La Coppa del Mondo di Mountain Bike e la Val di Sole, un binomio vincente che dura da anni e che in questi giorni ha portato migliaia di persone su un percorso fuoristrada tra i più belli del Mondo. Potrei anche dire il più bello del Mondo, ma sarei di parte, visto che, proprio in questa valle iniziarono nell'ormai lontano 1993 le mie prime telecronache di MTB con la Cinque Ore di Malè e poi con la Val di Sole Cup dell'amico Renzo Iob.
Ventisei anni dopo,un quarto di secolo, eccomi nuovamente a narrare le gesta di spericolati discesisti, di uno sport che è cresciuto moltissimo.
Tanta emozione nel ritornare a respirare non solo l'aria della Val di Sole, ma soprattutto quella di una disciplina adrenalinica, come lo sono i suoi campioni , i suoi atleti ed i suoi spettatori.
Motorhome ovunque, un'organizzazione incredibile, sembrano passati anni luce dal 1993, un villaggio che si è centuplicato nella sua forma e grandezza, l'emozione di ritrovare ex campioni della Mountain Bike da Martino Fruet a Luca Bramati, per arrivare al CT Mirko Celestino.
C'è un altra emozione che è quella di salire sulla telecabina Daolasa che porta alla partenza della prova di Downhill, un percorso pazzesco, tecnico, difficile, potrei usare altri mille aggettivi per questo tracciato scovato anni fa da Pippo Marani e Renzo Iob, il Black Snake , poco più di due chilometri di discesa tra le più impegnative e temute del panorame mondiale. Si parte dalla fermata intermedia della telecabina Daolasa con un primo tratto "aperto" tra i prati prima di entrare nel bosco, in un sussegguirsi ininterrotto di pietre, rocce, radici,drop da affrontare a tutta. Vietato sbagliare, la concentrazione deve rimanere sempre massima, un minimo errore può costare la vittoria o, peggio, una caduta.
Oggi è stato il gran giorno della prova Downhill che ha regalato emozioni, suspence e colpi di scena a non finire.
Nella categoria femminile il successo è andato alla francese Marine CABIROU che ha preceduto l'austriaca Tracey HANNAH e la svizzera Camille BALANCHE .
Sfortunata la prova dell'italiana Veronika WIDMANN che, nonostante una caduta per un errore tecnico, con un forte colpo al costato che le è costato secondi preziosi è riuscita comunque a concludere al quarto posto, il suo miglior risultato di sempre:
" Non so se sia più la gioia per il mio miglior risultato in carriera o il rimpianto per quello che poteva essere. Ho guidato benissimo nella parte alta, più tecnica, e poi sono scivolata in un tratto più facile, forse è stato un calo di tensione. Val di Sole ha fatto un lavoro incredibile, qui c’è sempre un pubblico eccezionale e forse mai come stavolta ho sentito tanta attenzione del pubblico già dai giorni precedenti. Con la pioggia di ieri le condizioni erano davvero difficili, ma questo è il downhill e questa è la legge della Black Snake".
Tra gli uomini vittoria del britannico Laurie GRENNLAND davanti ai francesi Loic Bruni e Loric VERGIER , i transalpini di certo non si aspettavano una discesa così perfetta del rider inglese che si è buttato a capofitto, osando traiettorie ardite anche nelle sezioni più tecniche di quello che il il tempio del Downhill : un atteggiamento senza alcun timore reverenziale, che ha dato i suoi frutti all'arrivo.
Greenland ha firmato un tempo di 3’37.819, precedendo il Campione del Mondo Bruni (3’40.673) e l’altro transalpino Loris Vergier (Santa Cruz Syndacate, 3’42.701). Quarto posto per il Campione del Mondo in carica Amaury Pierron che ha affrontato il tratto finale con la ruota posteriore bucata. Prima della foratura era il primo nei cronometraggi intermedi... una vera e propria sfortuna per l'iridato.
“Questa prima vittoria significa tutto per me,” ha dichiarato Greenland, visibilmente emozionato. - " Ho lavorato per questo tutta la vita. La Val di Sole è davvero un luogo e una pista speciale per me, ma non mi aspettavo una run così, ma sono trovato un gran ritmo nella sezione delle rocce, ed è arrivato questo risultato da sogno. Sono incredibilmente felice. ”
Ottimo dodicesimo il primo degli italiani, il sardo di Carbonia Davide Palazzari , che nelle qualifiche di ieri, disputatasi in condizioni di bagnato, aveva fatto segnare il secondo miglior tempo. Risultato al di sopra delle aspettative anche per l’altoatesino Johannes Von Klebelsberg , tredicesimo.
Domani, Domenica 4 Agosto, la Val di Sole vivrà la giornata conclusiva del weekend di Mercedes-Benz UCI Mountain Bike World Cup con le prove di Cross Country.
Il programma della disciplina Olimpica della MTB prevede la partenza delle Donne U23 alle 8.30 , seguita dalle competizioni Uomini U23 alle 10.15, Donne Elite alle 12.20 e in diretta su RaiSport e Red Bull TV , così come la gara Uomini Elite alle 15.05.
In vista della gara più attesa, quella riservata alla categoria Uomini Elite, nello Short Track è emersa la forte candidatura di Mathieu Van der Poel (Corendon-Circus) in ottica vittoria finale. Il tulipano volante punta a uno straordinario bis e ad avvicinarsi a Nino Schurter (Scott-SRAM) in classifica di Coppa del Mondo (1230 punti per il Campione del Mondo, 1024 per il neo Campione Europeo).
