Genova - Elia Viviani nel cuore di Genova vince la sua prima tappa al Giro d'Italia. Il corridore veneto spesso c'era andato vicino ma non era mai riuscito a salire sul podio della corsa rosa con il mazzo di fiori del vincitore. Una volata suntuosa, regale, superba quella dello sprinter della Sky che batte fior di velocisti dal calibro di Hofland e Greipel. Superba come Genova, il capoluogo ligure per otto secoli capitale dell'omonima Repubblica ha questo appellativo o aggettivo per la penna di Francesco Petrarca che, in una relazione di viaggio del 1358 , in latino scriveva: "Vedrai una città regale, addossata ad una collina alpestre, superba per uomini e per mura, il cui solo aspetto la indica signora del mare". Oggi Elia Viviani, 657 anni dopo il Petrarca, indossa i panni del viaggiatore...! Fossimo stati ancora ai tempi delle Repubbliche Marinare potremmo dire che Venezia batte Genova, visto che nei primi cinque c'è anche un certo Alessandro Petacchi, il corridore ligure al suo ultimo Giro d'Italia. Un'ottimo piazzamento per il velocista spezzino che giusto 11 anni fa aveva fatto incetta di tappe al Giro, vincendone addirittura nove....era il 2004 e, guarda caso la Corsa Rosa era partita proprio da Genova. Un bravo va anche a Daniele Colli che tra mille sfortune, ultima quella caduta terribile proprio al Giro dello scorso anno che lo costrinse ad una lunga operazione, riesce ad ottenere un dignitosissimo 9 posto.
Giro d'Italia 2015 - 98» edizione - 2a tappa Albenga - Genova km 177 -10/05/2015 - Daniele Colli (Nippo - Vini Fantini) - foto Roberto Bettini/BettiniPhoto©2015
D'altronde la volata Superba di Elia Viviani non concedeva di più. Uno sprint davvero magistrale quello del velocista veneto che, sul rettilineo di via XX Settembre, quello stesso rettilineo che avrebbe dovuto ospitare i Mondiali di Ciclismo del 2013 scippati da Firenze, ha ingranato la quinta, azzeccando pure la ruota giusta, quella dell'olandese Hofland, sorpassato negli ultimi 50 metri. Bellissimo anche il circuito finale, da ripetere due volte, che ricalcava in parte quello del Campionato Italiano del 2007 vinto da Giovanni Visconti.
Giro d' Italia 2015 - 98a Edizione - 2a tappa Albenga - Genova 177 km - 10/05/2015 - Veduta - foto Luca Bettini/BettiniPhoto©2015
Peccato per le cadute, la prima innescata da Haussler a meno 23 dall'arrivo ed alcuni velocisti tra cui Colbrelli e Pelucchi fuori dai giochi. La seconda ai meno 10 con Pieter Serry della Etixx - Quick Step che, sanguinante, abbandona ad un giro dall'arrivo. Il gruppo si spezza in più tronconi ed a pagarne dazio, in fatto di minuti preziosi, è Domenico Pozzovivo. Il lucano è costretto a mettere piede a terra e dovrà cedere 1'09" che, sommati ai distacchi della crono, diventano già 1'50" da Alberto Contador, il favorito numero uno per la vittoria finale a Milano. A proposito di Contador, l'iberico è stato bravissimo a schierare tutti i suoi davanti nel circuito cittadino, una mossa da leader esperto che vuole controllare la corsa nelle prime posizioni, evitando i trabocchetti delle cadute...come è successo appunto a Pozzovivo.
Giro d'Italia 2015 - 98È edizione - 2a tappa Albenga - Genova km 177 -10/05/2015 - Caduta Pieter Serry (Etixx - Quick Step) - foto Ilario Biondi/BettiniPhoto©2015
La cronaca della gara, in quella che è stata una magnifica giornata di sole ed un'altra cartolina della Liguria spedita in Mondovisione in TV ha vissuto sulla lunga fuga di cinque temerari scattati al chilometro zero della gara, praticamente all'uscita di Albenga in direzione Alassio. Marco Frapporti , Giacomo Berlato assieme al polacco Owsian, l'olandese Lindeman e l'albanese Zhupa, hanno scalato da soli il Testico , salita famosa nel Trofeo Laigueglia, prima di ritornare sull'Aurelia in direzione levante... vantaggio massimo del quintetto 10 minuti. A Frapporti l'onore di tagliare per primo i due traguardi volanti di Savona e Varazze, attraversando una riviera colma di turisti.
