Milano Sanremo Storica , o meglio c'era una volta la classicissima di Primavera che si correva proprio nel giorno festivo di San Giuseppe, il 19 marzo, Festa del Papà. Proprio per questo scrivo questo pezzo oggi...in memoria del mio povero papà Cicci che non c'è più, visto che la " Sanremo " era un pò la nostra corsa...parecchie volte ho avuto l'onore di avere lui come autista in gara ed abbiamo vissuto assieme delle bellissime pagine di ciclismo per quella che è la corsa in linea più importante in Italia e che poi si corre in parte nella mia liguria. La data del 19 marzo fu stabilita nel 1937 e tale rimase sino all'abrogazione di tale festività, che come tante ci vennero scippate dal Governo Andreotti nel 1977. Da allora la gara si svolse sempre nel sabato più vicino al 19 marzo, salvo spostare dal 2013 la corsa alla domenica...mai tale scelta fu peggiore...nel 2013 una nevicata pazzesca e lo scorso anno ancora freddo e pioggia per i corridori. Ma scopriremo assieme che questo 19 marzo ricorrerà spesso nel racconto. Era lunedì 19 Marzo 1973 quando all'età di cinque anni vidi il passaggio della Sanremo ad Imperia, con i miei genitori eravamo andati a festeggiare a casa di amici la festa del papà, se socchiudo gli occhi rivedo il passaggio dei corridori come fosse adesso, quell'anno vinse un certo Eddy Merkcx. L'anno dopo, il 19 Marzo 1974, un martedì, proprio durante il passaggio del gruppo davanti all'ospedale di Albenga, nasceva Mirko Celestino...destinato a diventare un corridore professionista degli anni 90... quella volta a vincere fu Felice Gimondi con la maglia di Campione del Mondo sulle spalle. Milano - Sanremo 1974 Vittoria di Felice GimondiLa storia della Milano Sanremo inizia il 14 aprile 1907, quando si svolse la prima edizione . Al ritrovo, nell'osteria della Conca Fallata di Milano, lungo il Naviglio Pavese, si presentarono trentatré dei sessantadue corridori iscritti. Era una giornata di pioggia e freddo, e a vincere fu il francese Lucien Petit - Breton , con la maglia della Bianchi, che completò i 281 chilometri del percorso a 26,206 km/h di media.Nel 1910 la Classicissima entrò definitivamente nella leggenda delle due ruote, in una giornata d'inferno, con i corridori che cercavano rifugio nelle case lungo il percorso a causa delle condizioni atmosferiche estreme, con una bufera di neve che imperversava non solo sul Passo del Turchino, ma anche in riviera. Dei circa sessanta iscritti solo sette riuscirono ad arrivare al traguardo, ed a vincere fu il francese Eugène Christophe che, convinto di aver sbagliato strada, fu rincuorato dalla vista delle prime case della città ligure. 105 anni dopo quell'edizione da tregenda, come se esistesse una sorta di macchina del tempo eccoci a rivivere quasi quelle stesse emozioni con la Milano Sanremo Storica. Dal capoluogo lombardo, alla città dei fiori, una pedalata tutta d’un fiato con biciclette degli anni Venti. Partirà alla mezzanotte tra sabato e domenica 22 marzo la terza edizione della Classicissima d’Epoca, prima edizione a tratta unica, con venti coraggiosi ciclisti, più che coraggiosi li definirei dei pazzi scatenati. Tra di loro ci sarà anche Mirko Celestino, ex ciclista professionista, vincitore di due Milano Torino e protagonista di ben undici edizioni della Milano Sanremo di cui una - quella del 2003 - conclusa sul podio alle spalle di Paolo Bettini. Ed io c'ero a quella Sanremo, mi ricordo benissimo la vittoria di Bettini ed il secondo posto del corridore di Andora. Mirko Celestino indosserà la maglia iBarter, primo circuito italiano per il baratto multilaterale online, per affrontare i 288 km della Classica di Primavera in versione storica.
Mirko Celestino con abbigliamento e bici d'epoca pronto per la Milano Sanremo StoricaPiù che una gara, la Classicissima d’Epoca è una manifestazione che rende omaggio alla più famosa corsa di un giorno che si disputa in Italia. Il percorso è quello del 1907, così come le soste prestabilite. «Filologicamente è la Milano Sanremo originale», spiega Mirko Celestino, ciclista ligure della riviera di Ponente, che alla Classica di Primavera è particolarmente legato: «Sono nato nel giorno della Milano Sanremo, quell’anno vinse Felice Gimondi. Un segno del destino; un segno che mi ha portato ad essere particolarmente affezionato a questo tracciato. Tornare sul percorso della Classicissima oggi è per me una sfida, non solamente perché andremo a utilizzare biciclette degli anni Venti - e la fatica si decuplica rispetto alle bici di oggigiorno -, ma anche per l’impegno che una prova di questo genere richiede».
