Imerio Massignan Cittadino onorario di Sormano. La Ghisallo ciclostorica in programma domani domenica 3 luglio 2016 con partenza dal Velodromo Vigorelli di Milano e arrivo al Santuario Madonna del Ghisallo di Magreglio (Como) si è già animata alla sua vigilia con numerose iniziative aperte al pubblico, fra cui un vasto mercatino vintage per le strade di Magreglio, dove non sono mancati momenti di gioco per i bambini, allestiti proprio nell'area del bosco adiacente l'area espositiva.
Sul fronte ciclostorico vero e proprio, oggi, è stata per tutti e per molto tempo resterà nella memoria, la giornata di Imerio Massignan classe 1937: l’ex campione vicentino è stato al centro di una serie di eventi a lui dedicati, compresa una pedalata commemorativa sul Muro di Sormano con partenza dal Ghisallo che ha visto anche lo svolgersi di un inedito reading in salita con il giornalista Carlo Delfino.Imerio Massignan ed i protagonisti alla scalata cicloturistica sul Muro di Sormano
La scalata ciclostorica sul Muro – aperitivo dell’evento vero e proprio in programma domani con partenza alle ore 8 dalla storica ciclofficina Masi di via Arona, a Milano – ha visto attendere i partecipanti ai piedi della salita proprio Imerio Massignan, campione degli anni ’60 a cui va il merito di essere fra i pochi ad essere riuscito nel 1961 a scalare il Muro di Sormano senza fermarsi e senza mettere i piedi a terra.
Imerio Massignan - Muro di Sormano - Giro di Lombardia 1961
Con lui in persona i partecipanti hanno potuto rivivere in loco questa incredibile impresa, raccontata metro dopo metro con Carlo Delfino a fare da oratore. La festa di Sormano per Massignan è iniziata presto, con la cerimonia a giunta riunita per il conferimento ufficiale a Massignan della cittadinanza onoraria da parte del Comune di Sormano alla presenza delle autorità locali presso il Museo del Ciclismo al Ghisallo a Magreglio.
Il comune di Sormano ha inaugurato per l’occasione una mostra temporanea fotografica intitolata “Il Muro di Sormano, da Massignan a Nibali” (ingresso gratuito). Da ricordare che Imerio Massignan, scalatore degli anni sessanta, proprio nel 1960 fu quarto al Giro d'Italia, dietro ad Anquetil, Gastone Nencini e Gaul. In quel Giro fu protagonista della prima ascesa del Passo Gavia, che valicò per primo; fermato poi da ben tre forature in discesa, non poté vincere la tappa e perse pure il podio.Dopo il quarto posto al Giro d'Italia e un terzo posto al Tour de Romandie, esordì al Tour de France, corsa in cui chiuse decimo vincendo la classifica scalatori. Un altro piazzamento di rilievo giunse poi in agosto ai mondiali 1960 di Hohenstein, in Germania Orientale: qui concluse quarto in volata (primo degli italiani) dietro a Van Looy, André Darrigade e Pino Cerami. Nel 1961 fu undicesimo al Giro d'Italia, mentre al Tour de France bissò la vittoria nella classifica scalatori, concludendo al quarto posto nella graduatoria generale. In quell'edizione della Grande Boucle conquistò anche la più prestigiosa delle sue vittorie in carriera, aggiudicandosi la tappa di Superbagnères, con arrivo in salita durante una bufera di neve. Nello stesso anno ottenne anche un secondo posto al Giro di Lombardia, battuto da Vito Taccone: nell'occasione fu uno dei pochi a non mettere piede a terra sul Muro di Sormano. Fu poi secondo al Giro d'Italia 1962, a poco meno di 4 minuti dal vincitore Franco Balmamion, e poi settimo al Giro d'Italia 1963Poche ore alla Ghisallo. “La Ghisallo”, nasce dalla volontà di creare una diversa pedalata non competitiva in stile che, nella più totale atmosfera vintage, permetterà di percorrere il territorio lombardo attraverso un percorso che collegherà due luoghi simbolo del ciclismo: il Velodromo Vigorelli di Milano, teatro di grandi record mondiali, i cui lavori di restauro stanno volgendo al termine, ed il Colle del Ghisallo a Magreglio, scenario di numerose imprese epiche, nonché luogo sacro e di riferimento per tutti gli amanti del ciclismo per la presenza del Santuario della Madonna protettrice dei ciclisti ed il Museo del Ciclismo, e che, per i più appassionati, permetterà di scalare anche il Muro di Sormano in modo inedito.
