Buon pomeriggio dalla dodicesima tappa Giro 2016 , da Noale a Bibione di 182 km, tappa piatta destinata alle ruote veloci del gruppo, dove finora hanno primeggiato gli sprinter tedeschi. Su quatto volate disputate sinora sono arrivate due vittorie in Olanda per Marcel Kittel, che da buona tradizione, in Italia si è ritirato... e due vittorie per Andrè Greipel , che senza remore ha annunciato che, comunque vada oggi, alla fine della tappa si ritirerà per preparare altri appuntamenti....SIGH ! Il Piave attende la riscossa degli italiani, l'attendo pure io, spero che gli azzurri i vari Sacha Modolo, Giacomo Nizzolo, Sonny Colbrelli ed altri diano una sonora legnata al gorilla tedesco, antipatico come pochi, giusto per farlo ritornare a casa con uno sguardo ancora più triste di quello che ha già di suo. Trovo assurdo venire al Giro, vincere un paio di tappe e ritirarsi prima delle grandi montagne. Atteggiamento che i vari Kittel e Greipel non si sognano neppure lontanamente di fare al Tour, che concludono regolarmente. Forse il Giro è meno importante del Tour ?
Andrè Greipel alla partenza da Noale - PHOTO CREDIT: ANSA - PERI / DI MEO / ZENNAROCredo che questo non si sia solo un pensiero mio ma comune, come la speranza di tutti sia quella che un velocista azzurro oggi possa primeggiare sull'arrivo finale di Bibione, dove i corridori affronteranno per due volte un circuito finale di 8km. La dodicesima tappa Giro 2016 ha passato il km 0 alle ore 13.03 con il gruppo forte di 181 corridori. Non partito il dorsale nr 12, Valerio Agnoli, reduce dalla brutta caduta di ieri. Vincenzo Nibali perde così una pedina fondamentale per le salite che inizieranno da domani.
Sacha Modolo e Simone Petilli alla partenza da Noale - PHOTO CREDIT: ANSA - PERI / DI MEO / ZENNAROMETEO Dodicesima tappa Giro 2016 Noale: Pioggia, 15°C. Vento: moderato – 10 kmh. Bibione (17.15 - Arrivo): Pioggia, 16°C. Vento: moderato – 14 kmh.MAGLIE Dodicesima Tappa Giro 2016
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Bob Jungels (Etixx - Quick-Step)
- Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida - André Greipel (Lotto Soudal)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Damiano Cunego (Nippo - Vini Fantini)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Bob Jungels (Etixx - Quick-Step) - Maglia indossata dal secondo in classifica, Davide Formolo (Cannondale Pro Cycling Team)

Vincenzo Nibali alla partenza da Noale - PHOTO CREDIT: ANSA - PERI / DI MEO / ZENNARO
PUNTI E ABBUONI IN PALIO Durante la tappa ci saranno 13 secondi di abbuono massimo in palio per la classifica generale, 3 al secondo traguardo volante e 10 sul traguardo finale per il primo classificato. Vi sono inoltre 90 punti per la classifica della Maglia Rossa. Nessun punto in palio per la classifica di miglior scalatore.
CLASSIFICA GENERALE 1 - Bob Jungels (Etixx - Quick-Step) 2 - Andrey Amador (Movistar Team) a 24" 3 - Alejandro Valverde (Movistar Team) a 1'07"

La partenza da Noale questa mattina - PHOTO CREDIT: ANSA - PERI / DI MEO / ZENNARO
Dodicesima Tappa Giro 2016 – Noale - Bibione – 182 km Arrivo: 17.15 circa Quartiertappa: Palazzetto dello Sport di Bibione, via Maja, 80
Percorso dodicesima tappa Giro 2016 Tappa completamente pianeggiante. Si svolge quasi interamente su strade larghe e rettilinee. Nella prima parte si segue la Riviera del Brenta per poi entrare nel Trevigiano mediante strade statali. Anche in questa tappa gli attraversamenti urbani sono caratterizzati da rotatorie, cordoli, spartitraffico e dossi, in particolare negli abitati di Mestre, Treviso e Portogruaro. Giunti a Bibione si affronta un circuito di 8 km da ripetere due volte.
