Milano - Sono Manuel Frattini e Paolo Ruffini la coppia rivelazione del Musical Cercasi Cenerentola, una favola musicale per tutta la famiglia, messa in scena al Teatro Della Luna dalla Compagnia della Rancia. Per la bravura espressa in scena sono loro i due Principi per la Cenerentola 2.0. Premetto che non avevo visto lo spettacolo lo scorso anno però io giorni scorsi, sempre qui sul mio blog, avevo scritto la presentazione a scatola chiusa, ( clicca qui per leggere il pezzo precedente) fidandomi dell'indiscussa bravura di Manuel Frattini, il numero uno del Musical made in Italy e della comicità spontanea e spesso improvvisata di Paolo Ruffini. Frattini è la storia del Musical Italiano, non me volere Manuel, non ti sto dando del vecchio, ci mancherebbe altro... ma ti ricordo già dai tempi di Sette Spose per Sette Fratelli, quando il genere musical importato dall'America e riaddattato al pubblico italiano inizìo a conquistare i cuori delle platee. Era la fine degli anni 90 e di acqua sotto i ponti, ahimè per tutti, un pò ne è passata. La tua verve, la tua grinta l'ho ritrovata intatta a quella di alcuni anni fa....poi mi spiegherai quale è il segreto per rimanere così giovane ! Ruffini avevo avuto modo di vederlo al Teatro Nuovo lo scorso dicembre con uno spettacolo sul Natale. Di lui mi colpì la bravura nell'improvvisare, cosa che apprezzo moltissimo e che anche a me è sempre piaciuto fare in tv, senza troppi copioni e roba da leggere...viva l'arte del saper improvvisare. Un'arte che poche persone, soprattutto in Italia, riescono a fare in scena ed in televisione. Uno di questi pochi che ho avuto l'onore di ascoltare di conoscere , oltre al bravissimo Paolo Ruffini è Eraldo Moretto, in arte La Cesira. Tornando allo spettacolo visto al Nuovo, ci furono monologhi fantastici quelli dell'attore toscano, uno su internet ed i telefonini, l'altro sulla storia del cinema. Non riuscivo però ad immaginare come potesse compensarsi ed interagire la coppia Frattini - Ruffini, sembra quasi uno scioglilingua, sul palcoscenico di Cercasi Cenerentola e, sfidando la nevicata di ieri sera, mi ero recato al Teatro della Luna ignaro di ciò che avrebbe conquistato totalmente il mio consenso. Tant'è che, come ogni cosa che conquista il mio cuore, scrivo a braccio, o di pancia, senza neppure rileggere alla fine quello che sarà uscito dalla mia mente. Lo spettacolo scorre via che è un piacere. Gradevole, leggero, fresco, giovane, questi gli aggettivi per definire il Musical che assolutamente merita di essere visto da un pubblico di tutte le età. Il divertimento e le risate sono stragarantite !
Manuel Frattini e Paolo Ruffini
Il ciambellano Frattini ed il Principe Ruffini sono il motore dello Musical, la coppia duetta in maniera perfetta, senza alcun tempo morto. Se succede, come ieri sera, che la ruggine fa sfuggire qualche battuta, ci pensa Ruffini, ripeto un maestro nell'improvvisare a trasformare uno strafalcione anche piccolo in un applauso che parte forte e scrosciante dalla platea. Il fuoricopione a me ha sempre fatto impazzire e vederlo in scena dentro un Musical è una roba che mi fa andare fuori di testa.... davvero davvero un bravo sincero e spontaneo ai due. Tra i molti difetti che ho, scrivo e dico sempre quello che penso... quindi fidatevi di quello che ho appena detto....! In certi momenti sembra di vedere in scena la coppia
Tognazzi-Vianello, tanto è l'affiatamento, l'intesa e la complicità tra i due...! Bravo Paolo in questo a plasmare Manuel che esce un pò dal ruolo che certi personaggi gli imponevano nei precedenti musical. Anche la figura di Frattini ne esce quindi rafforzata da questo
Cercasi Cenerentola. Straordinaria l'idea di interagire con la platea, con Ruffini che scatena tutta la sua arte dell'improvvisare alla ricerca della Cenerentola, in quella che, nella fantasia, è la Piazza del Regno di Microbia. Anche qui non posso anticiparvi troppo ma la scelta di portare sul palcoscenico due differenti, per età, Cenerentole scelte tra il pubblico, regala momenti di divertimento unici ed ovviamente diversi in ogni rappresentazione. Ci sono altri momenti davvero molto belli, tant'è che come ho scritto prima il tempo sembra volare....in mezzo a moltissimi colpi di scena che neppure immaginate. Quindi che aspettate a comperare il biglietto... Lo Spettacolo rimane in scena al Teatro della Luna sino al 22 febbraio.