Giro d' Italia 2015 - 98a Edizione - 2a tappa Albenga - Genova 177 km - 10/05/2015 - Marco Frapporti (Androni Giocattoli) - foto Luca Bettini/BettiniPhoto©2015 Tanta, tantissima gente ai bordi della strada, tantissime le persone in costume e quelle che hanno assistito al passaggio della carovana direttamente dalla spiaggia, in una giornata più estiva che primaverile...! Ma per i corridori non c'è tempo di pensare al primo bagno stagionale, visto che ad attenderli a Cogoleto li aspetta l'inedita salita di Pratozanino, il primo Gran Premio della Montagna di questo Giro d'Italia. Sulla carta sembrava una salitella insignificante, poco più di un cavalcavia, invece è stata una bella salita con un contorno di pubblico degno di uno stadio. Tutto il paese di Sciarborasca colorato di rosa e una marea di persone ad assistere al passaggio dei girini. Davanti come sempre a fare da tappo, gli ingombranti furgoni che per tutta la tappa propinano la maglietta originale del Giro a soli 10 euro...! Un plauso ai due Ispettori di Percorso Marco Della Vedova e Maurizio Molinari che al momento giusto hanno fatto "sparire" i furgoni dalla discesa. Standing Ovation per la guida del mio Driver Andrea Marini , autore di una discesa impeccabile.
Dopo aver guidato per tantissimi Giri, finalmente l'onore di essere portato da un guidatore esperto, con tanto di corso e tesserino di abilitazione alla guida in gara. Ripercorrere le strade della Milano Sanremo in senso contrario fa comunque un certo effetto... emozionante il passaggio ad Arenzano, la mia seconda città....così come l'ingresso nella Grande Genova...! Da brividi l'ingresso nel circuito cittadino con una Via XX Settembre stracolma di folla....peccato forse non averla potuta vivere di più ma sapete che a me piace l'atmosfera della gara, la corsa...! Troppo comodo fare un salto alla partenza, nel caso odierno Albenga e poi prendere l'autostrada per Genova. Ancor più comodo saltare la partenza ed andare all'arrivo direttamente. A me piace però il contatto con i corridori, quel contatto che solo se vai al foglio firma oppure ai bus puoi avere. Ahhh quasi dimenticavo...per la cronaca la Maglia Rosa è passata sulle spalle dell'australiano Michael Matthews.
Un'altra giornata di grandissimo ciclismo per la Liguria, un'altra giornata di paesaggi spediti con la cartolina della Mondovisione. Bellissime le inquadrature dall'elicottero con l'operatore attentissimo ad inquadrare non solo i corridori ma anche le bellezze di questa regione. Le spiaggie, la scritta W IL GIRO fatta con i lettini da mare, l'acqua cristallina... lungo la riviera...prima dello splendore della Superba, sfoggiato attraverso i suoi eleganti palazzi, la Fontana di Piazza de Ferrari con gli spruzzi d'acqua rosa in onore del Giro. Davvero mi sa aveva ragione Petrarca.... a vederla oggi dall'elicottero Genova era davvero Superba....! Un pò come quando la si guarda dal mare quando si arriva con il traghetto o con la nave da crociera....uno spazio urbano che non segue una logica ma quasi un'enorme scenografia protesa verso il mare , come se la città fosse posta su un immenso palcoscenico che si può gustare solo cullati dalle onde del mare....! Oggi, grazie alla tecnologia la visione è stata anche dal cielo con i movimenti della Wescam ad accompagnare una visione davvero unica ! Uno spettacolo, appunto Superbo con una volata Superba, quella di Viviani, nella Genova Superba...! Ecco la Gallery Fotografica di oggi, come sempre a cura di Roberto e Luca Bettini : http://www.bettiniphoto.net/index.php? Tutti i diritti riservati vietata la riproduzione