di tutto per tenere la Maglia Rosa. Ho provato a rimanere nel gruppetto dei migliori scalatori ma ho sofferto più di loro nella penultima salita e non sono riuscito a rimanere con loro nell'ultima. Ho ancora la Maglia Bianca. Proverò ad indossarla fino alla fine del Giro d’Italia. Ora devo recuperare dallo sforzo, ci saranno giorni buoni e meno buoni a partire da domani”.
Vincenzo Nibali of Astana Pro Team on the way of the 13th stage of Giro d'Italia 2016 from Palmanova to Cividale del Friuli, 20 May 2016. ANSA/CLAUDIO PERIBene direi Vincenzo Nibali che accenna un paio di stoccate o di affondi, chiamatele come volete, sull'ultima salita, giusto per dimostrare a Valverde che c'è e, soprattutto che domani potrebbe mordere ancora più duro nel tappone dolomitico. Lo Squalo dello Stretto è tornato ? Probabilmente si, visto che Nibali va anche a sprintare per recuperare preziosi secondi che gli consentono di superare Valverde in classifica. Ora il messinese è terzo a 41" dalla Maglia Rosa Amador : "Per ora diciamo che sullo sprint finale è andata bene a me. Sull'ultima salita abbiamo attaccato ma non era semplice e la tappa, nel suo complesso, si è rivelata veramente difficile. Valverde in difesa? Il suo modo di correre lo conosco benissimo, è un gioco più di testa che di gambe".
Mikel Nieve of Team Sky on the way of te 13th stage of Giro d'Italia 2016 from Palmanova to Cividale del Friuli, 20 May 2016. ANSA/CLAUDIO PERITornando al vincitore di tappa, lo spagnolo Mikel Nieve, la sua è stata un'azione partita da lontano , assieme ad altri temerari di giornata, in totale 24 . Tra loro anche il terzetto della Lampre-Merida con Ilia Koshevoy e Mohoric a tirare talmente tanto da consentire al loro compagno di squadra e di fuga, Diego Ulissi, di essere Maglia Rosa virtuale per diversi chilometri. Bene anche Damiano Cunego, il veronese che ha fatto incetta di punti preziosi per la Maglia Azzurra di leader degli scalatori.
Giro d'Italia 2016 - 99a Edizione - 13a tappa Palmanova - Cividale del Friuli 170 km - 20/05/2016 - Damiano Cunego (Nippo - Vini Fantini) - foto Luca Bettini/BettiniPhoto©2016Benissimo anche l'instancabile Matteo Montaguti, anche oggi in fuga ed in evidenza sulle salite finali. Per la cronaca Montaguti ha ottenuto il nono posto all'arrivo. Io sono straconvinto che prima o poi l'audacia paga e verrà il giorno della vittoria di tappa anche per Matteo !
Giro d'Italia 2016 - 99a Edizione - 13a tappa Palmanova - Cividale del Friuli 170 km - 20/05/2016 - Matteo Montaguti (AG2R - La Mondiale) - foto Luca Bettini/BettiniPhoto©2016Se Mikel Nieve saluta tutti e percorre gli ultimi 35 km in solitaria c'è da fare chapeau all'inossidabile Giovanni Visconti, secondo al traguardo di Cividale del Friuli , staccato di 43". Visconti, l'uomo di ferro, caduto sul Gpm di Montemaggiore per un contatto con Cunego, si è rialzato, ha attaccato senza se e senza ma, le visite mediche successive all'arrivo hanno escluso fratture ma hanno evidenziato una contusione al polso destro. Vedremo domani.
Giro d'Italia 2016 - 99a Edizione - 13a tappa Palmanova - Cividale del Friuli 170 km - 20/05/2016 - Giovanni Visconti (Movistar) - foto Luca Bettini/BettiniPhoto©2016Però se ripenso al ritiro di Greipel o a quello di Kittel mi ribolle il sangue ancora adesso... Greipel vada a fare la controfigura in qualche documentario di Piero Angela, Kittel al massimo venga a sfilare alla moda uomo a Milano...un posto da modello glielo trovo io ! I veri atleti , i veri corridori, sono quelli che hanno faticato oggi, che faticheranno domani e che, al di là della vittoria o del piazzamento si faranno un mazzo tanto per tagliare il traguardo a Torino. Per quello urlo a squarciagola W tutti i Girini che continuano il loro duro mestiere di corridore sino alla fine !
The pack is on the way of te 13th stage of Giro d'Italia 2016 from Palmanova to Cividale del Friuli, 20 May 2016. ANSA/CLAUDIO PERI Giro d'Italia 2016 - Stage 13 - Highlights di giroditaliaLE PILLOLE STATISTICHE
- Seconda vittoria al Giro per Mikel Nieve dopo Gardeccia Val di Fassa 2011. È la sua quarta vittoria da professionista, la prima che non arriva in un traguardo in salita. Le sue tre precedenti vittorie: Cotobello alla Vuelta 2010, Gardeccia al Giro 2011 e Courchevel al Dauphiné 2014
- Mikel Nieve è il sesto atleta diverso del Team Sky ad ottenere almeno una vittoria al Giro dopo Bradley Wiggins (2010), Mark Cavendish (2012), Rigoberto Uran (2013), Elia Viviani e Vasili Kiryienka (2015)
- A 29 anni, Amador è la Maglia Rosa più anziana in questo Giro (Jungels 23, Dumoulin 25, Brambilla e Kittel 28). Lussemburgo e Costa Rica, le due ultime nazioni a vestire la Maglia Rosa, contano rispettivamente meno dell’1% e dell’8% della popolazione del paese ospitante, l’Italia, che ha vestito la Rosa con Brambilla prima che Jungels passasse in testa tre giorni fa