Bravissimi tutti gli attori in scena.
Beatrice Baldaccini , la Cenerentola 2.0 ha una bellissima voce, si muove con determinazione e conquista subito il pubblico. Cosa che fa anche
Laura Di Mauro , la Matrigna sgrammaticata che fa sbellicare dalle risate ad ogni strafalcione che si inventa.
Silvia Di Stefano (Anastasia) e
Floriana Monici (Genoveffa) , le due sorellastre superano ogni aspettativa tra balbuzie e tic fanno anch'esse divertire la platea. La scena del Jukeboxe mostra tutte le qualità canore di una delle due sorellastre , abilissima a cambiare tonalità ad ogni passaggio di genere di canzone.
Claudia Campolongo è la scatenata Fata Clementina, a lei è affidato il prologo del Musical ed i momenti clou in cui deve trasformare Cenerentola. Qui si vede la bravura della coppia di registi
Marconi -
Iacomelli che, con semplici trucchi dosati e calcolati in tempi scenici perfetti, riescono a stupire non solo i più piccoli in sala ma anche chi, come me ha superato gli anta da un pò. Assolutamente vincente l'idea di rendere interattivo lo spettacolo con la partecipazione del pubblico... ma di più non posso svelare. Voto 10 alla Regia ed e Coreografie e Scenografie.
Geniale anche l'idea degli animali-pupazzi in scena, con un cagnolino bianco che si trasforma, per magia della Fata in autista per l'automobile, vi ricordo che questa è una Cenerentola 2.0 e la carrozza risulterebbe un pò demodè. Non dimentico assolutamente gli altri 4 attori in scena :
Gianluca Sticotti ,
Silvia Contenti,
Luca Spadaro e
Rossella Contu , bravissimi ballerini. Qui sotto il filmato del finale della prima di ieri sera... al
Teatro della Luna !
Detto, se non si era ancora capito ,che ho promosso lo spettacolo con il pieno dei voti, vi racconto anche della visita ai camerini degli attori che ogni sera sono assaliti dai fans di ogni età. Soprattutto i camerini di
Manuel Frattini e
Paolo Ruffini sono letteramente presi d'assedio dalle ragazzine. Ho visto un'adolescente in lacrime dopo un selfie con Ruffini che, con pazienza certosina posa per selfie, foto ricordo e firma decine di cartoline con la sua immagine. Stessa scena nel camerino di Frattini, le porte sono proprio una di fronte all'altra. Grazie all'intercessione della bravissima e simpaticissima
Sara Maccari, addetta stampa della
Compagnia della Rancia, sono riuscito a scambiare quattro chiacchere con un due attori. Innanzitutto per complimentarmi con loro e poi per spiegare, seppure sotto l'assedio caloroso dei fans, del progetto che partirà , come lo scorso anno, dei lacci rainbow contro l'omofobia nello sport e nel calcio. Oltre a trovare due ragazzi simpaticissimi e disponibilissimi ho trovato due persone umili, gentili e che non se la tirano assolutamente. Così come avevo scritto per la gentilezza e cordialità dell'attore
Gianfranco Jannuzzo, anche qui mi inchino davanti a tanta cortesia. Ci sono giovani aspiranti attori, tronisti, modelli etc di entrambi i sessi che non sono nessuno e si sono già montati la testa che hanno tanto, tantissimo da impare da questi personaggi pubblici e famosi per davvero ! Grazie di cuore davvero a
Manuel e
Paolo. Alla prossima
Eccoci con un anteprima dei lacci rainbow per la campagna contro l'onofobia nello sport #allacciamoli