Ultimi km dodicesima tappa Giro 2016 Circuito finale di 8 km con 14 curve e lunghi tratti rettilinei su strade prevalentemente ampie e ben pavimentate. Rettilineo finale di 300 m in asfalto di larghezza 7,5 m.
PUNTI D'INTERESSE DODICESIMA TAPPA GIRO 2016 NOALE – km 0 Centro con diversificate attività che conserva ancora memorie dell’epoca romana. La chiesa arcipretale di antica fondazione dedicata ai santi Felice e Fortunato conserva una pregevole opera dell’architetto e scultore Jacopo Tatti, conosciuto come Jacopo
Sansovino (Firenze 1486-Venezia 1570) e, in argomento, è pure da ricordare la chiesa dell’Assunta. Edifici civili di rilievo sono il Palazzo della Loggia e il Palazzo Negro mentre, fra quelli militari, la
Rocca dei Tempesta con il contiguo castello, la
torre dell’Orologio e quella detta
delle Campane. Villa Rossi appartiene alla tipologia di costruzione delle ville venete. È al debutto nella Corsa Rosa per la cittadina che nel 1945 ha visto la nascita del marchio Aprilia che produceva dapprima biciclette per poi passare alle motociclette.
SANTA MARIA DI SALA – km 5 Di rilievo è
Villa Farsetti con l’ampio parco. Nato qui Antonio “Toni” Bevilacqua (1918-1972), ciclista titolare di un
palmarès prestigioso: due mondiali dell’inseguimento, la Parigi-Roubaix del 1951, il titolo di campione italiano della strada nel 1950, undici tappe al Giro e altre corse.
DOLO – km 19 e MIRA – km 23 Dolo, al centro della zona della “
Riviera del Brenta”, solcata da vari corsi d’acqua e con costruzioni che rimandano a numerose ville di famiglie patrizie veneziane, presenta il Duomo del 1500, caratteristici
mulini e altre specificità. La zona è nota per l’attività calzaturiera con un interessante museo tematico che ha sede a Stra presso la villa Foscarini Rossi. Nativo di Dolo è Cesare Musatti (1897-Milano 1989), figura centrale della psicologia e della psicoanalisi. Anche Endrio Leoni (1968), forte velocista, professionista per più di dieci anni, vincitore di tre tappe più una semitappa della corsa rosa e di una tappa alla Vuelta, è nato qui. Segue
Mira, altro popoloso comune a metà strada fra Padova e Venezia con attività industriali in vari comparti, di rilievo sono quelle chimiche. Nel territorio c’è Villa Foscari, nota come “la Malcontenta”, progettata dal Palladio, Villa Widmann e varie altre ancora. Nel Giro del 1989 terminò qui la 12^ tappa con partenza da Mantova. Fu la prima delle quarantadue vittorie – è il
record – di Mario Cipollini in tappe della corsa rosa.
MESTRE – km 36 A Mestre risiedono i due terzi degli abitanti di Venezia, incorporata nel capoluogo, con altri comuni, nel 1926. Il Ponte della Libertà, lungo circa quattro chilometri, ferroviario e stradale, inaugurato nel 1933, è il cordone ombelicale fra la terraferma e Venezia. La città lagunare è un “unicum” nel suo genere, a livello mondiale, autentico “scrigno” di gioielli architettonici, monumentali, storici e ambientali d’unica valenza e peculiari atmosfere. Mestre presenta vari motivi d’interesse architettonico e monumentale quali la parrocchiale di San Lorenzo del Settecento, il palazzo Podestarile sede della municipalità, il teatro Toniolo, la
torre dell’Orologio e altri esemplari di ville patrizie, caratteristiche del territorio. Lo
zampirone, famoso repellente antizanzare, fu inventato a Mestre da Giovanni Battista Zampironi.

Dodicesima tappa Giro 2016- Mestre
MOGLIANO VENETO – km 44 Luogo d’origine di Giovan Battista Piranesi (1720-Roma 1778), incisore e architetto, di Toti Dal Monte (1893-1975), al secolo Antonietta Meneghel, soprano e attrice e di Giuseppe Berto (1914-Roma 1978), importante scrittore.