Il percorso. Monumenti, natura, pista ciclabile e strade della storia del ciclismo. La Ghisallo propone due percorsi, il “classico” da 110 km, per i più temerari, ed il “corto” da 30 km. I primi 10 km sono sempre con partenza dal Vigorelli – ritrovo presso la storica officina di Alberto Masi, che avverrà in presenza della pluricampionessa Mary “supersprint” Cressari, saranno percorsi attraverso il centro di Milano, toccando i principali monumenti della città. Per l’occasione un grande regalo: sarà infatti possibile visionare il cantiere del Vigorelli, proprio in questi giorni in fase di verniciatura finale.
I partecipanti dei due diversi percorsi si separeranno al termine di un primo tratto comune. Per gli iscritti al percorso “classico” la pedalata continuerà verso Trezzo sulla ciclovia del Naviglio della Martesana, intitolata alla memoria del suo propositore Luigi Riccardi, fondatore di Ciclobby Milano e storico Presidente Fiab, per poi procedere verso Lecco/Onno lungo la ciclovia dei Laghi che costeggia il fiume Adda ed infine salire verso il Ghisallo da Valbrona.Gli iscritti al percorso “corto”, invece, proseguiranno con mezzi propri o mezzi pubblici verso Lecco, dove risaliranno in sella e percorreranno in bicicletta un secondo tratto verso il Colle del Ghisallo, uguale al tragitto finale del percorso “classico” da 110 km. Lungo il percorso saranno naturalmente previsti dei ristori, nello specifico a Milano, Gorgonzola, Trezzo, Imbersago, Lecco, Valbrona e a tutti coloro che effettueranno l’iscrizione prima della manifestazione sarà reso disponibile un servizio specifico di trasporto biciclette per rendere più agevole il collegamento con Milano e per Milano.
Chi può partecipare. La pedalata è riservata ai tesserati (F.C.I. o Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI) o non tesserati con certificato di idoneità all’attività sportiva agonistica. I partecipanti di età compresa tra i 15 e 18 anni saranno ammessi alla partenza per il solo percorso “corto” 30 km, purché muniti di tesserino. Per tutti gli altri la scelta del percorso è libera. Ovviamente d’obbligo la partecipazione con abbigliamento e biciclette d’epoca o di ispirazione storica - vintage.
Domenica 3 luglio 2016. Il grande giorno scatta alle ore 8. Da Milano con partenza dei ciclisti dal Velodromo Vigorelli/Maspes, ritrovo presso l’Officina di Alberto Masi, con madrina Mary Cressari. I ciclostorici amano i generi di conforto. Con LA GHISALLO sono accontentati. Ecco in rapida successione le soste previste: Milano, Gorgonzola, Trezzo, Imbersago, Lecco, Valbrona.Lecco attenderà i partecipanti in modo speciale. Nell’arco della mattinata è prevista una sfilata per le vie del centro con biciclo condotto da Mario Labadessa ed una gara di sprint, con arrivo in Piazza Garibaldi, dove cronaca della pedalata ed interviste ai testimonial di questa edizione, Imerio Massignan e Mary Cressari faranno da sottofondo all’arrivo dei ciclostorici.
L’arrivo al Colle del Ghisallo è previsto intorno alle 15.30. Non mancherà il pasta party, il podio, le premiazioni, i riconoscimenti. E siccome a LA GHISALLO si partecipa per lo spirito e per l'anima, alle 16.30 una Santa Messa anticipa la Benedizione delle biciclette.Un doveroso pro-memoria da Magreglio. Perché anche domenica, alle ore 9 ri-apre il mercatino Vintage. Riprendono gli eventi a tema ed i momenti di gioco per i bambini per tutta la giornata. Al Museo del Ciclismo-Madonna del Ghisallo sono disponibili visite guidate, in attesa dell’arrivo dei partecipanti alla Ciclostorica. Ancora spettacolo e intrattenimento: folclore e presentazione dei vecchi mestieri, ben interpretati dal Gruppo Contadini della Brianza. Da non perdere.
Ciclostorica d’Epoca Milano Velodromo Vigorelli - Madonna del Ghisallo www.laghisallo.it
È un evento patrocinato da Regione Lombardia, Comune di Milano, Comune di Lecco, Comune di Magreglio, Comune di Sormano e dal Triangolo lariano. L’organizzazione de La Ghisallo è possibile grazie al coinvolgimento di tutte le associazioni e i gruppi sportivi del Comune di Magreglio.
Massignan premiato al Comune di Sormano
Per informazioni ed iscrizioni si segnala il sito ufficiale della manifestazione: www.laghisallo.it LA GHISALLO – CONTATTI info@laghisallo.it Telefono: +39.392.9208383 Sito ufficiale www.laghisallo.it Social https://www.facebook.com/laghisallo/ Twitter: laghisallo Instagram:laghisallo