La bicicletta che userà Mirko Celestino. Anno 1920 , da notare il rapporto fissoLo sponsor iBarter accompagnerà Celestino in questa sfida. «Le sfide ci hanno sempre attratto. E sfide come queste sono particolarmente interessanti», afferma Marco Gschwentner, area strategie di sviluppo iBarter e tra i fondatori del circuito. «La Classicissima d’Epoca richiama il valore storico di una corsa che è entrata a far parte della memoria collettiva. Disputarla lo stesso giorno della Milano Sanremo per i professionisti è unire la storia al moderno. Un po’ quello che fa iBarter: ha ripreso il vecchio concetto del baratto in chiave moderna, facendolo diventare un volano di crescita per le aziende. Il circuito ibarter.it agevola lo scambio di beni e servizi tra aziende, senza l’utilizzo del denaro e senza che vi sia necessariamente la contestualità dello scambio, attraverso l’utilizzo di una moneta complementare che è l’iBcredit». Organizzata da Ge.S.Co Alassio e dal Comune di Alassio, la Classicissima d’Epoca prenderà il via dalla Conca Fallata lungo il Naviglio Pavese a Milano. Lungo i quasi 300 km che separano Milano da Sanremo sono previsti controlli e rifornimenti a Pavia, Tortona, Novi Ligure, Ovada, Voltri, Savona e Alassio, gli stessi controlli che venivano effettuati più di 100 anni fa, per impedire che qualche corridore barasse. Prima di Capo Berta, dove si trovano i cippi dedicati a Coppi, Bartali e Girardengo, ai ciclisti della tratta unica si unirà il gruppo che invece ha scelto di percorrere la Classicissima d’Epoca in due giorni. Quindi arriveranno nella Città dei fiori passando, per gentile concessione di Rcs, sotto il traguardo di via Roma verso le 15 di domenica 22. Ovviamente leggendo il programma qui sotto non potevo non dedicare un pezzo a questi eroi del pedale che partiranno 9 ore e mezzo prima dei professionisti, proprio come succedeva più di 100 anni fa. Certo sono cambiate le strade quello sicuramente, non più la polvere, le buche, le pietre dei primi 900 ma strade lisce come tavole da biliardo o quasi. Restano queste bici anni 20, dei veri e propri cancelli di ferro, li definirebbero così i ciclisti di oggi, quelli che si sono lamentati per la nevicata sulla salita finale del Terminillo nella tappa della Tirreno Adriatico di domenica scorsa.
Domenica 15 Marzo Salita del Terminillo - Tirreno AdriaticoNon per fare il sadico, chi mi conosce sa quanto ami questo sport che seguo da quando avevo 13 anni... ma in fondo il ciclismo eroico piace ancora alla gente, ai tifosi, al grande pubblico. Un pò meno piace ai vari Filippo Pozzato e company ( non me ne voglia Superpippo con tutto l'amore, anche platonico che provo per lui) ma loro se la sentirebbero di correre una Sanremo in sella a questi " cancelli " ??? Ed allora W Mirko Celestino e gli altri 19 folli che partiranno a notte fonda, quando i professionisti ronferanno alla grande ed il solito popolo del sabato sera girerà per i Navigli con un tasso alcolico sicuramente elevato. Gli avventori dei bar dei Navigli non saranno in preda ad allucinazioni post sbronza quando vedranno strani personaggi vestiti come 100 anni fa, in sella a bici d'epoca, quelli saranno i 20 corridori in carne ed ossa che pedaleranno almeno per una quindicina d'ore....! Coraggio ragazzi e W il ciclismo eroico !
Milano Sanremo Storica scorsa edizione
PROGRAMMA MILANO-SANREMO in tratta unica Sabato 21 Marzo, MILANO ore 12,00 Ritrovo a Milano in zona Bicocca per pranzo e operazioni preliminari
ore 14,00 Presso la scuola del Cinema in via Fulvio Testi 121, Milano, luogo in cui si svolgeranno le operazioni preliminari e le riunioni di direttori sportivi e stampa della Milano-Sanremo professionisti , per gentile concessione di RCS, verrà ricreata fedelmente la Punzonatura dei tempi eroici con annessa esposizione delle biciclette che il giorno seguente prenderanno il via.
ore 17,00 Trasferimento verso la conca fallata in cui si avrà a disposizione qualche ora per riposo e relax.
ore 21,00 circa Cena e operazioni di partenza presso l’osteria della Conca Fallata (MI) riservati a ciclisti e organizzazione
Domenica 22 marzo, MILANO-SANREMO ore 00,00 Partenza ufficiale della “Classicissima d’epoca” in tratta unica dalla Conca Fallata seguendo fedelmente il percorso delle prime Milano Sanremo. Previsti controlli e rifornimenti nelle località di: Pavia, Tortona, Novi Ligure, Ovada, Voltri, Savona, Alassio
ore 12,30 circa ricongiungimento presso Capo Berta con il restante gruppo degli “eroici” e partenza entro le ore 13,00 in direzione Sanremo. Ricompattamento all’altezza dello Stadio Comunale e arrivo storico in Corso Cavallotti alle ore 15.00. Ottenuto il via dal responsabile di RCS si procederà con la sfilata in parata sotto lo striscione della Milano-Sanremo dei Professionisti indicativamente intorno alle ore 15,15. Per esigenze organizzative delle manifestazioni che precedono l’arrivo della gara dei Professionisti, Il transito dovrà tassativamente avvenire con il gruppo compatto e esattamente all’orario indicato dai responsabili d’arrivo, in contatto con il direttore di gara, senza alcuna eccezione. Quindi fotografie di rito e successivo ritorno per la pista ciclabile sul lungomare verso lo stadio comunale dove saranno disponibili sia le docce che i mezzi per il ritorno.