TREVISO – km 67 Splendida città di specifici valori architettonici, monumentali, eno-gastronomici e di stili di vita, fra i quali la grande passione ciclistica nelle diverse declinazioni. Treviso sorge sulla media pianura veneta, in una zona ricca di risorse idriche: le numerose sorgenti risorgive sono localmente chiamate
fontanassi. Il primo insediamento (in un’ansa del Sile) risale all’epoca pre-romana, nella sua storia si annovera la conquista da parte dei Longobardi (che la fecero sede di una importante zecca), il passaggio alla Repubblica Serenissima e nel 1866 l’annessione al Regno d’Italia. La città di Treviso, legata a una lunga tradizione religiosa e monastica che l'ha interessata per lunghi secoli, conserva molte architetture religiose: tra queste la Chiesa di San Francesco (costruita in seguito all’insediamento di un gruppo di frati francescani, inviati da Francesco stesso). All'interno ospita le tombe di un figlio di Dante Alighieri e della figlia di Francesco Petrarca. Il nome di Giovanni
Pinarello (1922-2014), nativo di Catena di Villorba, dove iniziò anche l’attività di costruttore, è legato indissolubilmente a Treviso.
MASERADA SUL PIAVE – km 79 e ORMELLE (traguardo volante) – km 95 Maserada sul Piave e lo storico ponte sul Piave ricordano le vicende belliche del primo conflitto mondiale.
ODERZO (zona rifornimento) – km 102 È l’antica
Opitergium dei romani, con il centro storico caratterizzato da case gotiche porticate e palazzetti rinascimentali con facciate decorate. Il Duomo, con affreschi di Palma il Giovane, sorge nella bella piazza centrale, dove si affacciano altre notevoli costruzioni.

Dodicesima tappa Giro 2016- Oderzo
MOTTA DI LIVENZA – km 111 In passato porto fluviale, ha come famosi edifici il Duomo e il Santuario della Madonna dei miracoli.
PORTOGRUARO (traguardo volante) – km 131 Caratteristica e piacevole cittadina con il nucleo costitutivo di vari palazzetti d’impronta veneziana e il fossato che lo circonda. Portogruaro è attraversata dal fiume Lémene, d’origine risorgiva con costante portante d’acqua e, lungo le sue sponde, si sviluppa, a pettine, l’abitato con tratti delle antiche mura. La Loggia Comunale, sede del Municipio, il Corso Martiri della Libertà con il Duomo e il caratteristico campanile, la via del Seminario, il museo nazionale Concordiese, i due antichi mulini sul fiume, costituiscono, fra altri, i maggiori motivi di connotazione di Portogruaro che è pure la sede del più antico cantiere navale del mondo che produce imbarcazioni in legno, fondato a Chioggia nel 1438, dove hanno operato, e continuano a operare, ben diciotto generazioni della famiglia Camuffo.
Dodicesima tappa Giro 2016 - Portogruaro
SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO – km 144 e BIBIONE arrivo dodicesima tappa Giro 2016 (1º passaggio – km 166, 2º passaggio – km 174 e traguardo – km 182) San Michele al Tagliamento è il comune d’appartenenza della notissima località balneare di
Bibione, il traguardo. Il capoluogo ha un’attività di tipo prevalentemente agricola, così come la parte settentrionale dell’estesissimo territorio comunale. Nella parte sud, caratterizzata dalla vastissima spiaggia e da pinete, si è sviluppata, dal 1960, Bibione con una moderna e polivalente offerta e capacità turistica balneare che, per numero di presenze, è seconda solo a Rimini. Nell’immediato retroterra la Valle Grande con la vicina Vallesina offrono molteplici motivi d’interesse naturalistico. È anche un sito termale. È stata arrivo di tappa nel 1971 (con vittoria di Patrick Sercu), nel 1981 (con il successo di Guido Bontempi nella semitappa inaugurale, mentre nella cronosquadre del pomeriggio prevale la Hoonved-Bottecchia), nel 1994 (con la vittoria di Jan Svorada) e infine nel 2000 (cronometro individuale con partenza da Lignano) successo per il colombiano Victor Hugo Pena.
Dodicesima tappa Giro 2016 - Veduta aerea di Bibione